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CarloAG
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Inserito il - 11 maggio 2010 : 10:41:10 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

1421, i Cinesi scoprono l'America ( e Colombo aveva in tasca giā una mappa di quello che avrfebbe "scoperto")- Gavin Menzies - 1421 la Cina scopre l'America
Le vicende omeriche trovano la loro pių che giusta collocazione nel Mar Baltico ( Felice Vinci-Omero nel Baltico
Ho sotto gli occhi una miniatura del XIV secolo dove č raffigurato un astronomo che osserva il sole con uno strumento che ha tutta l'aria di essere un telescopio, per giunta con filtro solare!!! Con buona pace di Galileo!!! Coeme la mettiamo?
Boh! Mi date lumi?

Carlo A.G.

CP
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Inserito il - 11 maggio 2010 : 21:07:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Carissimo Giacobbo scusa ho sbagliato Carlo e l'amuleto fatto preciso ad un Mirage trovato in una tomba Maia? con piano di coda ecc.
Chissā nel 2012 si ripartirā dall'etā della pietra???
Le risposte su Voyager

Ciao, barcollo ma non mollo

CP
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CarloAG
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Inserito il - 12 maggio 2010 : 08:42:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro CP, non mi sfugge la sottile ironia ispirata ad uno dei programmi pių deleteri della TV ma...i riferimenti ai testi citati e alla miniatura...sono piuttosto seri! I due libri ti ( vi) invito a leggerli, per la miniatura, se vuoi(volete), la pubblico.
P.S. del Mirage non ne sapevo niente. Le ali a delta del Mirage, comunque,...rassomigliano molto a quelle di un deltaplano ( ala Rogallo)..e se questo veniva usato giā dai monaci tibetani ( citato nel Terzo Occhio), perchč non dai popoli Inca? Magari era quello il modo per vedersi le strutture di Nazca! Altro che alieni!

Carlo A.G.
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CP
Utente Senior


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Inserito il - 12 maggio 2010 : 21:13:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Carlo ho ritrovato il testo
... da una tomba precolombina ... ali a delta, sede per il motore, cabina, parabrezza, coda con flap ed elevatori


A proposito di Colombo sembra che le carte nautiche le abbia prese dagli archivi vaticani.
Anche i Vichinghi avevano gia scoperto l'america e poi...

Ciao, barcollo ma non mollo

CP
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CarloAG
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Inserito il - 13 maggio 2010 : 09:22:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
No, le aveva ricevute dal fratello dopo un viaggio in Cina!Il Vaticano, una volta tanto, non c'entra per nulla!Hai trovata anche la miniatura cui facevo riferimento ?

Carlo A.G.
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CP
Utente Senior


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Inserito il - 13 maggio 2010 : 21:17:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Carlo diri di aver visto l'immagigina da qualche parte anni fa ma non mi ricordo (Superquark?)
Pubblicala che ne discutiamo


Ciao, barcollo ma non mollo

CP
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CarloAG
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Cittā: Napoli
Prov.: Napoli

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Inserito il - 14 maggio 2010 : 08:30:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In giornata cerco di postarla e...ne riparliamo.

Carlo A.G.
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CarloAG
Moderatore


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Inserito il - 14 maggio 2010 : 16:59:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ecco la foto della miniatura cui faccio riferimento. Se non č un telescopio quello....e stiamo parlando del XIV secolo! Non me ne voglia ..Galileo||
Immagine:
MITI CHE CROLLANO
203,06 KB

Carlo A.G.
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D21
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Inserito il - 14 maggio 2010 : 20:06:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Urka urka urka!!!

Da quale testo č tratta la miniatura?

Non č detto che si tratti di un telescopio... potrebbe essere un semplice tubo schermato con un foglietto scuro, per osservare il sole, ma senza un sistema di lenti (mi pare che al posto dell'obiettivo ci sia un buco...)

