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 di Natura Mediterraneo
 


Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 febbraio 2011 : 11:55:12 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Salve ieri in data 2 febbraio 2011 (Siclia, provincia di RG) ho visto un imenottero di grandezza e aspetto che ricorda Chalicodoma sicula.
L'insetto volava liberamente in ambiente rurale. La giornata era soleggiata.
Non ho potuto scattare foto ma ho osservato da vicino l'insetto. Aveva l'addome peloso color arancio e solo l'apice di color nero. Direi circa 2/5 l'apice nero e 3/5 il restante addome arancio. Il torace pure arancio. Ora guardando alcune mie foto su Chalicodoma sicula scattate in aprile noto che l'addome tende a essere interamente scuro anzichè bicolore come ieri ho notato.
Secondo voi cosa può essere? Vi risulta normale vedere questi insetti a inizio febbraio?
Saluti
francesco

Modificato da - elleelle in Data 30 gennaio 2012 19:10:18

uloin
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


7301 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 03 febbraio 2011 : 19:06:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Potrebbe essere un maschio (sono sempre più precoci delle femmine), a volte ne ho osservati a metà febbraio e tu sei molto più a sud di me.

Saluti

Pietro
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 febbraio 2011 : 19:42:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Pietro. Ho cercato e trovato sui tuoi album di Flickr un "male" di C. sicula. Ho pure notato delle foto con un nido di fango a palla. Ne ho uno identico in casa. L'altro giorno l'ho trovato su un vecchissimo rotolo di rete arruginita invaso dalle erbe. Per non distruggerlo ho tagliato il filo di ferro con la tenaglia e quindi conservndo quello strano oggetto. A me sembra identico a quello visto nelle tue foto. Non sapendo cosa farne pensi sia possibile che contenga organismi vivi? Se vuoi posto le foto.
Francesco
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uloin
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


7301 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 03 febbraio 2011 : 20:40:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Posta pure le foto e tieni il nido in un contenitore trasparente, una bottiglia di plastica tagliata e chiusa con una reticella fermata da un elastico.
Se nel nido di fango non ci sono i fori d'uscita le pupe sono ancora all'interno e presto sfarfalleranno, mantieni il nido nel contenitore anche dopo lo sfarfallamento potrebbero nascere anche di parassiti (Leucospis).
Se ti é possibile documenta tutte le varie fasi e gli eventuali nascituri.
Saluti

Pietro
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


10487 Messaggi
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Inserito il - 03 febbraio 2011 : 21:32:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di uloin:

... Se nel nido di fango non ci sono i fori d'uscita le pupe sono ancora all'interno e presto sfarfalleranno, mantieni il nido nel contenitore anche dopo lo sfarfallamento potrebbero nascere anche dei parassiti (Leucospis)...

... o magari, perché no, anche Stilbum ...

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 febbraio 2011 : 22:02:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco il nido. Il diametro è di 3 - 3,5 cm. Non ci sono segni di fori. Dal peso sembra contenere qualcosa di vitale ma d'altro canto non sono sicuro perchè stava infrattato a fondo nel rotolo di rete e nell'erba.

Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
81,27 KB
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 febbraio 2011 : 16:04:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Apidae Megachilinae Genere: Chalicodoma Specie:Chalicodoma sicula
Per ricollegarmi al discorso del post iniziale e cioè alle differenze tra maschi e femmine di Chalicodoma sicula, stamattina mi son reso conto che giravano da 1 max 2 giorni le Chalicodoma.
Sono molto mobili, visitano freneticamente i fiori gialli di acetosella, sovente si posano sul suolo nudo. Mai visto uno raccogliere granelli di terra chiara.
Ho avuto difficoltà a scattare le seguenti foto per l'estrema mobilità degli insetti in questa loro fase. Credo siano tutti degli insetti appena schiusi.
Vorrei sapere se vi sembrano tutti maschi o se sono di entrambi i sessi.

Questi dovrebbero essere esemplari differenti o forse qualcuno è stato ripreso due o più volte.
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
86,73 KB
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
89,05 KB
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
111,66 KB
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
94 KB
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
82,34 KB
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
153,97 KB


Modificato da - vladim in data 15 gennaio 2017 20:44:18
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 febbraio 2011 : 16:06:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per tutte le foto tranne l'ultima:
data: 6 febbraio 2011
luogo: Sicilia, campagne di Vittoria

Queste altre due foto sono dello stesso esemplare.

Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
115,36 KB
Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
136,44 KB


Come potete vedere l'addome è scuro soltanto nella parte apicale. Nello stesso sito intorno a metà aprile ho fotografato degli esemplari con l'addome scuro e le ali pigmentate mentre raccoglievano granelli di terra chiara. Ecco la foto:

Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
165,04 KB

Modificato da - diplodus in data 06 febbraio 2011 16:17:14
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 febbraio 2011 : 19:58:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
13 febbraio 2011
Mi sono accorto poco fa che la palla di fango presenta 1 foro. Poco distante sul pavimento una chalichodoma a pancia sopra immobile. Ma non è morta e infatti inizia a muoversi. Ho rimesso tutto dentro un barattolo con una reticella.
L'insetto è molto imbranato (è un maschio). Che fare?

Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
76,89 KB
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uloin
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


7301 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 14 febbraio 2011 : 23:34:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tutti quelli di cui riesco a contare gli articoli delle antenne sono maschi.
Francesco, dopo lo sfarfallamento puoi man mano liberarli ma ricordati di tenere sotto controllo il nido almeno fino ad agosto.
I maschi sfarfallano per primi e vagano alla ricerca delle femmine senza trovarle, in questo modo percorrono grandi distanze e solo più tardi incontreranno le femmine. In questo modo si eviteranno gli accoppiamenti tra consanguinei.

Saluti

Pietro
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 febbraio 2011 : 23:34:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Pietro, ci sono novità. Dal primo sfarfallamento datato 13 febbraio 2011 ne sono seguiti altri cinque per un totale di sei individui liberati in otto giorni.
Forse ci sono altre due cellette da monitorare.
Ho documentato tutto con foto e osservazioni e devo dire che sono animali stupefacenti. Escono dal buco di terra e un istante dopo sanno volare perfettamente e soprattutto sanno dove andare e cosa fare. Dopo aver esplorato i primi sei, sette fiori si possono considerare adulti indistinguibili dagli altri individui più vecchi.
Gli sfarfallamenti sono venuti nel seguente ordine:

Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
2,84 KB



Ho anche documentato un accoppiamento avvenuto tra la femmina del quinto sfarfallamento e un maschio errante. Detto accoppiamento a più riprese iniziato con un timing stupefacente: dopo circa 60 secondi dalla visita della prima corolla.
Devo anche dire che se si escludono i primi tre giorni di febbraio 2011 ho notato la presenza sia di maschi che di femmine e da qualche giorno noto pure qualche femmina che comincia a raccogliere granelli di terra chiara.
Alcune caratteristiche costanti rilevate su tutti i sei individui monitorati sono le seguenti:
1) gli insetti chiusi nelle cellette e tenuti in cattività all'interno di un barattolo di vetro e in luogo coperto non riscaldato mostrano poca propensione alla fuoriuscita completa pur rimanendo con le antenne o parte del capo parzialmente emersi.

2)In giornate di tempo bello, esponendo il contenitore di vetro, scoperchiato, alla luce solare diretta e in prossimità di piante erbacee spontanee fiorite si assiste a sfarfallamenti rapidi e quasi simultanei di 2-3 individui.

3) l'insetto apre l'opercolo di fango mordendo la crosticina che viene erosa partendo dal centro e via via "mangiandone" i bordi ruotando con il corpo e lavorando con le mandibole.

4) L'insetto di solito inizia a volare discretamente bene pochi secondi dopo la fuoriuscita dalla celletta.

5) il primo volo è alquanto variabile in direzione, altezza, traiettorie, ma termina di regola sulla corolla o su un capolino entrambi invariabilmente gialli (asteracee o acetosella nel mio caso).

6) l'insetto una volta atterrato sulla prima corolla inizia ad alimentarsi subito passando di fiore in fiore ma comunque dopo pochi secondi o qualche minuto si allontanerà o si confonderà con altri individui simili.

7)l'insetto appena fuoriuscito dalla celletta e durante le visite ai primi fiori pulisce insistentemente il corpo dai granelli di terra aiutandosi con tutte e sei le zampe che possono compiere estensioni e contorcimenti notevoli.


Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
180,4 KB
Qui sopra il quinto sfarfallamento (una femmina).


Immagine:
Documentazione Sfarfallamento Chalicodoma sicula dal nido
152,92 KB
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Claude54
Utente Senior

Città: Roma

Regione: Lazio


2253 Messaggi
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Inserito il - 22 febbraio 2011 : 09:18:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Interessantissimo documento, i miei complimenti Francesco

Claudio
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diplodus
Utente Senior


Città: Ragusa
Prov.: Ragusa

Regione: Italy


877 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2011 : 13:21:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Claude54:

Interessantissimo documento, i miei complimenti Francesco

Claudio


Grazie , più in la pubblicherò altre foto e altre info raccolte.
Francesco
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uloin
Moderatore

Città: Alghero
Prov.: Sassari

Regione: Sardegna


7301 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 25 febbraio 2011 : 17:25:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo lavoro!
Nel nido che avevo allevato io erano sfarfallati 5 individui, tutti maschi.

Saluti

Pietro
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