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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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| Autore |
 Discussione  |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 10 gennaio 2011 : 20:00:18
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| Messaggio originario di Barbaxx:
Grazie Frustone, il disegno è quel che ci vuole!
Solo mi dicono che lo Sparganium - come la tifa - fa dei fittoni molto profondi... m'informerò.
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Stefanino, ti ringrazio,troppo buono,ma siamo terra-terra come disegno,e intendiamoci non mi arrogo nulla,questo metodo non l'ha dicerto inventato il sottoscritto,è molto (e meglio) descritto in numerosi depliant di aziende,diciamo che è esoso citarle quì e poi cmq a casa avevo questo file fatto da un caro amico..
Cosa dire;
diciamo che questo modo di tesura funziona,funziona negli anni, il telo non subisce i raggi del sole e rimane protetto,con questo sistema il telo non vedrai mai.
In questo schizzo la linea nera è il terreno del sito, il grigio rappresenta la rena,in rosso il telo,e in marrone la terra.
Per quello che sò non impazzitevi a cercare per forza l'argilla per la copertura del telo,quello che è da evitare è la torba,anche una terra semi-argillosa và benone in quanto dopo qualche anno tenderà da sè ad impermeabilizzarsi (mai come l'argilla pura,ma abbastanza).
Il lavoro è bene farlo in estate e a piedi nudi (si calpesta il telo), in stagione calda il telo (di solito di colore nero) diventa veramente sinuoso per dilatazione e si adatta magnificamente a qualsiasi curva gli volgliamo dare.
La parte eccedente (bordi) deve essere fermata da pietre (qualcuna a laghetto assestato nei mesi succesivi la potremo anche togliere),e fermare il telo sotterrandolo almeno 40/50cm.
Nel disegno trasversale notiamo quelle "piramidine" che dovremo fare prima nel terreno e siccessivamente con la sabbia,bene per fare stare la sabbia in quella forma quando ci stenderete il telo c'è un trucco,copiato dai costruttori di castelli di sabbia;
si irrora la sabbia con collavinilica diluita, intendiamoci,non diventa dura,ma se hai qualcuno che ti aiuta con il telo, la colla fissa la sabbia dandogli un minimo di consistenza senza inquinare (è un prodotto non tossico).
Questo se mettete sabbia fina,se andate con la rena grossa potete farne a meno.
Bene,io ho partecipato oramai diversi anni or sono alla costruzione di un laghetto del genere,vengono molto,molto belli, e poi ognuno di voi può integrare il progetto apportando più o meno materiali.
Chi avrà un terreno fertile friabile e fino tipo tufaceo,privo di pietre come abbiamo a Siena potrà perfino fare a meno della sabbia,sarebbe anzi un vera complicazione, chi invece incontrerà asperità maggiore potrà se proprio vuole mettere anche un ulteriore protezione,tanto male non gli fà.
L'importante è non far scorrere il telo,farlo restare saldo e quindi sempre aderente.
Le pietre, ognuno veda e veda quante metterle,noi amanti dei pesci di solito riempiamo tutta la superficie in ciottoli, ma se ne può mettere a piacimento.
Immagine:
20,14 KB
Cosa ultima ma forse la più importante al fine di non vanificare tutto è il troppo pieno.
Occorre realizzare un troppo pieno in quanto se l'acqua uscisse sbordando potrebbe inserirsi sotto il telo esternamente,rovinando il sotto strato di sabbia...
Per gli scettici c'è da dire che il 50% dei laghetti a scopo irriguo visti dal sottoscritto,presentano teli a vista e quindi esposti a seconda delle stagione ai raggi solari e al ghiaccio,bene,uno molto ben visibile in Prov.di Grosseto è lì da 25 anni...
Sulle dimensioni inoltre c'è un altro vantaggio,i teli sono aggiuntabili,alcuni ( i migliori ) per vulcanizzazione,altri per semplice incollaggio,insomma c'è da divertirsi.
Sui vincoli,bene, il sottoscritto ha visto respinta la richiesta di fare il laghetto che mi ero proposto,badate bene, io voglio farlo un pò grandino (non è il vostro caso),ma sui vincoli e gli scavi se domani pensate n pochino in grande pensateci, esistono e aimè sono giusti.
Sul cemento per rispondere a Riccardo,di solito dipende dai comuni,difficilmente un vigile urbano ti verrà a dir qualcosa,non è difficile però che ce lo mandi il vicino specialmodo se gli arriva qualche zanzara o se non tollera i gracidii...
Per il cemento i permessi occorrerebbero diciamo per stare al sicuro.
Con il telo se uno si "contiene" nello scavo sei inattaccabile legislativamente in quanto la tua "plastica" non è considerata opera fissa come invece lo è la muratura...
Ma tantè ognuno faccia come vuole.
P.s. Barba,vai tranquillo con le piante acquatiche.
Massimo.
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Modificato da - Frustone in data 10 gennaio 2011 20:01:41 |
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 gennaio 2011 : 20:03:21
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Ecco un progetto che dopo tante fatiche inutili non riuscii a mandare in porto perché non c'era abbastanza sensibilità a riguardo da parte dei padroni della villa.... Spero possa risultarvi utile.
Immagine:
145 KB
Questo laghetto lo disegnai appunto per l'architetto di Villa Gamberaia, che è una bellissima villa sopra Firenze, piena di Triturus carnifex e quant'altro, ma piena solo per 1/3 rispetto al suo potenziale! Infatti proprio a Marzo, quando c'è la più alta concentrazione di corteggiamenti e deposizione loro.... svuotano tutta l'acqua delle vasche in mezzo ad un campo per pulirle!!! UN CRIMINE!!!