Sarebbe anche interessante sapere cosa c'č scritto lė vicino: non ci ho capito un... tubo! Tu hai una traduzione?
Mi ricordo che Barbaxx mi disse di aver fatto studi di paleografia medioevale... lo invito a dare un'occhiata

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
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CarloAG
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Inserito il - 15 maggio 2010 : 10:22:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi auguro ( per Galileo) che fosse solo un tubo schermato all'estremitā per l'osservazione solare! Quella che ho inserita č l'immagine intera ( non č stata tagliata "strategicamente). Dell'osservazione solare si parla nelle righe in alto ( ma non sono un esperto..) in basso, tagliato, c'č un timbro di una Biblioteca Nazionale ma non saprei quale ( forse Venezia). Nel testo dal quale ho ricavata la foto non se ne parla. La didascalia riporta" ...un astronomo che osserva il sole con un filtro molto scuro in un manoscritto del XIV secolo".

Carlo A.G.
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Barbaxx
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Flora e Fauna

Inserito il - 16 maggio 2010 : 23:39:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di D21:

Urka urka urka!!!

Da quale testo č tratta la miniatura?

Non č detto che si tratti di un telescopio... potrebbe essere un semplice tubo schermato con un foglietto scuro, per osservare il sole, ma senza un sistema di lenti (mi pare che al posto dell'obiettivo ci sia un buco...)

Sarebbe anche interessante sapere cosa c'č scritto lė vicino: non ci ho capito un... tubo! Tu hai una traduzione?
Mi ricordo che Barbaxx mi disse di aver fatto studi di paleografia medioevale... lo invito a dare un'occhiata

Dario.


Il titolo in rosso č "Incipit liber de astronomia, de forma celi et quomodo decurrit inclinatum". Insomma, l'inizio di un libro sull'astronomia, sulla forma del cielo e su come decorre l'"inclinatum" (che data la mia abissale ignoranza in astronomia, non so che cosa sia).
Sto cercando di leggere il resto ma l'immagine č un po' sgranata, ne avete per caso una migliore? Credo poi che la miniatura si riferisca al brano sopra la stessa, che č tagliato.

Barbaxx
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Barbaxx
Moderatore


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Flora e Fauna

Inserito il - 17 maggio 2010 : 00:57:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho identificato il testo relativo all'immagine (prima ho letto, poi ho fatto una ricerchina in Google Books): si tratta di versi didascalici dell'arcidiacono Pacifico da Verona († 844) che illustrano il funzionamento di uno strumento detto "horologium nocturnum" che serviva a computare, mediante l'osservazione del movimento apparente delle stelle fisse, le ore dei servizi religiosi durante la notte, "senza necessitā di ascoltare il canto del gallo".

Nella parte superiore della pagina č riportata la parte finale del testo (quella che qui trascrivo in grassetto)

[Spera coeli quater senis horis dum revolvitur,
omnes stellae fixae colei, quae cum ea ambiunt,
circa axem breviores circulos efficiunt.
Illa igitur, quae polo apparet vicinior, in-
]
ter omnes tamen splendor est precipuus, ipsa noctium horarum |
conputatrix dicitur. Argumentum en inventum: cardini op-
|
positum recta linea si serves luminum intuitu, horas noc-
|
tis nosse potes galli sine vocibus.



Modificato da - Barbaxx in data 17 maggio 2010 01:18:40
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Barbaxx
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Flora e Fauna

Inserito il - 17 maggio 2010 : 01:04:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Leggo poi oltre un testo sull'inclinazione dell'asse celeste, che cita Nembroth, mitico fondatore dell'astronomia:

Incipit liber de astronomia, de forma celi
et quomodo decurrit inclinatum.


Celum igitur inclinatum volvitur a me-
|
ridiano usque in septentrionem
|
super terram et de septentrione ad
|
meridianum sub terram et in ro-
|
tunditatem suam volvens sese in-
|
clinatum, et quod eversum videtur, directum per pre-
|
ceptionem creatoris creature; ut homo opifex
|
bonum instruens palatium qui primum
|
mensurat locum et fodit fundamentum et edificat or-
|
dinabiliter illud donec adimpleatur edificium
|
suum ita et Nemroth mensuravit omnem cau-
|
sam celi per suum intellectum et posuit fundamen-
|
tum super quod edificavit ordine numeri per capi-
|
tula superius denominata et dum perlegisset



