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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
mauretto
Moderatore
Città: pergine valsugana
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
4540 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 marzo 2011 : 18:21:56
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Come scritto, saggio alla fiamma decisamente negativo, nonostante la quantità di resina e pigmenti rilevato alla fiamma non succede nulla, se non un annerimento rapido.
Posso comunque fare altre micro, ho qualche scatto delle spore ma non ho fatto l'indagine delle ife.
ditemi voi se manca qualcosa e cosa eventualmente cercare. |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 marzo 2011 : 19:06:11
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| ....Inoltre ho tralasciato molte spore che apparivano vistosamente ellittiche, fatto questo che avrebbe ulteriormente alzato il Q. |
Secondo i miei calcoli dovrebbe essere il contrario, se per ellittiche intendi più larghe il Q dovrebbe essere minore, quindi avvicinarsi a quello di G. lucidum.
Non so cosa siano gli elementi che descrivi come somiglianti alle parafisi degli ascomiceti. Assomigliano molto al lume degli elementi clavati della cute…ma, non è che hai analizzato la zona dove hai fatto la prova della fiamma?
Noto ora un’altra differenza tra G. valesiacum e lucidum della quale, vista la sua importanza, non so come mai finora non ne abbiamo mai parlato. Il colore e la consistenza del contesto: bianco-cremeo e soffice nel primo, bruno e coriaceo nel secondo!
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mauretto
Moderatore
Città: pergine valsugana
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
4540 Messaggi Micologia |
Inserito il - 07 marzo 2011 : 23:45:27
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per quanto riguarda le spore, quelle scartate erano più "strette", di larghezza decisamente inferiore, cosa che farebbe alzare il Q.
In ogni caso le ho scartate perchè ipotizzavo fossero immature o avessero perso liquidi cellulari, ma le posso fotgrafare in modo che possiate dare un giudizio.
La carne sottocuticolare, l'unica che ho visto, è senz'altro chiara, in ogni caso domani faccio una sezione ed avremo un ulteriore carattere.
ps: in attesa di analisi c'è anche un altro basidioma in tutto e per tutto simile a questo, trovato lo stesso giorno ma su larice. purtroppo è stato letteralmente divorato dai parassiti e l'imenio è quasi completamente compromesso, inoltre sembrvava alla raccolta molto giovane: speriamo di trovare le spore. in ogni caso il confronto, visto l'habitat, sarà sicuramente interessante. l'unica cosa, visto che non l'ho raccolto io, non posso garantire se effettivamente sia cresciuto su larice o altra essenza. |
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Fomes
Moderatore
Città: Prov. Milano
5273 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 marzo 2011 : 08:47:15
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| Messaggio originario di mauretto:
ps: in attesa di analisi c'è anche un altro basidioma in tutto e per tutto simile a questo, trovato lo stesso giorno ma su larice. purtroppo è stato letteralmente divorato dai parassiti e l'imenio è quasi completamente compromesso, inoltre sembrvava alla raccolta molto giovane: speriamo di trovare le spore.
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Ciao Mauretto, si è verificato lo stesso processo con un giovane basidioma di G. valesiacum che avevo ritrovato su ceppaia di Larice....
Fomes |
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mauretto
Moderatore
Città: pergine valsugana
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
4540 Messaggi Micologia |
Inserito il - 08 marzo 2011 : 22:40:02
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Ho fatto una sezione al volo, e il contesto si è rivelato praticamente bianco.
A questo punto sono davvero spiazzato, appena ho tempo faccio un'analisi accurata delle spore, con foto e misure di ognuna.
Immagine: 277,43 KB |
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Aphyllo
Moderatore
Città: firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
9108 Messaggi Micologia |
Inserito il - 10 marzo 2011 : 09:52:25
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| Messaggio originario di mauretto:
Ho fatto una sezione al volo, e il contesto si è rivelato praticamente bianco.
A questo punto sono davvero spiazzato, appena ho tempo faccio un'analisi accurata delle spore, con foto e misure di ognuna.
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Questo depone molto a favore dell'ipotesi G. valesiacum!
Guarda la fotografia della sezione fatta da Fomes qui: Link |
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