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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 giugno 2010 : 23:37:57
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penso di sì, anche se diversi dai nostri. Hanno un nome diverso? grazie Immagine: 186,34 KB |
Modificato da - ross46 in data 18 giugno 2010 23:39:27 |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2010 : 23:44:19
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No, sono Timon lepidus, Lucertole ocellate, i sauri più grossi dell'Europa, raggiungono anche gli ottanta cm! Splendide foto, complimenti! |
Modificato da - aspis in data 18 giugno 2010 23:45:51 |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 giugno 2010 : 23:49:52
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Caspita! queste non erano così grosse, ne ho viste diverse, sempre in coppia e abbastanza disinteressate alla mia presenza. ciao e grazie
Rosindo |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 00:34:18
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Ciao Ross, diciamo che hai fotografato il lacertide più grande d' Europa, parlando di sauri non credo abbia lui il trono infatti lo pseudopo o ofisauro europeo misura da adulto fra i 90 ed i 125 cm. In Italia è presente limitatamente alla costa ligure occidentale e centrale, mentre nella Penisola iberica è distribuito piuttosto uniformemente essendo assente solo lungo la costa cantabrica e in aree montuose adiacenti. Il nome comune di Lucertola ocellata è dovuto come avrai immaginato agli ocelli che gli adulti spesso presentano lateralmente in genere di colore azzurro e talvolta orlati di nero; nei giovani gli ocelli sono invece bianchi, spesso orlati di nero e sparsi sia sulle parti laterali del corpo che sul dorso; la livrea di questa specie è decisamente fantastica.
Ciao
Giuse
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 00:41:03
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Direi anche che l'esemplare davanti nella prima foto ed a sinistra nella seconda è un bel maschio, mentre l'altro è una femmina. La testa infatti, uno dei caratteri discriminanti, mi sembra vistosamente più massiccia nel mio presunto maschio.
Giuse
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 00:44:05
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sinonimo di Lacerta lepida? massicce!! ciao e complimenti per lo scatto!
maurizio |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 01:00:15
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
sinonimo di Lacerta lepida? massicce!! ciao e complimenti per lo scatto!
maurizio
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Più che sinonimo diciamo che Lacerta lepida è il vecchio nome della specie.
Ciao
Giuse
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 01:16:41
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in altre parole....è unica nel suo genere, per averla distinta dal Lacerta? non riesco a capire a quale carattere faccia riferimento il nome del genere...forse alla forma massiccia della coda? ciao
maurizio |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 02:32:55
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
in altre parole....è unica nel suo genere, per averla distinta dal Lacerta? non riesco a capire a quale carattere faccia riferimento il nome del genere...forse alla forma massiccia della coda? ciao
maurizio
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L’attribuzione di Lacerta lepida al genere Timon è giustificata da evidenze a livello morfologico(Arnold, 1989), del cariotipo(Rykeka & Nettman, 1986) e da analisi del DNA mitocondriale (Harris et al., 1998; Fu,2000. Non è l'unica specie appartenente a questo genere che ne comprende altre, T. pater e T. tangitanus (presenti nella parte settentrionale dell'Africa) e T. princeps (del Medio Oriente). Considera che sono molto frequenti i cambiamenti nomenclaturali e negli ultimi anni soprattutto in relazione a studi sulla genetica degli esemplari. Non sempre hai un riscontro a livello cariotipico, è il caso del nostro Ramarro Lacerta bilineata e L.viridis distinti da qualche anno e prima "inclusi" entrambi in L. viridis
Giuse
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 07:43:55
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grazie per la delucidazione, Giuse, chiara e concisa! mi rimane il dubbio sul perchè del nome in sè del genere, Timon; ne sai qualcosa? ciao e grazie ancora!
maurizio |
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Coluber
Utente Senior
Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
3708 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 11:05:49
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Complimenti! Splendida foto per splendidi soggetti!
Melo |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 13:18:36
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Mi associo ai complimenti! Dovrebbe essere presente anche in Provenza e Liguria (almeno nella Riviera di Ponente), se il mio manuale un po' datato non racconta storie...
Ciao!
