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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Bantorp
Utente Super
Città: Mediglia
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
11951 Messaggi Tutti i Forum |
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fbaini
Utente Junior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
93 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 22:39:54
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Ciao non è uno scolopendromorfo ma un litobiomorfo. Famiglia Lithobidae, genere Eupolybothrus Per la specie dovresti vedere alcuni caratteri al binoculare! Saluti |
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Bantorp
Utente Super
Città: Mediglia
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
11951 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 22:54:42
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Ti ringrazio molto Alessandro per la pronta e precisa risposta (e per avermi corretto) .
b.c. |
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fbaini
Utente Junior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
93 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 22:58:39
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Di niente! Buonaserata |
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Bantorp
Utente Super
Città: Mediglia
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
11951 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 22:58:54
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Scusami, Francesco,non Alessandro...
b.c. |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 gennaio 2011 : 17:10:02
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Ciao Francesco, stavo guardando le chiavi di cingulata (Etienne Iorio) inserite su un forum francese...
| Chiavi dei generi Lithobiidae:
1. - il primo paio di gambe molto spesso, questo aspetto è evidente rispetto a quella delle gambe seguenti ................... Harpolithobius
- il primo paio di gambe normale ............................ 2
2. - ultimo paio di zampe di solito moderatamente lungo, la lunghezza della tibia della gamba 15 è generalmente inferiore a quello del tergite 10 ........... Lithobius
- ultimo paio di zampe lunghe o molto lunghe, la lunghezza della tibia, delle gambe 15 è maggiore di quella del tergite 10 ........................ Eupolybothrus
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e in questo caso mi sembra che la tibia della quindicesima gamba sia inferiore in lunghezza al decimo tergite, così come non mi sembra ci siano particolari protuberanze triangolari a livello del 6°, 7°, 9°, 11° e 13° tergite... per cui non dovrebbe essere un Lithobius?
Ciao!
Luca
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32989 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 gennaio 2011 : 18:34:55
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In effetti, riguardando la foto, credo che potresti aver ragione. Nella foto non si vedono bene i colori; le zampe, comunque, sono decisamente più chiare del corpo, il che farebbe pensare ad Eupolybothrus . Anche la lunghezza stimata di 3cm è un po' tanto per un Lithobius. Però, le ultime zampe sono lunghette, ma mancano della "nodosità" delle articolazioni che sono presenti di solito in Eupolybothrus. Francamente, io non ho mai trovato il criterio di Etienne facile da applicare in foto di animali vivi; probabilmente, è pensato più per un osservazione di laboratorio. Sentiamo cosa ne pensa Francesco ......
Intanto, allego nuovamente una foto che ritrae insieme due tipici rappresentanti dei due generi luigi
Immagine: 207,49 KB
Aggiungo una foto di dettaglio dove si vedono meglio le articolazioni "nodose". Intendiamoci: io le ho notate sempre negli Eupolybothrus che ho incontrato, ma non sono sicuro che siano così per tutte le specie di questo genere ....
Immagine: 286,16 KB |
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fbaini
Utente Junior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
93 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 gennaio 2011 : 12:48:31
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Caro elleelle, Le evidenti protuberanze distali sui femori sono un carattere distintivo dei maschi dell'Eupolybothrus fasciatus, endemismo italiano (piuttosto comune). Caro Lucabio, per quanto riguarda la foto postata da bantorp, le tue considerazioni non sono errate! Ritengo però che l'unico modo per avere conferma dell'identificazione è quello di osservare al binoculare la disposizione dei pori coxali sulle ultime paia di zampe, ma in questo caso ovviamente non credo sia possibile! Per l'identificazione fino al livello di specie dei chilopodi è necessaria nella maggior parte dei casi un'analisi dei caratteri al binoculare..sarà sempre e comunque difficile, tranne in rari casi, discutere sull'appartenenza ad una o all'altra specie dei vari individui postati. ciao |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32989 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 gennaio 2011 : 13:35:22
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In effetti, la nodosità non è sempre presente, e ora ho imparato che è tipica dei maschi. Tanto è vero che quello di questa discussione non ce l'aveva. In conclusione, lo lasciamo col dubbio (visto anche che la foto non è chiarissima e l'esemplare non era in perfette condizioni), o cambiamo in Lithobius? luigi
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fbaini
Utente Junior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
93 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 gennaio 2011 : 14:17:02
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Ribadisco, le considerazioni di Lucabio non sono del tuto errate ma secondo me conviene fermarci a litobide. Ciao
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