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Tonikon
Utente Senior

Città: Modica
Prov.: Ragusa

Regione: Sicilia


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 09:54:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quello dovrebbe essere lo "split" per passare dalla visione alla fotografia, almeno credo
Credo anch'io che si tratti di un assemblaggio piuttosto spensierato di più pezzi...

Toni
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geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 26 dicembre 2010 : 12:20:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di enotria:

Molto probabilmente il condensatore non faceva parte dello strumento, è stato preso da un altro microscopio ben più prestante e montato sul tuo, poi l'hanno utilizzato per anni in modo tradizionale senza capire cosa fosse.

Immagine:
Microscopio Leitz e Fotomicrografia
14,31 KB

Ad ogni modo guarda i punti che ho segnato cosa sono, probabilmente sono solo viti di bloccaggio, ma mi sembra di vedere anche il foro per una slitta, potrebbe servire per l'analizzatore.

Cordiali saluti


Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)


per la tua foto, ti rispondo anche io.

purtroppo niente di quello che speri

i due pomellini superiori sono quelli per far scorrere la slutta col prisma nella testata.
da una parte 100% testa bino, dall'altra 100% porta fotografica.

purtroppo è la testa più semplice.
l'altra fessura è il passaggio della leva per lo sblocco della testa.

quel condensatore è magnifico.

quanto a me, non sono così rapace, anche se mi piacerebbe

piuttosto,
cosa dovrebbe fare per utilizzare il DIC ?

dacci qualche altra informazione, che magari ci riesce, o preferisce permutare il condensatore con qualcunaltro


Giuseppe

Link
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escocat
Utente Super


Città: Messina
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


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Inserito il - 26 dicembre 2010 : 12:23:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Tonikon:
...anche se forse, sarebbe più opportuno (in questa fase di totale mia inesperienza) permutare il condensatore


Io me lo terrei caro quel condensatore! Tutto cambierei tranne quello! Deve essere qualcosa di sciccoso, anche se non facile da usare. Però cambiando gli obbiettivi e facendo mille prove qualcosa di buono esce). Geppe dice di non mettere i planari... ma perchè noi tutti con che cosa lavoriamo? Ormai più nessuno lavora con i semplici acromatici, se parliamo di semi-professionali o superiori. E' ovvio che se compri un micro da 150€ i planari te li scordi. Si, gli acromatici hanno più contrasto, ma un buon planare non ha un contrasto scandaloso e poi se vuoi fare pure fotografia... Sarebbe bello trovare il manuale d'epoca di questo Leitz.

************************************************
Ma dove CAVOLO sono Diatomea, Greenalga, Notoxus, Sapiens, Eyelash, Flakyhtf, Paolofon, andreaEanto, Chiton, Marcopic, Kora, Kayanaples, Aphyllo, Direvolver, Bluedesert, Danius, Ul Cast, Calabrone81, Hobbit, Orsoblu, Mariano, Mery, Pikkolo Kimiko, Antonella Pintimalli, Direvolver?
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Tonikon
Utente Senior

Città: Modica
Prov.: Ragusa

Regione: Sicilia


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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 12:33:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di escocat:

... Sarebbe bello trovare il manuale d'epoca di questo Leitz.


Se vuoi te lo mando in MP...
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geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Inserito il - 26 dicembre 2010 : 13:45:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di escocat:
Geppe dice di non mettere i planari... ma perchè noi tutti con che cosa lavoriamo? Ormai più nessuno lavora con i semplici acromatici, se parliamo di semi-professionali o superiori. E' ovvio che se compri un micro da 150€ i planari te li scordi. Si, gli acromatici hanno più contrasto, ma un buon planare non ha un contrasto scandaloso e poi se vuoi fare pure fotografia... Sarebbe bello trovare il manuale d'epoca di questo Leitz.

