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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 11:19:38
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Visto che non è facile determinare i Pisidium, meglio avere conferme da chi li conosce sicuramente meglio di me. Questi due individui provengono dal comune di Bonnanaro, Sassari, nella collezione del Museo di Storia Naturale di Ferrara. Penso non si tratti di Pisidium casertanum perchè il legamento si vede da fuori, P.subtruncatum e P. nitidum hanno un solo dente. Rimane, secondo il mio ragionamento, Pisidium personatum. Comunque eccoli tutti e due, altezza del più grande 1,45 mm, e sua lunghezza 1,55 mm:
Immagine: 102,98 KB
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton]
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 11:21:43
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Le cerniere:
Immagine: 174,42 KB |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 11:26:28
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Ed ora qualcosa che mi sembrava piuttosto strano:
Immagine: 138,67 KB
Ci sono dei corti peli, in entrambi gli individui, che poi vengono dallo stesso esatto sito, nella parte più vecchia delle valve, presso la zona umbonale. E in tutti i testi e siti che ho consultato non se ne parla. Visto che non è visibile un ordine nella loro disposizione, ora penso che siano i resti rinsecchiti di alghe filamentose epibionti, oppure alcuni esemplari possono presentare questa caratteristica?
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton] |
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 12:08:57
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Ciao Danius,
questi piccoli bivalvi non sono facili da classificare, ad eccezione di P. amnicum, P. henslowanum, M. lacustre, S. corneum. Dalle tue foto non si vede bene la cerniera, che è il carattere fondamentale di distinzione, che però a volte ti può trarre in inganno in quanto ha una certa variabilità. La presenza di "peli" sull'umbone è sicuramente data da alghe, in quanto su esemplari di Pisidium raccolti vivi non ne ho mai riscontrato, nemmeno in esemplari giovani come il tuo. Ti allego una foto di P. personatum tipico, dove si vede bene il callo che contraddistingue questa specie da P. casertanum; questo carattere è presente solo sulla valva destra e ha una certa variabilità, tipicamente ha questa forma a bozzo, altre volte si presenta in forma più allungata. Le dimensioni dell'esemplare fotografato le trovi sul post che ho inviato a suo tempo, guarda in cheklist. Non ti posso confermare la specie. Viller Immagine: 52,68 KB
Immagine: 95,24 KB |
Modificato da - vill in data 21 gennaio 2011 12:13:48 |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 12:16:59
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non ho con me la bibliografia, ma basandomi sul lavoro di zettler e gloer (v. qui) e basandomi sul profilo e sulla forma dei denti laterali accosterei i tuoi esemplari a P. nitidum; per quanto riguarda la peluria, non potrebbe essere causata da uno spellicolamento del periostraco?
ciao
ang |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 14:47:31
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| Messaggio originario di ang:
non ho con me la bibliografia, ma basandomi sul lavoro di zettler e gloer (v. qui) e basandomi sul profilo e sulla forma dei denti laterali accosterei i tuoi esemplari a P. nitidum; per quanto riguarda la peluria, non potrebbe essere causata da uno spellicolamento del periostraco?
ciao
ang
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.... ed "Adler" - forse lui puo determinare - pazienza!
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 gennaio 2011 : 15:53:02
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Non penso si tratti dello scollamento del periostraco, quando ciò avviene è solitamente in forma lamellare, dato le dimensioni degli esemplari di danius, molto giovani, è difficile attribuirli, si assomigliano tutti. Nella sorgente dove ho trovato il P. personatum, è presente anche P. casertanum (det. Bodon) e gli esemplari giovani li ho classificati come pisidium sp. in quanto non avendo ancora sviluppato completamente la forma conchigliare adulta e la cerniera si presenta ancora immatura. A mio avviso gli esemplari di danius non si possono attribuire a P. nitidun, anche se la forma potrebbe avvicinarsi. Il lavoro di Zettler e Gloer è ottimo, peccato che si in tedesco, ma ha ottimi disegni ed associandolo alla guida del CNR di Castagnolo, qualcosa si riesce a fare. Viller |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 gennaio 2011 : 10:07:42
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Grazie a tutti, anche con il microscopio è difficile andare oltre questo dettaglio. In effetti non sono stato capace di vedere il callo, forse perchè si tratta di esemplari giovani, per prudenza scrivo Pisidium sp. e poi si vedrà...
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton] |
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