Sulla loro superficie ho osservato quasi sempre delle strutture che sembrano piccoli vulcani. Cosa sono?
Ciao Marco, i granuli pollinici si caratterizzano per la presenza di uno spessa parete (o sporoderma) che riveste la membrana plasmatica, è molto comune la presenza nella parte più esterna di aperture che se circolari vengono chiamate pori se allungate colpi. Attraverso tali aperture potrà avvenire la fuoriuscita del tubetto pollinico che in genere è correlata al contatto con lo stimma, dello stesso o di un altro fiore. Hai parlato di strutture a forma di vulcano, penso ti riferissi all'ispessimento circolare intorno al poro che viene denominato annulus anche questo diciamo comune in diverse specie.
Quelle aperture quindi sarebbero il corrispettivo dei pori germinativi nelle spore fungine!
Si, hanno anche altre funzioni; ad esempio consentono anche al polline di raggiungere un'adeguata idratazione e sono anche implicati nei meccanismi di riconoscimento specie-specifici a livello della superficie dello stima. Spesso è proprio dalla forma e dalla posizione delle aperture del polline che si arriva ad identificare facilmente la specie cui appertiene.