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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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ricribo
Utente Junior
Città: Como
30 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 30 gennaio 2011 : 11:10:27
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Buongiorno,spero di aver postato nella giusta sezione..Ieri ho trovato nella legnaia,attaccato ad un tronchetto decorticato di betulla un bozzolo,del tutto simile a quello del baco da seta,stava per finire nella stufa,ma l'ho tenuto da parte..Spinto dalla curiosità,credendo che la crisalide fosse morta,l'ho aperto tagliandolo con cura ed ho trovato la crisalide invece viva e vegeta.Ora,dopo aver fatto le foto che allego,l'ho richiuso sfruttando la parte eccedente che serviva a tenerlo attaccato al tronco,inserendolo in una corteccia che serva a proteggerlo;l'ho rimesso all'interno della legnaia che è un pò più protetta rispetto all'esterno.Spero di non aver fatto un danno eccessivo,mi dispiacerebbe molto.La crisalide è lunga 3 cm,compreso lo "spuntone che si trova al termine dell'addome,sarà larga ca 1 cm,pesa 1.8 gr,dimostra comunque una certa vivacità,appena sfiorata muove l'addome con una certa energia.Molto lucida,con alcuni "peli"che spuntano dalla struttura,simili a quelli che costituiscono il tessuto del bozzolo.Sarei grato a chi volesse darmi delle informazioni in merito,sono piuttosto a digiuno per quel che concerne i lepidotteri,avevo pensato potesse trattarsi di crisalide di una falena,ma non ho idea.Grazie.
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ricribo
Utente Junior
Città: Como
30 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 11:11:36
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ricribo
Utente Junior
Città: Como
30 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 11:16:52
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ricribo
Utente Junior
Città: Como
30 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 11:17:53
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Holly
Moderatore
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 13:33:45
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Benvenuto nel Forum, Riccardo! 
dunque, la tua pupa appartiene sicuramente ad un Lymantriidae: diagnostici sono i peletti della crisalide, tipici appunto di questa famiglia. Per quanto riguarda la specie, direi Calliteara pudibunda.
Lo "spuntone" al termine dell'addome si chiama cremaster 
Rimetterlo nella legnaia è perfetto, ma stai attendo che la farfalla, al momento della schiusa, abbia la possibilità di arrampicarsi su un supporto e lasciar penzolare nel vuoto le ali aperte per farle asciugare; la nicchia nella corteccia, a mio parere, non deve essere troppo stretta, altrimenti l'animale potrebbe trovarsi intrappolato.
Buona permanenza nel forum!!!
Holly |
Modificato da - Holly in data 30 gennaio 2011 13:45:52 |
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ricribo
Utente Junior
Città: Como
30 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 16:15:47
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Grazie mille e complimenti per la conoscenza:identificazione immediata da foto che non eran certo di elevata qualità.Per quanto concerne la corteccia,ho sfruttato una parte semicircolare nella quale ho appoggiato il bozzolo,coperto poi con un'altra parte,in modo tale che ci sia spazio ma sia riparato.Resta un'apertura ellittica che sarà di ca 5cm per 3 di altezza,spero sia sufficiente,altrimenti provvedo ad ampliarla.Profittando della vostra conoscenza e cortesia,pongo altre domande:quando indicativamente dovrebbe schiudersi la pupa?Di cosa si nutre il bruco?E la farfalla,quali fiori ama,sempre che di nettare si nutra?Grazie mille ancora per tutto
P.S.:
Ultima domanda:i "peli"della pupa possono essere urticanti? |
Modificato da - ricribo in data 30 gennaio 2011 16:54:28 |
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Holly
Moderatore
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 gennaio 2011 : 20:32:16
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La pupa di questa specie dovrebbe cominciare a schiudersi da maggio; il bruco, che puoi vedere in questo bellissimo sito: Link si nutre di Quercia, Betulla, Salice, Tiglio, Biancospino e Pruno
I peli dei bruchi dei Lymantriidi possono essere urticanti, anche se tutto dipende dalla sensibilità individuale; gli unici Lepidotteri urticanti per tutti sono le Thaumetopoea sp. (in Italia abbiamo la Traumatocampa pityocampa e la Thaumetopoea processionea). Per quanto riguarda i peli della crisalide sinceramente non so, ma penso valga lo stesso discorso fatto per quelli della larva
L'adulto di questa specie, come tutti i Lymantriidi, possiede la spiritromba atrofizzata e quindi non si nutre; vive lo stretto necessario per riprodursi e poi muore.
Holly |
Modificato da - Holly in data 30 gennaio 2011 20:40:05 |
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ricribo
Utente Junior
Città: Como
30 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2011 : 08:22:12
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Ancora grazie mille per tutte le informazioni ed i links,hai contribuito notevolmente a migliorare le mie nozioni ed a soddisfare la mia curiosità"scientifica".
Grazie mille.
R |
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