Alessandro (orsobblu)
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat) |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 15:43:15
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
grazie per la delucidazione, Giuse, chiara e concisa! mi rimane il dubbio sul perchè del nome in sè del genere, Timon; ne sai qualcosa? ciao e grazie ancora!
maurizio
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Allora Maurizio, possiamo per ipotesi cercare una spiegazione perchè non so l'origine certa del nome generico Timon. In latino Timon=Timone, nome di un uomo ateniese troppo generoso che sperpera gli averi in banchetti ed altro; mentre in greco il termine Timòn è un participio del verbo Timao e significa "colui che onora" (la mia fonte è mio padre professore di latino e greco ). Io propenderei per il termine greco visto che a questo genere appartengono grandi lucertole "che ci onorerebbero con la loro imponenza".
Giuse
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Modificato da - EyeLasH_PepPe in data 19 giugno 2010 15:44:08 |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 16:38:24
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Tale Timone l'ateniese, al quale, ho scoperto, lo stesso Shakespeare ha dedicato una su opera, era famoso per dare pranzi e banchetti ma anche per essere, infine, misantropo; allora senti qui:
"Le straordinarie dimensioni di questa lucertola si ripercuotono anche sul suo regime alimentare che si compone anche di piccoli roditori, altre lucertole, serpentelli, anfibi, nidiacei e uova, senza contare che si segnalano addirittura casi di predazione su giovani conigli...... E' un'impresa quasi impossibile catturare un'esemplare di L. lepida, anche perché, se messo alle strette, un grosso esemplare si difende molto bene graffiando, mordendo energicamente e sferrando violenti colpi di coda, che non esita a sacrificare (come del resto in tutti i sauri europei) per salvarsi.
insomma: lucertola dai pasti luculliani e/o molto aggressiva? che ne dite? P.S. incredibile quante cose si possono celare dietro un nome e quante cose si imparano sul forum. ciao a tutti
maurizio |
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EyeLasH_PepPe
Utente Senior
Città: Barcellona
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
525 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 17:31:32
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo:
Le straordinarie dimensioni di questa lucertola si ripercuotono anche sul suo regime alimentare che si compone anche di piccoli roditori, altre lucertole, serpentelli, anfibi, nidiacei e uova, senza contare che si segnalano addirittura casi di predazione su giovani conigli...... E' un'impresa quasi impossibile catturare un'esemplare di L. lepida, anche perché, se messo alle strette, un grosso esemplare si difende molto bene graffiando, mordendo energicamente e sferrando violenti colpi di coda, che non esita a sacrificare (come del resto in tutti i sauri europei) per salvarsi.
insomma: lucertola dai pasti luculliani e/o molto aggressiva? che ne dite?
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Mi sembra una descrizione un pò troppo esagerata. Innanzitutto precisiamo che non è un sauro molto aggressivo piuttosto molto elusivo ed infatti difficilmente osservabile per la spiccata tendenza a nascondersi al minimo segno di disturbo da parte dell'uomo. Molti sauri se presi in mano mordono, vedi il geco comune che ha una presa mandibolare estremamente salda, è chiaro poi che viste le dimensioni una Lucertola ocellata ha delle difese più potenti. La descrizione che proponi mi fa pensare ad un esemplare preso brutalmente in natura e nelle mani di qualcuno, non vedo altrimenti come possa graffiare un lacertide. Inoltre il fatto che raggiunga delle dimensioni maggiori rispetto agli altri lacertidi giustifica si il fatto che predi altri rettili, nidiacei ed anche piccoli mammiferi(prede di taglia maggiore) ma non che abbia un appetito maggiore (in proporzione) rispetto agli altri lacertidi. Se osservi infatti le comuni lucertole Podarcis muralis P.sicula puoi notare come passino molte ore della giornata a cacciare e anche loro banchettano più che possono quando hanno a disposizione insetti o frutta di vario tipo ed anche la loro dieta in genere è molto eterogenea. Io penso che il nome del genere Timon sia legato in qualche modo alla taglia delle specie ivi incluse, salvo poi delle diverse motivazioni. Ciao
Giuse
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 17:37:05
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eh, eh, alla fine mi sa che bisognerebbe chiederlo a chi propose il nome! comunque le tue osservazioni mi sembrano più che plausibili. ciao
maurizio |
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dany 78
Utente nuovo
Città: carpenedolo
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
10 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 18:13:46
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quanto erano lunghe queste? complimenti per le foto ciao
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Modificato da - dany 78 in data 19 giugno 2010 18:15:04 |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2010 : 19:19:37
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quelle che ho visto penso attorno ai trenta cm. o poco più. Non erano infastidite dalla mia presenza se non superavo la distanza minima di sicurezza, due-tre mt. Ciao
Ross |
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