Il laghetto doveva andare sotto al tubo di scarico per salvare tutte quelle uova e larve che ogni anno finiscono essiccate....
Dato che l'idea di lasciare sempre le vasche piene me la bocciarono subito, nonostante avessi esplicitamente detto che con determinate e numerose piante l'acqua sarebbe rimasta pulita...
Che importa se le miniere si riempiono di apparecchi elettronici e scorie nucleari, il mio giardino è in ordine e pieno di fiori; che importa se le foreste diventano pellet da combustione, a me l'ossigeno non manca; che importa da dove viene ciò che mangio, basta che ci sia da mangiare; che mi importa di montagne che crollano a suon di martellate, quando la mia casa sta in piedi...
Se solo potessi rendermi conto che è il mondo la mia casa...
Bernardo
Link
30,33 KB
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Modificato da - bernardo borri in data 10 gennaio 2011 20:05:43 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 09:55:01
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Grande Massimo! Un plauso al tuo contrinuto. 
L'ho letto con grande attenzione. Mi verrebbe voglia di comprare una casa con un bel pezzo di terra e... ci siamo capiti! 
Stimolante anche il tuo interevnto, Bernardo. Apprezzo infinitamente il tuo impegno per la tutela degli "stagni" urbani.
E confermo che in presenza di un pino, neanche un bunker in cemento armato potrebbe impedire fessurazioni del calcestruzzo. In questo i materiali plastici "riflettono" invece le radici alla perfezione, avendo superficie lisca che non permette appigli.
Ric 
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terror90
Utente Senior
Città: recanati
Prov.: Macerata
Regione: Marche
851 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 17:45:39
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grazie a tutti per i consigli! penso che farò uno strato con la sabbia e rena per creare terrazzamenti e per sopra il telo non ho problemi, visto che la terra a casa mia è abbastanza argillosa! adesso purtroppo ho parecchi esami, e il tempo scarseggia anche il fine settimana...ma spero di finirlo prima di aprile, almeno le rane verdi(già numerose) potranno colonizzarlo! a presto metterò nuove foto!
terror90 |
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albill
Utente Senior
Città: Poncarale
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
640 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 20:48:28
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Grande Massimo! Un plauso al tuo contrinuto.
L'ho letto con grande attenzione. Mi verrebbe voglia di comprare una casa con un bel pezzo di terra e... ci siamo capiti!
Stimolante anche il tuo interevnto, Bernardo. Apprezzo infinitamente il tuo impegno per la tutela degli "stagni" urbani.
E confermo che in presenza di un pino, neanche un bunker in cemento armato potrebbe impedire fessurazioni del calcestruzzo. In questo i materiali plastici "riflettono" invece le radici alla perfezione, avendo superficie lisca che non permette appigli.
Ric
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confermo ribadisco e sottolineo, per anni ho lottato contro un pino...cercando di salvare capra(stagno ) e cavoli (pino) ....purtroppo niet...ha vinto lo stagno() e abbiamo abbattuto il pino
Alberto |
Modificato da - albill in data 11 gennaio 2011 20:50:27 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 gennaio 2011 : 08:33:05
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Diciamo che la posizione di uno stagno (quando c'è la possibilità di scegliere, s'intende) va scelta bene. In teoria sarebbe buona norma non realizzarlo vicino ad alberi, anche per il discorso della caduta delle foglie, che alla lunga produerrebbe eccessivo sedimento (ergo manutenzioni ripetute); d'altro canto anche un po' di ombra non guasta... Insomma, l'importante è non cadere nelle situazioni estreme.
Ric |
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beringei
Utente Senior
Città: prato
Prov.: Prato
Regione: Toscana
558 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 gennaio 2011 : 13:33:46
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Grazie di nuovo a tutti x le risposte esaurienti.Se riuscirò a convincere la mia ragazza a fare questo stagno ve lo farò sapere e vi aggiornerò con eventuali presenze anfibiche...
Bellino il disegno dello stagnetto che ha postato Bernardo ,con il tritone in sospenzione 
in quel modo mi piacerebbe..vedremo...
ah,chi vuole farsi un'escursione in compagnia alla ricerca di anfibi in zona prato firenze? o anche pistoia? ho voglia di conoscere posti nuovi da visitare .Ciaooo |
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terror90
Utente Senior
Città: recanati
Prov.: Macerata
Regione: Marche
851 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 gennaio 2011 : 19:09:46
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io ci sono! però non posso certamente fare da guida...
terror90 |
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gabonica
Utente nuovo
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
7 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 gennaio 2011 : 19:16:12
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[quote]Messaggio originario di terror90:
grazie a tutti per i consigli! penso che farò uno strato con la sabbia e rena per creare terrazzamenti e per sopra il telo non ho problemi, visto che la terra a casa mia è abbastanza argillosa! adesso purtroppo ho parecchi esami, e il tempo scarseggia anche il fine settimana...ma spero di finirlo prima di aprile, almeno le rane verdi(già numerose) potranno colonizzarlo! a presto metterò nuove foto!
terror90
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Beati voi che potete farvi uno stagno personale,ricordati di mettere qualche pianta acquatica,o delle ninfee,le tue ranocchiette ne sarano felici,tienici informati,e complimenti.
Conoscere per amare,Amare per conoscere |
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