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Ma dove CAVOLO sono Diatomea, Greenalga, Notoxus, Sapiens, Eyelash, Flakyhtf, Paolofon, andreaEanto, Chiton, Marcopic, Kora, Kayanaples, Aphyllo, Direvolver, Bluedesert, Danius, Ul Cast, Calabrone81, Hobbit, Orsoblu, Mariano, Mery, Pikkolo Kimiko, Antonella Pintimalli, Direvolver?

tu mi fraintendi sempre

daltronde noi due non saremo mai daccordo

io non ho detto di che i planari non vanno bene.
ho detto che può comunque fare molta strada anche solo con quelli che ha.
poi quando vorrà cambiare, mi sembra intile fare il passo ai planari, per poi aver voglia ancora di cambiare.

piuttosto aspetta e passa direttamente a dei planapo.

vabeh, forse sono rimasto l'unico ad usare ancora dei semplici acromatici,
però mi diverto lo stesso

per quanto riguarda le vecchie glorie, in rete puoi trovare tutti i manuali che vuoi.

per Tonikon:

forse quest'articolo può interessarti,
se non l'hai già.
Link

il Pdf devi aprirlo usando Micscape come password





Giuseppe

Link
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Tonikon
Utente Senior

Città: Modica
Prov.: Ragusa

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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 14:10:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di geppe:



per Tonikon:

forse quest'articolo può interessarti,
se non l'hai già.
Link

il Pdf devi aprirlo usando Micscape come password



Eh eh, Geppe, ce l'ho, ce l'ho già, grazie. E ti dirò di più: proprio da quell'articolo è nato il mio interesse per i microscopi Leitz anni '50 e '60.

Toni
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Tonikon
Utente Senior

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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 14:20:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A proposito di condensatori Leitz, qualcuno di voi lo ha mai visto un condensatore di Berek, quello a due diaframmi per avere una sorta di Kohler anche senza un illuminatore specifico?

Toni
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escocat
Utente Super


Città: Messina
Prov.: Messina

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Inserito il - 26 dicembre 2010 : 16:51:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Tonikon:
Se vuoi te lo mando in MP...


No io lo dicevo per te. Che me ne faccio io

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escocat
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Inserito il - 26 dicembre 2010 : 17:04:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di geppe:
personalmente eviterei di cercare i planari come ti consiglia Esco, avresti solo una perdita di contrasto.


Si, sarà che sono rimbambito, ma non sapevo come interpretare questa frase. Avevo capito che tu personalmente eviteresti di cercare i planari come ho consigliato io, perchè si avrebbe solo una perdita di contrasto.

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Tonikon
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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 17:27:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In una delle sue prime risposte, Enotria mi ha consigliato di procurarmi un oculare 4-6x per adattarlo alla mia coolpix 4500. Io, da inesperto qual sono, mi ero procurato un 10x in base a quanto letto in questo documento (Link), dove in sintesi si sostiene che un Leitz Periplan 10x18 sia un ottima scelta per adattare una Coolpix al microscopio. Anche otticamente e non solamente per il raccordo da 28mm già presente "di serie" sul predetto oculare.
Sembra un articolo ben circostanziato, ma evidentemente va preso con le dovute cautele.
Che ne pensate?

Toni
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geppe
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Inserito il - 26 dicembre 2010 : 18:09:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
io col periplan mi trovo benissimo.

l'importante, secondo me, e di usare la tua con lo zoom in una posizione certa.

questo per poter misurare quello che fotografi; quindi zoom tutto avanti o tutto indietro.
le posizioni intermedie sono difficilmente ripetibili.

a questo punto devi trovare un oculare che ti permetta di fotografare tutto il campo senza vignettature.

tu cosa inquadri con il tuo 10X ?
nel mio caso, con la mia compatta e zoom al massimo inquadro lo stesso campo della testa bino con circa 6x.
poi a volte utilizzo il 10X quando voglio spingere di più l'ingrandimento e non perdere profondità di campo.

vedi un pò tu, come si comporta la nikon

Giuseppe

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Tonikon
Utente Senior

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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 18:16:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La Coolpix ha un obiettivo molto piccolo e che non si muove durante la zoomata; questo permette di rimanere sempre molto vicini all'oculare, per cui la vignettatura è molto ridotta (diciamo assente per i 3/4 della zoomata). Il problema è che con il mio Zeiss 10x (che ho voluto usare perche entrava direttamente nel raccordo per la Coolpix) i bordi del 4x e del 10x sono molto ma molto aberrati.

