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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Lepidoptera
 Alcuni dubbi sui lepidotteri		  Nuova Discussione
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Duriel
Utente V.I.P.

Città: Teano
Prov.: Caserta

Regione: Campania


224 Messaggi
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Inserito il - 20 aprile 2010 : 11:07:46 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia
Ragazzi ho alcuni dubbi che vorrei togliermi . Visto che la mia ricerca di bruchi da allevare non va come previsto ( sono stato anche in prati fioriti con farfalle che svolazzavano ma niente. non c'era traccia di larve varie) avevo pensato di catturare qualche farfalla nella speranza di una deposizione di uova. Quindi Vi chiedo innanzitutto se è visibile se una femmina è piena di uova e necessita di deporle ( come per i meloidi per esempio che diventano ciccioni) e vorrei sapere come riconoscere eventuali femmine. Cioè di solito le femmine degli insetti sono molto più grosse per meglio contenere le uova . vale anche per i lepidotteri? L'altro giorno mi capitò di vedere due arctiidae ( erano rossicce con una peluria molto scura . quasi sul nero. le ho riconosciute per il classico tema a pois delle ali) e ho visto che una era quasi il doppio dell'altra . visto che non mi risulta che le farfalle "crescano" devo supporre che quella più piccola sia il maschio giusto? Inoltre devo ricreare determinai habitat per farle deporre? o basta metterle in un barattolo? ( so che è spietato ma giuro che una volta che mi hann odeposto le uova le lascio libere). Infine hanno bisogno di essere nutrite o possono stare tranquillamente giorni senza mangiare ?( cioè a volte capita di avere falene per casa e stann ogiorni interi ferme sul muro senza far niente.In teoria dovrebbero mangiare quotidianamente) e in che modo potrei nutrirle con un bel "fai da me"? Grazie in anticipo

gisus
Utente Senior


Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


1485 Messaggi
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Inserito il - 20 aprile 2010 : 11:26:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
..hai molta carne al fuoco è difficile darti una risposta così in generale;
se mastichi un po' di francese, ho visto che in rete è ancora reperibile questo libro che ti potrebbe dare delle buone indicazioni:
L Élevage Des Papillons - Espèces Européennes


ciao
gianluigi
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Duriel
Utente V.I.P.

Città: Teano
Prov.: Caserta

Regione: Campania


224 Messaggi
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Inserito il - 20 aprile 2010 : 11:58:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Oddio proprio col francese sono negato. mi basterebbe almeno le informazioni sulla differenza tra maschi e femmine e se è possibile a colpo d'occhio vedere se una farfalla è "incinta " oppure no.
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Lorenz0C
Utente V.I.P.

Città: -


342 Messaggi
Flora e Fauna
Inserito il - 20 aprile 2010 : 15:00:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Duriel:

Ragazzi ho alcuni dubbi che vorrei togliermi . Visto che la mia ricerca di bruchi da allevare non va come previsto ( sono stato anche in prati fioriti con farfalle che svolazzavano ma niente. non c'era traccia di larve varie) avevo pensato di catturare qualche farfalla nella speranza di una deposizione di uova. Quindi Vi chiedo innanzitutto se è visibile se una femmina è piena di uova e necessita di deporle ( come per i meloidi per esempio che diventano ciccioni) e vorrei sapere come riconoscere eventuali femmine. Cioè di solito le femmine degli insetti sono molto più grosse per meglio contenere le uova . vale anche per i lepidotteri? L'altro giorno mi capitò di vedere due arctiidae ( erano rossicce con una peluria molto scura . quasi sul nero. le ho riconosciute per il classico tema a pois delle ali) e ho visto che una era quasi il doppio dell'altra . visto che non mi risulta che le farfalle "crescano" devo supporre che quella più piccola sia il maschio giusto? Inoltre devo ricreare determinai habitat per farle deporre? o basta metterle in un barattolo? ( so che è spietato ma giuro che una volta che mi hann odeposto le uova le lascio libere). Infine hanno bisogno di essere nutrite o possono stare tranquillamente giorni senza mangiare ?( cioè a volte capita di avere falene per casa e stann ogiorni interi ferme sul muro senza far niente.In teoria dovrebbero mangiare quotidianamente) e in che modo potrei nutrirle con un bel "fai da me"? Grazie in anticipo


Ciao Duriel,

ti rispondo per punti e mi riferisco solamente alle falene.

1) le femmine sono visibilmente più grandi dei maschi nella maggior parte dei casi. Inoltre nella stragrande maggioranza delle falene si possono distinguere i sessi dalle antenne, che saranno bipettinate nel caso dei maschi e filiformi o meno bipettinate nel caso delle femmine. Questo perchè i maschi devono captare i feromoni emanati dalla femmina.

2) per fare deporre Arctiidae e molte altre falene non è ncessario ricreare l'ambiente naturale in cui vivono. Basta una scatola di cartone, anche un barattolo (ma vedi di provvedere con uno spazio più grande... ).

3) gli Arctiidae non hanno apparato boccale o non lo hanno funzionante, vivono pochi giorni. Si nutrono con le riserve energetiche accumulate durante la fase larvale.

Ciao,
Lorenzo
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Duriel
Utente V.I.P.

Città: Teano
Prov.: Caserta

Regione: Campania


224 Messaggi
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Inserito il - 20 aprile 2010 : 19:50:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottimo. quindi non mi devo sentire in colpa per averle tenute al chiuso senza cibo XD. Comunque riguardo gli Arctiidae i bruchi cosa mangiano di preciso? va bene l'insalata?
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