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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 marzo 2011 : 00:17:11
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Se si suppone che la foglia sia moderatamente mobile e non troppo robusta, un ragno di buone dimensioni potrebbe trovare vantaggioso massimizzare la presa sulla superficie della stessa portandosi entro la regione più centrale e di maggior concavità. La disposizione delle zampe nella terza foto potrebbe suggerire un certo impegno nel mantenimento della postura .
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2011 : 10:32:35
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Mi fa piacere che tu intervenga, ma il tuo contributo, ma non mi convince tanto. Nella foto centrale il ragno praticamente rinuncia ad aggrapparsi alla foglia con metà delle zampe. E comunque, si tratta di ragni estremamente abili a camminare sulla vegetazione mantenendo la presa, che si posizionano un po' dappertutto: al centro delle foglie, sui bordi e sugli steli .... luigi |
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Acipenser
Utente Senior
Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero
Regione: Germany
1668 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 marzo 2011 : 00:27:26
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La mia idea è che tali ragni si preoccupino soprattutto di non imprimere moti di rotazione o di capovolgimento alla foglia. Questa, essendo concava e pelosa, ospiterebbe il ragno nella sua parte centrale con facilità qualora il piano della foglia non si trovi in posizione troppo verticale.
Dei Pisauridae so che esistono e poco più, all'atto pratico li confonderei facilmente coi Lycosidae; dunque la mia non è che un'impressione basata più sulle fotografie che su osservazioni dirette (ad esempio, mi manca un reale riferimento dimensionale), credo che valgano molto di più le tue esperienze sul campo.
Continuando a fantasticare, si potrebbe supporre che la figura del ragno in attesa sia un pattern riconosciuto da potenziali predatori o prede: assumendo posizioni contorte, il ragno svierebbe un meccanismo di riconoscimento interspecifico.
Tautò tèni zon kài tethnekós kai egregoròs kai kathèudon kai nèon kai gheraiòn tade gàr metapésonta ekéina ésti kakèina pàlin táuta. Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato. |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 marzo 2011 : 09:12:22
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| Messaggio originario di Acipenser:
Continuando a fantasticare, si potrebbe supporre che la figura del ragno in attesa sia un pattern riconosciuto da potenziali predatori o prede: assumendo posizioni contorte, il ragno svierebbe un meccanismo di riconoscimento interspecifico.
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..infatti, era più o meno questa la mia ipotesi ... Resta il dubbio del perché ho l'impressione che siano soprattutto i maschi ad assumere questa posizione; ma bisognerebbe fare delle rilevazioni più quantitative. Forse dipende in parte dal fatto che, a quanto osservo, i maschi sono più precoci, come succede in varie specie, mentre la maggior parte delle femmine non sono ancora adulte in questa stagione. luigi
P.S. Ho ritrovato una foto di un piccolo Lycosidae (Pardosa sp.?) fatta 2 anni fa nella stessa zona, ma su una foglia di struttura diversa. Considerando che appartiene addirittura ad un'altra famiglia, la "convergenza posturale" è curiosa!
Immagine: 52,66 KB |
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