testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 UCCELLI
 mangiatoia?
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

mukusluba
Utente Senior


Città: Lugano


2036 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 novembre 2010 : 19:27:01 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti,
e' da un po' di giorni che mi chiedo se sia giusto dare da mangiare agli uccellini in inverno... voi che ne pensate?

il mio sito:
Link

Xivass87
Utente Senior


Città: Asti
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


977 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 novembre 2010 : 20:03:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
L'inverno essendo un periodo nel quale è difficile (vedi per neve o altro) per gli uccelletti trovare cibo facilmente, è il periodo nel quale è preferibile lasciare le mangiatoie, in questo modo possono nutrirsi "facilmente" e avere tutto quello di cui han bisogno.
Va però detto che a primavera van tolte, in quanto per la crescita della prole, hanno bisogno di altro nutrimento, che non può arrivare dalla nostra mano :-)
Io ne avevo 3 in giardino fino a un paio di anni fa che riempivo regolarmente con semi di girasole, loro apprezzano molto :-)

_____________________

Luca Bajno - Asti
_____________________
Torna all'inizio della Pagina

Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 novembre 2010 : 21:43:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Comprendo il tuo dubbio, ma visto che le popolazioni di molte specie sono in declino, che giornalmente le vengono sottratte habitat e spazi necessari alla loro sopravvivenza, che vengono disturbate dalle attività umane in maniera diretta e indiretta, direi che in casi di emergenza, come ad esempio nei giorni freddi d'inverno, non ci sia niente di male aiutare in qualche modo i nostri amici, nutrendoli con semi e granaglie varie o frutta e dandogli forse solo una possibilità in più di sopravvivere...

Ciao

Massimo

Les hommes sont faits, nous dit-on,pour vivre en bande comme les moutons, moi, j' vis seul, et c'est pas demain que je suivrai leur droit chemin ( Georges Brassens - La mauvaise herbe )
Torna all'inizio della Pagina

Regaleco
Utente Senior


Città: Gela
Prov.: Caltanisetta

Regione: Sicilia


1870 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 novembre 2010 : 12:15:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
per esperienza cincie e codirossi spazzacamino in inverno vanno matti per le noci sbriciolate
Torna all'inizio della Pagina

mukusluba
Utente Senior


Città: Lugano


2036 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 novembre 2010 : 12:19:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie a tutti,
io gli ho sempre dato da mangiare ma ora mi era venuto questo dubbio...

il mio sito:
Link
Torna all'inizio della Pagina

orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 novembre 2010 : 13:25:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tranquilla: fino a quando il terreno è innevato o fortemente gelato non puoi far danni. D'altra parte anche molti alberi che tengono la frutta d'inverno (penso per esempio ai cachi) sono delle specie di mangiatoie. Fai conto di avere un pianta di cachi in più . Le miscele di semi secchi, dedicate agli uccelli in libertà, che trovi nei nostri grandi magazzini vanno benissimo. Evita mais, avena e grassi mescolati con il mangime: mi sembra che siano disdegnati. Vanno alla grande girasoli e canapa (poi dovrai estirpare le piantine )

Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
Torna all'inizio della Pagina

mukusluba
Utente Senior


Città: Lugano


2036 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 novembre 2010 : 16:22:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ok grazie

il mio sito:
Link
Torna all'inizio della Pagina

Nams
Utente V.I.P.

Città: Fabriano
Prov.: Ancona

Regione: Marche


308 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 04 novembre 2010 : 18:11:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io tengo una mangiatoia ormai da diversi inverni ed è frequentata da molte specie di uccelli, a volte anche gazze e ghiandaie che mandano un po' nel panico gli altri passriformi, ma non potrei negare loro il cibo, quindi è tutto un via vai abbastanza regolare e tranquillo.
Io, abitando in campagna, a ridosso del bosco, l'ho disposta direttamente su di un ramo, diciamo che l'ho "naturalizzata" il più possibile, in modo che non la vedano troppo come un intervento esterno.
Avendo molti ospiti, di diverse diete, vario da pezzetti di pane o biscotti, semi vari e frutta secca, a volte anche fresca per i merli.
Per quanto riguarda i grassi, mi era stato consigliato da un tipo che lavorava in una riserva nei pressi della mia città, che nei periodi di freddo davvero intenso, si possono agglomerare i diversi cibi in dello strutto. E' stato sempre molto apprezzato devo dire...
Torna all'inizio della Pagina

elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32996 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 00:12:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate la mia ignoranza...

Lo scrupolo di dare da mangiare agli uccelli deriva da qualche motivazione specifica o solo dalla volontà di non interferire con la natura?

In effetti, noi diamo involontariamente molto cibo a varie specie di uccelli, come corvidi e gabbiani che si nutrono di rifiuti, oppure granivori che frequentano i campi coltivati ecc.....

Così a sensazione, mi viene da pensare che il cibo delle mangiatoie, in confronto, sia poca cosa ....

Oppure si pensa che le mangiatoie mettano a rischio gli uccelli esponendoli ai predatori o qualcosa del genere?

luigi
Torna all'inizio della Pagina

gigi58
Moderatore Trasversale


Città: Trapani
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


17657 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 10:37:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
se la motivazione fosse la prima non credo ci sia da preoccuparsi: si da alle specie un piccolo bonus dopo tanti malus


Gigi
Torna all'inizio della Pagina

D21
Moderatore Tutor


Città: Cuneo

Regione: Piemonte


6702 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 10:43:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C'erano state alcune discussioni in passato sull'eticità o opportunità di dare cibo agli animali in inverno. Si era presto passati a parlare dei cervi, e via così.

