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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 luglio 2010 : 22:55:31
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Qualche settimana fa, tentando di entrare al buio nel giardinetto di casa, mi sono chinato a raccogliere quella che credevo essere una palla di mia figlia, che impediva l'apertura del cancelletto di ingresso. Con mia grande meraviglia la palla pungeva... era un riccio, appallottolato su se stesso, a seguito dell'attacco della gatta dei miei vicini... il mio gatto è invece un sincero animalista.
Sono corso a prendere la torcia e me lo sono guardato a lungo, benchè se ne stesse immobile, pensando che probabilmente era giunto lì da un boschetto non troppo lontano, nonostante io abiti in un centro storico.
Questa sera, uscendo per cibare il gatto, ho sentito nel buio un rumore tra gli arbusti e le foglie a terra: era un rumore piuttosto forte, del tutto inconciliabile con un gatto, tanto da farmi pensare alla presenza di un cane o di altro, non piccolo, intruso. Ho fatto nuovamente ricorso alla torcia e ho rivisto il riccio, o meglio, mamma riccio felicemente seguita da tre piccoli, che facevano il diavolo a quattro, tra l'edera e le foglie di fico, del tutto incuranti della mia presenza.
C'è qualcosa che posso fare per aiutarli, oltre ovviamente lasciarli in pace?
La gatta dei vicini ha libero accesso e un pessimo carattere.
Sono assolutamente grato a mamma riccio di avere scelto il mio giardino per le sue incombenze, ma le dimensioni nipponiche dei miei possedimenti terrieri escludono che ci si possa fare qualcosa in più delle funzioni di nursery. Che ne sarà dopo? Per raggiungere il boschetto di cui sopra dovranno farsi un centinaio di metri di asfalto su quelle buffe zampette. Ce la faranno? o finiranno male
Ciao, Andrea
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Modificato da - vladim in Data 14 marzo 2020 18:28:27
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orlandini
Utente V.I.P.
Città: Montesilvano
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
181 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 08:40:04
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....allora non ti resta che recuperare la famigliola e spostarla usando un paio di scatole in pineta a marina di ravenna o in quella di Classe....
Stefano Orlandini |
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zanpaolo
Utente V.I.P.
Città: Tel Aviv
355 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 09:22:03
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Qualche anno fa ho letto un libro "I mammiferi nel loro ambiente", un libro divulgativo trovato in biblioteca, niente di scientifico, ma sono rimasto impressionato riguardo al territorio che attribuivano ai ricci:diversi ettari (non ricordo quanti di preciso, sui 4 direi).Quindi io non catturerei affatto la famigliola nè la sposterei (potrebbe finire nel territorio di un altro riccio,non so se si scacciano). Dove sta ora la madre sa dove trovare cibo, acqua e rifugi per il giorno, Altrove sarebbe spiazzata proprio ora con i cuccioli da crescere nel giro di qualche settimana.
Saluti da Paolo.
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Modificato da - zanpaolo in data 10 luglio 2010 09:23:36 |
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craniolucido
Utente Senior
Città: Rapallo
Prov.: Genova
Regione: Liguria
678 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 11:18:08
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Bella storia. Dargli una mano è relativamente semplice, basta una ciotola con cibo da gatti o cani, o frutta. Ci mettono un attimo a capire dov'è il ristorante e a che ora si mangia.... D'altra parte però, i contatti umani andrebbero evitati con cura, eticamente parlando. Inoltre se li abitui a venire in zona, è un pò come portarli tu stesso alla gatta.... anche se dubito possa fare loro del male, come probabilmente avrà già imparato a proprie spese. Ad ogni buon conto, molte interessanti info, le trovi qua: Link Tienici aggiornati ! Davide |
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Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 16:39:26
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Sono in sintonia totale con quanto detto da Paolo; ... eviterei anche gli interventi a scopo alimentativo (ad eccezione di un po' di frutta .... magari molto matura). Mamma riccio avrà scelto con cognizione di causa sicuramente migliore di qualsiasi ragionamento umano. Mi limiterei a godere della loro presenza (anche per il solo fatto di esserci) ..... augurando loro buona fortuna per gli spostamenti. Ciaoo.
P.s. se ci fosse anche solo un piccolo angolino (vanno bene anche dimensioni nipponiche) .... dove accatastare qualche legnetto .... sono certo che lo gradirebbero molto .... e forse qualcuno di loro potrebbe metter su casa lì
Link |
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larthia
Utente V.I.P.
Città: montevarchi
Prov.: Arezzo
197 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 luglio 2010 : 17:25:17
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Anche mia madre, accudendo una piccola colonia di gatti, praticamente "campa" un riccio, come dice lei, e c'era anche l'anno scorso. Mentre era in vacanza andavo io a dare da mangiare ai gatti, e notai le fatte lasciate in giro in quello che una volta era un piccolo giardino adesso adibito a garage e stendimanto biancheria. Vi si accede da una scala e pensiamo che il riccio abiti nel sottoscala, aperto ma riparato. Io non l'ho mai visto, ma mia madre si, e ogni tanto la sera gli lascia della frutta. A volte la mangia e a volte no. Pur essendo in paese, la campagna non è lontana, e ho parlato con delle persone che dicono di avere visto dei ricci dirigersi verso il centro, penso per andare verso i punti in cui viene lasciato cibo pr i gatti... con i quali, mi sembra che la convivenza sia pacifica. Ciao P.S. ovviamente, c'è sempre anche l'acqua lucia |
Modificato da - larthia in data 10 luglio 2010 17:26:38 |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 luglio 2010 : 12:31:29
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Grazie a tutti per i consigli.
Forse la famigliola non è residente (non c'è acqua disponibile), ma ha inserito questo spazio nel suo 'giro'. Il loro interesse non è legato al cibo per gatti, visto che si trova in cima ad alcuni scalini che non riuscirebbero a scavalcare... la ciotola del gatto è appannaggio riservato delle lumache
Credo invece che i ricci siano interessati ai frutti di un albero di fichi, che grazie all'insolita stagione quest'anno ha fatto un po' di confusione, producendo anzitempo una grande quantità di frutti, dal sapore poco gradevole, che non ho raccolto e che quindi ora sono a terra in gran quantità a disposizione dei ricci che, a quanto pare, hanno gusti più sobri dei miei in fatto di fichi.
I piccoli non credo siano 'piccolissimi', hanno già l'aspetto dell'adulto e sono grandi all'incirca un terzo della mamma, quindi penso che la famiglia abbia già trovato i suoi meccanismi di sopravvivenza, spero solo di non trovarli arrotati per strada e che nessuno del vicinato li perseguiti scambiandoli per topi.
Ciao, Andrea |
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