Barbaxx

Modificato da - Barbaxx in data 17 maggio 2010 01:08:54
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Barbaxx
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Flora e Fauna

Inserito il - 17 maggio 2010 : 01:16:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Che l'horologium nocturnum non sia un telescopio, ce lo conferma
Jeffrey H. Hamburger, Idol curiosity, in Curiositas: Welterfahrung und ästhetische Neugierde in Mittelalter und früher Neuzeit, Hg. von Klaus Krüger, Göttingen: Wallstein, 2002, [pp. 19-58] p. 43:


Immagine:
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52,65 KB

Barbaxx

Modificato da - Barbaxx in data 17 maggio 2010 01:17:33
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D21
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Inserito il - 17 maggio 2010 : 09:43:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi inchino e mi levo il cappello! Non ho sbagliato a rivolgermi a te: sei stato insuperabile: Barbaxx, hai fatto un lavoro magnifico!

Ora un mistero č risolto. Ne restano altri, curiosi e interessantissimi, che ci ha proposto CarloAG: sono temi fonti di discussioni interminabili tra gli addetti ai lavori, e sarā dura venirne a capo. Ma č dannatamente intrigante .

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
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CarloAG
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Inserito il - 17 maggio 2010 : 10:29:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
BENE! BENISSIMO!Sono riuscito a smuovere le acque.Il primo "mistero" ( provocazione)č stato risolto. Per gli altri due argomenti che comunque esulano dal sito ( ma noi che guardiamo il Cielo NON PONIAMO PALETTI..)dovrete leggervi i testi proposti, interessantissimi e piuttosto intriganti. PER ASPERA AD ASTRA ( che č il motto della Royal Air Force!)

Carlo A.G.
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Barbaxx
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Flora e Fauna

Inserito il - 17 maggio 2010 : 11:38:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Be', dal canto mio ho letto - diverso tempo fa - il libro di Gavin Menzies.
Devo dire che il libro č molto interessante nel descrivere i viaggi dell'ammiraglio Zheng He, ma che sull'effettivo sbarco in America non mi ha convinto affatto.
Del tutto diverso, invece, e assolutamente convincente il discorso sullo sbarco dei Cinesi in Africa - con tanto di disegno della giraffa.

Esistono molte teorie sulla "scoperta dell'America".
Prescindendo dal fatto che - ovviamente - gli unici veri "scopritori" furono gli antenati degli amerindi, arrivati chissā quanto tempo fa via Stretto di Bering, delle molte altre teorie (Cinesi, Giapponesi, Vichinghi, Maliani, Irlandesi, Portoghesi) l'unica saldamente sostenuta da prove archeologiche č quella vichinga.
Nonostante molti reperti dubbi o falsi, una prova autentica c'č: l'insediamento vichingo de L'Anse aux Meadows a Terranova.
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CarloAG
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Inserito il - 17 maggio 2010 : 16:15:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Giā....ma perchč Colombo non viene ridimensionato. A Napoli c'č un detto che dice " fatt'nā fama e vā scassando 'e cchiese" . (fatti una fama..e puoi permetterti di distruggere le chiese). E Colombo di fama se ne č fatta..e come!
Visto che leggi, non perderti "Omero nel baltico", chiedi l'ultima edizione.
Un altro mito da sfatare č Flavio Gioia: passa per l'inventore della Bussola ( giā nota ai cinesi!, tanto per non cambiare) ma. se non vado errato, ful il primo ad applicare la bussola per creare una Rosa dei venti. O mi sbaglio?


Carlo A.G.
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D21
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Inserito il - 17 maggio 2010 : 20:55:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Uhm... suppongo che gli scopritori "tradizionali" siano quelli che hanno reso l'invenzione, o la scoperta, di dominio pubblico, almeno in occidente. nč la bussola, nč l'America, sarebbero state conosciute dagli europei solo grazie a cinesi (invenzioni in area di nicchia, zone limitate, spesso al servizio esclusivo dei potenti) nč ai vichinghi (spedizione finita senza troppi echi in Europa).
Ciō non toglie la doverosa fama dovuta ai primi scopritori

Dario.


"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
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