Una obiezione potrebbe essere che si va a sottrarre queste specie alla selezione naturale cui sarebbero soggette, rischiando di indebolire la specie.
Un'altra obiezione nasce dal pericolo di diffusione di malattie: soprattutto negli uccelli esso è un rischio da considerare: se un animale presenta feci strane, o il sottocoda sporco, è sintomo di malattia in atto. In tal caso è meglio sospendere per un po'.
Ultima obiezione che mi viene in mente: fornendo cibo si legano gli animali al luogo, e se la somministrazione viene a mancare essi si trovano in grande difficoltà, perchè di colpo non trovano più cibo nei dintorni, e i luoghi limitrofi dove magari ci sarebbero già risorse naturali, sono già occupati da altri individui, che potrebbero scacciare i nuovi venuti.
Per questo si dice sempre che se si inizia, poi bisogna proseguire per tutto l'inverno.
Ovviamente, in caso di insorgenza di un folocaio di malattia, la cosa diventa grama...

Io credo che in ogni caso i piccoli uccelli non corrano troppi rischi, poichè si muovono spesso in gruppo e il fatto di radunarsi sulla mangiatoia non è poi troppo diverso dal radunarsi su un albero di kaki... Inoltre, la mancanza di fonti trofiche naturali è spesso imputabile alle attività umane, quindi mi pare giusto e corretto porvi rimedio con una mangiatoia!

Comunque si tratta di sfamare alcune decine di uccelletti, che in un caso o nell'altro non modificheranno certo la popolazione complessiva. Per questo credo che le mangiatoie non siano dannose, in nessun caso. Magari ci scappa anche una bella fotografia , e non c'è nulla di male in questo, checchè ne dicano i puristi

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Torna all'inizio della Pagina

Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 11:35:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bravo Dario, hai esposto in maniera sintetica ed efficace la "problematica".
Condivido

Ciao

Massimo

Les hommes sont faits, nous dit-on,pour vivre en bande comme les moutons, moi, j' vis seul, et c'est pas demain que je suivrai leur droit chemin ( Georges Brassens - La mauvaise herbe )
Torna all'inizio della Pagina

Bigeye
Moderatore


Città: viterbo
Prov.: Viterbo

Regione: Lazio


6269 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 14:26:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
invece sottopongo un altro quesito. Leggendo un opuscolo di una nota associazione italiana per la protezione degli uccelli, si legge non proprio virgolettato, vado a memoria: "in periodo primaverile non si usino mangiatoie".
bah togliendo completamente da torno la possibile polemica con l'associazione che proprio è lontana dai miei ragionamenti, mi chiedo quale sia il perchè.
25 anni di esperienza di campo non mi danno una risposta convincente.
Essitono una serie di specie plastiche ecologicamente che utilizzano residui dell'attività umana tutto l'anno. corvidi, gabbiani, rapaci, passeriformi, in numerosi taxa il fenomeno è frequente.
Prendiamo un gruppo di insettivori come i Paridi. Hanno aree di foraggiamento amplissime e una eventuale somministrazione di larve di mosche in stagione riproduttiva sarebbe solamente una delle tante opportunità trofiche che una coppia ha per mettere su famiglia. Somministrare alimenti inidonei è errato sia in inverno che in primavera e pur essendo daccordissimo che un aiuto energetico è più necessario quando il dispendio è maggiore e le basse temperature consumano energia e anche se personalmente utilizzo mangiatoie solo in periodo invernale, in termini tecnici non vedrei problemi.
Non vorrei che ci sia una malposta concezione di wild "immaginario", che allora porterebbe a considerare i carnai per i rapaci delle iatture totale e un gruppo di nibbi reali in alimentazione su una discarica uno spettacolo non bello e degno di interesse.
Insomma solo una piccola provocazione intellettuale che vuole mettere il punto su quante volte noi sottovalutiamo le abilità dei nostri amici uccelli, capacità di modulare il comportamento (alimentare, riproduttivo ecc), in realazione alle disponibilità e a realizzare una nicchia ecologica multidimensionale tramite radiazione adattativa.
E i nibbi bruni che stazionano sulle strade per mangiare micromammiferi uccisi da impatto con le autovetture? e i pettirossi e i fringillidi che utilizzano le aree attrezzate per integrare la dieta come li sistematizziamo?
ecco... solo per dire che è tutto molto complesso ed interessante.. come al solito.

Auguri a Voi.


okkione

Link
Au village sans pretention, j'ai mauvaise reputation.
-Georges Brassens-

Link





Torna all'inizio della Pagina

claudio93
Utente Senior


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


4304 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 26 dicembre 2010 : 15:52:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
avevo letto non ricordo più dove che in primavera sia meglio togliere l'apporto di cibo nelle mangiatoie per un discorso qualitativo, del tipo: durante la nidificazione i cibi devono essere naturali, proteici ma non grassi (o roba simile)..
effettivamente non ho esperienza di quanto gli uccelli in primavera facciano affidamento sulle mangiatoie presenti e rifornite, magari i genitori preferiscono comunque nutrire i piccoli completamente da sè (come se poi in inverno mangiassero solo dalle mangiatoie..) ma non credo che il cibo "artificiale" possa causare deficit di alimentazione gravi, se ovviamente è corretto!
in sintesi sono pienamente d'accordo con te!
anche sulle considerazioni degli adattamenti nell'alimentazione in zone antropizzate...magari preferirei che tutti i gabbiani avessero pesce a volontà in mare senza visitare discariche più malsane, ma la loro incredibile adattabilità è affascinate..

claudio
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,2 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net