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Natale
Utente nuovo
Città: madonie
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
9 Messaggi Flora e Fauna |
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rocco
Utente Senior
Città: Bari
Regione: Puglia
649 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2006 : 19:26:30
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praticamente cresce ovunque anche qui: asfalto, marciapiedi, giardini, campi, terrazzi...uno degli alberi più vigorosi e adattati alla vita cittadina! si tratta di Ailanthus glutinosa (o Ailanthus altissima), delle Simaroubaceae. E' una pianta proveniente dall'oriente, probabilmente importata per l'allevamento di alcuni bombici della seta, ma ora ha invaso il sud Italia (e non solo)! non saprei quale metodo sia il più adatto per "moderarla un po'", però bisognerebbe estirparla quando è giovanissima, visto che diventa subito invadente e rischia spesso di formare dei boschetti sui marciapiedi(qui non è affatto raro vederli!) ciao |
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Natale
Utente nuovo
Città: madonie
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2006 : 20:59:46
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Grazie Rocco. Allora devo dare di zappa Dimenticavo. Allora il termine Noce Americana è proprio fuori luogo, dovremmo chiamarla Noce Orientale! da Link Specie di Ailanthus Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Elenco delle specie di Ailanthus (Ailanto) più conosciute: Ailanthus altissima Ailanthus cacodendron Ailanthus excelsa Ailanthus giraldii Ailanthus glandulosa Ailanthus vilmorinia |
Modificato da - Natale in data 19 giugno 2006 21:42:46 |
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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2006 : 21:39:42
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L'ailanto veniva talvolta chiamato "alloro americano"... niente a che vedere con il noce americano o hickory (Juglans nigra) che ha le foglie simili a prima vista...
Per quanto riguarda le capacità di colonizzazione dell'ailanto....
Ailanthus altissima
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
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Modificato da - Phobos in data 27 luglio 2006 22:04:27 |
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Seraph
Moderatore
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
4787 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2006 : 22:01:41
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Pensa che, premettendo e non giurando che la pianta sia la stessa, ma da foto e descrizione sembra lei...qui vicino a casa mia, le radici si erano talmente interrate o più correttamente inasfaltate da rompere una conduttura del gas! sono dovuti venire ad aprire l'asfalto, sradicare la pianta e aggiustare la conduttura,tanto era forte e adatta alla vita di città!!
Ale
Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra---Yamamoto Tsunetomo |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 giugno 2006 : 12:06:39
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Credo si propaghi con le radici per via sotterranea... Sono invece certo di un'altra sua pessima caratteristica: provate a rompere una foglia e ad annusarla! |
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 giugno 2006 : 16:16:35
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In effetti l'odore delle sue foglie è a dir poco sgradevole: traducendo dal dialetto della mia città (Matera), l'ailanto viene chiamato l'albero fetente!!!
Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
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Ginxi
Utente Senior
Città: Ravenna
Prov.: Ravenna
632 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 giugno 2006 : 10:00:12
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Povero ailanto ... ma non dimentichiamo che è la principale pianta nutrice di una delle più belle farfalle notturne che volano in Italia: la Samia cinzia Link
Ciao
Maurizio
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 giugno 2006 : 19:26:00
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fortunatamente non è longevo, ma si propaga ovunque...roma ne è infestata. tra lui, robinia e acero negundo, qualunque area incolta si riempie di queste piante, a discapito dei miei amati lecci
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2006 : 22:35:20
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Altro piccolo contributo fotografico relativo a questa pianta che ormai si è naturalizzata un po' ovunque ...
Ailanthus altissima 171,38 KB
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 28 luglio 2006 00:26:27 |
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Angela75
Utente V.I.P.
Città: Casacalenda
Prov.: Campobasso
Regione: Molise
250 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 luglio 2006 : 21:18:12
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Nella mia campagna ho controllato la diffusione dell'Ailanto estirpando da subito le giovani piantine. Le piante più grandi vanno tagliate in estate e in corrispondenza del ceppo bisogna praticare delle spaccature a croce. |
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 agosto 2006 : 01:00:45
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Informazioni molto utili, Angela, ma si riesce a debellarle definitivamente in questo modo? Non è che hai una foto su una pianta adulta tagliata in corrispondenza del ceppo con le spaccature a croce? Non mi è molto chiaro come si facciano le spaccature! Grazie in anticipo Vilmer
P.S.: per caso sai anche qualcosa su come eliminare le robinie? W LE SPECIE AUTOCTONE!
_____________________ Camminando si conosce |
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Antimo
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
105 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 agosto 2006 : 16:19:32
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L'ailanto è l'albero delle meraviglie poichè riesce a sopravvivere a tutto. Importato per la sperimentazione di una nuovo bombice da cui produrre seta (con scarso successo). La sericoltura (che nei secoli scorsi produceva enormi guadagni- consiglio una bella lettura per l'estate Seta di Alessandro Baricco) è stata periodicamente flagellata da epidemie di patogeni che nel tempo ne limitavano la produzione (ricordo la pebrina, una delle più famose- da pebre(pepe) per i segni punteggiati che si formavano sui bachi) e pertanto si sperimentavano nuove produzioni con nuove piante e nuovi bombici. Quella fatta con l'Ailanto è sfuggita alle mani dell'uomo e questa pianta di provenienza cinese ed orientale si è ritrovata in un territorio nuovo con nuove condizioni e patogeni che non la riguardavano ed ha iniziato a prosperare comportandosi da pianta infestante. Diversi sono i modi con i quali fa fuori le piante vicine e con i quali "colonizza" vari territori. Riesce a produrre polloni che arrivano anche a trenta metri di distanza. Un esempio in negativo di colonizzazione è l'isola di Montecristo che in diversi anni è divantata un'isola orientale. Per ciò che riguarda Roma stò proponendo ai vari addetti la proposta di un convegno scientifico nei prossimi mesi che si occupi del problema e della sua soluzione. Come pianta adulta non è comuneu sgradevole, in questo periodo è bello il contrasto tra frutti marroni e fogliame verde. Da ricordare che è chiamato anche Albero del Paradiso e i quadri del doganier Rousseau , tutti popolati da giungle irreali di Ailanti. Antimo |
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Angela75
Utente V.I.P.
Città: Casacalenda
Prov.: Campobasso
Regione: Molise
250 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2006 : 21:59:42
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Per le piante più giovani è sufficiente una accetta mentre per quelle più grandi si può procedere con una motosega. La tecnica serve per provocare il marciume della radice. Per la Robinia puoi usare la stessa tecnica ma per le giovani piantine conviene sempre estirpare anche tutte le radici (è un pò faticoso ma è molto efficace). Ciao Angela
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 agosto 2006 : 02:50:45
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Grazie per le informazioni Angela, ma come sai queste cose? studi scienze forestali o sei autodidatta? Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
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