Toni
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Tonikon
Utente Senior

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Fotografia Naturalistica

Inserito il - 29 dicembre 2010 : 08:51:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti,
in questi giorni, complici le vacanze scolastiche ed una certa insonnia persistente (sintomi di una vecchiaia incipiente?), ho provato a usare sul Leitz SM la fotocamera Panasonic G1. Si tratta di una reflex in formato micro 4/3, cioè dotata di un CMOS da 12x18mm e, soprattutto, mirrorless, cioè sensa specchio reflex. In pratica, si può considerare una compatta ad obiettivi intercambiabili. Tra l'altro, la Panasonic G1 è dotata anche di ingresso mini-jack per remote shutter. Le uniche vibrazioni possibili sono quelle dovute alle tendine dell'otturatore, comunque molto ma molto limitate e tali da farci scattare in piena sicurezza anche con tempi molto lenti. L'oculare utilizzato è un Leitz marcato W8x (più il simbolo degli occhiali, che dovrebbe garantire un minimo di proiezione arretrata), con diametro da 30mm (e dunque teoricamente adatto a stereomicroscopi). Il raccordo meccanico è stato realizzato tutto in metallo, sfruttando materiale di risulta accumulato in anni di sperimentazioni tecnico-meccaniche.
I risultati mi sono sembrati subito notevolmente superiori a quelli ottenibili con la compatta Coolpix 4500, anche se permangono tutti i limiti di una illuminazione troppo semplicistica. I vantaggi di una reflex sulla Coolpix sono, a mio parere,:
1) eliminazioni di un bel po' di lenti di troppo (quelle dello zoom della fotocamera)
2) uso di un sensore molto più ampio, con fotositi più grandi e dunque più performante
3) possibilità di scattare in Raw, facilitando il post-processing dell'immagine
Di svantaggi per ora non ne vedo.
Tra l'altro, l'oculare Leitz sembra più compatibile con le ottiche acromatiche Leitz rispetto allo Zeiss, dato che i bordi sono molto ma molto ma molto meno aberrati.
Rimane qualche problema con il 40x, probabilmente perchè a questi ingrandimenti l'illuminazione diventa molto critica.


Panasonic G1 su Leitz SM:
Microscopio Leitz e Fotomicrografia

Leitz 3.5x:
Microscopio Leitz e Fotomicrografia

Leitz 10x:
Microscopio Leitz e Fotomicrografia

Leitz 40x:
Microscopio Leitz e Fotomicrografia
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geppe
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Inserito il - 29 dicembre 2010 : 11:29:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ottimo,
adesso però facci vedere qualche foto "viva"

non vetrini preparati


aspettiamo

Giuseppe

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Tonikon
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Inserito il - 29 dicembre 2010 : 11:41:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di geppe:

ottimo,
adesso però facci vedere qualche foto "viva"

non vetrini preparati


aspettiamo

Giuseppe

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Eh eh, hai ragione Geppe, ma i protisti stanno a Toni come il deserto del Sahara sta all'orso polare...
Ci proverò, lo prometto, ma non mi aspetto grandi cose in tempi brevi

Toni
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FOX
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Inserito il - 29 dicembre 2010 : 18:12:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Ciao Toni, complimenti per i tuoi progressi, io sono rimasta ancora molto indietro!!

Galeotto fu quel lichene!!




simo






Osserva in profondità, nel profondo della natura, solo così potrai comprendere ogni cosa. - Albert Einstein
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Tonikon
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Inserito il - 29 dicembre 2010 : 19:23:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di FOX:




Galeotto fu quel lichene!!




simo



Eh eh...proprio vero..Galeotto fu il lichene (che poi era un asparago...)...
...e che polverone che ho sollevato...
Toni
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FOX
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Città: BAGNO A RIPOLI

Regione: Toscana


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Inserito il - 29 dicembre 2010 : 19:28:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia



Polverone?... no affatto, anzi è stato molto costruttivo!!




simo






Osserva in profondità, nel profondo della natura, solo così potrai comprendere ogni cosa. - Albert Einstein
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