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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 aprile 2011 : 23:13:48
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L'Arion sembra un giovane di Arion vulgaris,il Limax sembra una delle tante colorazioni dei Limax del gruppo Marradi. Lo sposto in limacidae.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 aprile 2011 : 23:20:24
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Grazie Sandro , ma il vulgaris si trova anche in ambienti così incontaminati ad alta quota? qualche speranza per un A. intermedius?
tipo questo: Link grazie Paolo
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 26 aprile 2011 : 10:43:17
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In realtà è curioso... anche un po' quello della fotografia che hai linkato; negli intermedius che ho identificato con sicurezza si notano molto meglio le bande longitudinali "da Lehmannia", che in questo sono presenti ma appena accennate. La suola è dello stesso colore di quella di A. intermedius che ho già visto, per contro, in A. vulgaris di norma l'ho vista grigio cemento. A parte che una determinazione sicura degli Arion su base morfologica temo sia un po' ottimista |
Modificato da - Estuans Interius in data 26 aprile 2011 10:48:08 |
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PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 aprile 2011 : 16:08:37
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Grazie in ogni caso dell'aiuto, in effetti ho visto,tra l'altro, che le antenne degli intermedius tendono quasi sempre a colori più scuri... aggiungo un'ultima foto, anche se son abbastanza convinto non sia per nulla d'aiuto. Immagine: 101,39 KB
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 aprile 2011 : 17:59:25
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Info da Link
Originally described in: Normand, N. A. J. 1852. Description de six limaces nouvelles observées aux environs de Valenciennes. - pp. 1-8. Valenciennes. Distribution: W and central Europe to peninsular Italy and Sicilia, in Norway up to 65° N along the coast, Iceland, Faroe Islands
Diagnosis: Slug creamy white to greyish yellow or olive brown, exceptionally grey, dosal dots visible in withdrawn slugs, often with darker zones on sides of dorsum and mantle, sometimes with blurry lateral bands, the right one running in a curve above the pneu-mostome, foot-fringe sometimes orange, there are several colour variants. Different col-our forms can live sympatrically. Tentacles darker and small, pneumostome in the mid-dle or in in 2/5 anterior section of the mantle. Sole yellow. Mucus pale yellow. Shell small and solid, upper side convex and lower side flat. When inactive and not disturbed the slugs are often contracted with spiky tubercles (more frequently observed in semiadults). Differs from A. obesoductus in its short free oviduct.
Size: Up to 25-35 mm long
Biology: In leaf litter layers of humid deciduous forests, often on acid substrate, also in river plain woods and at lake margins. In Switzerland in up to 900 m altitude, also in high altitudes in the Scottish highlands. Seems to feed on mushrooms. Possible exclusively self-fertile. In dry forests slugs estivate with curved dorsum and convex sole in small self-constructed nests made of soil particles carried above the sole. Adults appear in autumn, life cycle 1 year.
Threatened: A rare species in central Europe, but widespread and evenly distributed in the British Isles. Lower concern in Switzerland and Bavaria.
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo degli Limax dell'Italia |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2011 : 07:05:48
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La citazione di Clemens ha evidenziato alcuni caratteri dell'A. intermedius che non corrispondono all'esemplare in questione (dimensioni, colore della suola, ecc.). Vabbè che è un giovane, però anche come vulgaris non convince al 100%. Per farsi un'idea più ponderata, considerata la variabilità cromatica degli Arion, bisognerebbe vedere altri esemplari della stessa zona e "fare una media" dei caratteri osservati.
ciao
Iperione |
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Cmb
Moderatore
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12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 aprile 2011 : 08:13:00
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Grazie Damiano per la interpretazione - ci servano esemplare in alcol per vedere l'anatomia - cosi andiamo sempre in giro. L'Arion intermedius è piu una specie del nord - metto il link al museo a Göteborg (Ted von Proschwitz)....
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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Estuans Interius
Moderatore
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2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 27 aprile 2011 : 08:45:01
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| Messaggio originario di Estuans Interius:
In realtà è curioso... anche un po' quello della fotografia che hai linkato; negli intermedius che ho identificato con sicurezza si notano molto meglio le bande longitudinali "da Lehmannia", che in questo sono presenti ma appena accennate. La suola è dello stesso colore di quella di A. intermedius che ho già visto, per contro, in A. vulgaris di norma l'ho vista grigio cemento. A parte che una determinazione sicura degli Arion su base morfologica temo sia un po' ottimista
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Prova provata che sono un cretino: intendevo dire Arion fuscus (o subfuscus); è lui quello con la fascia "da Lehmannia".
Joachim |
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Cmb
Moderatore
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12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 aprile 2011 : 14:12:02
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Ted von Proschwitz: Das Tier gehört der Untergattung Mesarion, und vermutlich innerhalb der südlichen subfuscus-Gruppe. Dieser Komplex ist noch nicht völlig geklärt und es ist schwierig den Arten einen korrekten Namen zu geben. Ohne Anatomie traue ich mich nicht mehr zu sagen.
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Cmb
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12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 aprile 2011 : 18:38:44
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Traduzione: L'animale appartiene al sottogenere Mesarion, e probabilmente all'interno del gruppo meridionale subfuscus. Questo complesso non è ancora pienamente compreso ed è difficile dare un nome corretto al animale. Senza anatomia non posso dire più. Ted von Proschwitz 1.e museiintendent, Fil. dr Sektionen för Evertebratzoologi Göteborgs Naturhistoriska Museum
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2011 : 18:24:14
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Ho riportato la discussione nella sezione principale essendosi sviluppata la discussione su Arion. Concordo pienamente con l'opinione di Ted von Proschwitz, cosa non difficile essendo uno dei pochi che conoscono questa famiglia. La tonalità di colore dell'ultima foto è diversa,forse descrive meglio il soggetto e si intravedono le bande laterali quasi sempre presente in questa specie. Ancora da comporre la diversità di vedute tra gli autori che ritengono A.subfuscus una buona specie e quelli che ritengono questo nome sinonimo jun. di Arion fuscus.
La varietà di colore negli esemplari di questa specie è enorme e non facilita la determinazione, ma possibilmente come si sta vedendo nei Limax potrebbe trattarsi di un complesso di specie simili e difficilmente separabili.
Alcuni esempi di variabilità:
1) loc.Monte Reale (S.Michele all'Adige) TN 2) Val di Genova (TN) 3) Fonti di Poiano, Appennino Reggiano 4) Monte Terminio (AV)
vi son anche altre discussioni su questa specie.
Si distingue dagli Arion del gruppo rufus/vulgaris/lusitanicus oltre che per i tentacoli meno scuri anche per le lineole della fascia che borda la suola che sono molto meno marcate e compaiono solo ad una certa età e per le dimensioni minori, i 7 cm. indicati per questo esemplare sono circa la misura massima di questa specie.
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