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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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bimbol
Utente V.I.P.
Città: castello d'argile
Prov.: Bologna
370 Messaggi
Tutti i Forum |
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sirtalis
Utente Senior
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1867 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 31 marzo 2011 : 18:54:25
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Se le hai trovate In provincia di Bologna sono entrambe Hyla intermedia.
6-7cm. sono molti per una raganella italiana,oltre ad essere femmina,è anche eccezionale.
La seconda potrebbe essere un maschio,mi sembra di vedere sotto la gola pelle raggrinzita,che indica il sacco vocale che usano per cantare.
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« In via approssimativa e mettendo da parte lo sciovinismo vertebrato, possiamo dire che, in sostanza, tutti gli organismi sono insetti » |
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bimbol
Utente V.I.P.
Città: castello d'argile
Prov.: Bologna
370 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2011 : 18:56:18
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Ah l'Hyla arborea non c'è dalle mie parti?
Dai allora diciamo che la prima era 4-5 cm  forse avevo esagerato!!
grazie comunque
ciaoooo!
Link |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 marzo 2011 : 19:02:29
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| Messaggio originario di bimbol:
Ah l'Hyla arborea non c'è dalle mie parti?
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No, gli studi genetici hanno dimostrato che le raganelle comuni italiane sono una nuova specie: Hyla intermedia, appunto. A quanto pare Hyla arborea, in Italia, si trova solo in alcune (poche) parti del Friuli e della Venezia Giulia.
Comunque non so se esista un umano in grado di distinguerle senza un esame del DNA. Anche il canto è lo stesso...
 Barbaxx |
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bimbol
Utente V.I.P.
Città: castello d'argile
Prov.: Bologna
370 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2011 : 19:12:35
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aaaaa
quindi queste raganelline di 2-3 cm sono al massimo della loro grandezza o sono immaturi?
Grazie ancora
ciao :)
Link |
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sirtalis
Utente Senior
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
1867 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 31 marzo 2011 : 19:43:34
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i maschi sono 3cm.
le femmine più grandi fino a 5cm.
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« In via approssimativa e mettendo da parte lo sciovinismo vertebrato, possiamo dire che, in sostanza, tutti gli organismi sono insetti » |
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bimbol
Utente V.I.P.
Città: castello d'argile
Prov.: Bologna
370 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2011 : 19:50:01
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ahhhhh
allora forse quella di oggi era una femminaaaa (cioè la foto n.1)
Grazie mille, inizio a capirci qualcosa
Link |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 08:31:51
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Foto da copertina! 
Ric |
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Andrea Boscherini
Moderatore
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
5114 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 10:21:30
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complimentoni!
involontariamente,ci hai messo a disposizione 2 foto stupende dove poter confornatare le differenze fra maschio e femmina
- tasso annuale di deforestazione: 17 milioni di ettari globali ( 0,8% )
- tasso annuale scomparsa zone umide: 0,5% ( 50% nell'ultimo secolo! )
- tasso annuale di distruzione terreno fertile: 0,7%
- tasso annuale di desertificazione: 60.000 km2
- tasso annuale marino di Overfishing: 60%
- tasso giornaliero di estinzione: 3,4 specie ( circa 1000 volte maggiore del naturale )
- numero di ettari globali pro-capite: 1,7; Impronta ecologica globale pro-capite: 2,2 ettari = Deficit
- numero di sostanze chimiche NON naturali presenti nel nostro corpo: circa 500.
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bimbol
Utente V.I.P.
Città: castello d'argile
Prov.: Bologna
370 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 12:41:20
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Grazie a tutti ragazzi.. 
finamente quest'anno dopo anni di ricerche ho trovato un bel gruppetto di raganelle e ogni tanto passo a vedere come stanno
ciaoooo!
Link |
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 16:53:31
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| Messaggio originario di Barbaxx:
| Messaggio originario di bimbol:
Ah l'Hyla arborea non c'è dalle mie parti?
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No, gli studi genetici hanno dimostrato che le raganelle comuni italiane sono una nuova specie: Hyla intermedia, appunto. A quanto pare Hyla arborea, in Italia, si trova solo in alcune (poche) parti del Friuli e della Venezia Giulia.
Comunque non so se esista un umano in grado di distinguerle senza un esame del DNA. Anche il canto è lo stesso...
Barbaxx
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Parlando tempo fa con un erpetologo Svizzero mi disse che le differenze sono minime ma esistono. A livello fenotipico la raganella italiana presenta la fascia laterale di colore leggermente più chiaro e meno marcato. E poi soprattutto a livello delle preferenze ambientali e comportamentali delle larve.
Patrick Scimè
Link
Specie e sottospecie del genere Salamandra |
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Marmoratus
Utente Senior
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
570 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2011 : 18:47:18
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| Messaggio originario di Barbaxx:
| Messaggio originario di bimbol:
Ah l'Hyla arborea non c'è dalle mie parti?
|
No, gli studi genetici hanno dimostrato che le raganelle comuni italiane sono una nuova specie: Hyla intermedia, appunto. A quanto pare Hyla arborea, in Italia, si trova solo in alcune (poche) parti del Friuli e della Venezia Giulia.
Comunque non so se esista un umano in grado di distinguerle senza un esame del DNA. Anche il canto è lo stesso...
Barbaxx
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Concordo... esistono pure popolazioni ibride. Dal mio punto di vista, come al solito, i genetisti hanno voluto dividere il capello in quattro ma l'animale è sempre quello. Questi parrucconi non tengono nemmeno conto degli episodi di transfaunazione accidentale che avvengono grazie all'uomo. Non avete idea di quanti rospi, raganelle, natrici e altro ancora che ho visto arrivare in Emilia grazie ai camion di bietole provenienti anche dal sud Italia. Oppure di quante raganelle, gechi e rospi che ho visto arrivare con i camion di mattoni forati da edilizia provenienti dalla Puglia e dalla Sicilia. Non parliamo poi dei camion di legname provenienti dal trentino... certi bufo bufo grossi come pompelmi e anche alcune simpatiche vipere. Bastano pochi esemplari per inquinare una popolazione per chilometri
Gazzotti Roberto |
Modificato da - Marmoratus in data 01 aprile 2011 18:50:30 |
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