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ATTENZIONE! Considerata la situazione in cui versa la grande maggioranza delle acque pubbliche italiane, il Forum di Natura Mediterraneo ricorda che l’immissione non autorizzata di qualsiasi specie di pesce in acque pubbliche è illegale in quanto può mettere a rischio gli equilibri ambientali e minacciare gravemente la biodiversità. Particolare pericolo è rappresentato dall'introduzione di qualunque specie alloctona.
In linea di principio sono da preferirsi immagini di pesci nel loro ambiente naturale o collocati temporaneamente in un acquario fotografico. Le foto di pesci morti sono in generale permesse solo in caso di individui deceduti per cause naturali (es: morie dovute a crisi anossiche o ad essiccazione di bacini, predazione, ecc.). Foto di individui morti dopo essere stati pescati sono ammesse solo in presenza di un reale interesse scientifico della cattura e comunque possono essere pubblicate solo dopo consultazione dei moderatori della sezione. Le foto di individui pescati (fotografati su nasse, retini o in mano) sono ammesse quando si tratti di individui in buona salute e ritratti nei pressi dell’ambiente di cattura, dunque non è possibile (in assenza di interesse scientifico, sempre previo consenso dei moderatori) pubblicare foto di pesci vistosamente feriti (eccettuate naturalmente le normali ferite dovute all’amo), colpiti con il raffio, tenuti tra le mani asciutte o fotografati in ambienti evidentemente lontani dal luogo di cattura (parcheggi, abitazioni, cucine, etc.). Non è inoltre consentito pubblicare nella sezione fotografie di pesci trattenuti in maniera scorretta (ad. es. per gli occhi).


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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


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Inserito il - 03 marzo 2010 : 19:16:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ugandensis:

[No Massimo, non la vedo così nera. Adesso (e il disastro Lambro sta lì a dimostrarlo) questi guai sono sentiti visceralmente da una buona fetta di noi bipedi, cosa che negli anni '70 te la potevi scordare. Adesso vedi gente, qua e là per la penisola, sulle rive dei fiumi che, in contesti più o meno organizzati, si adopra per togliere rifiuti e nettezze varie.... VOLONTARIAMENTE E GRATIS. Negli anni '70 te lo sognavi. Io frequento tanti altri forum oltre a questo, e devo dire che la sensibilità ambientale di molti di noi ha fatto passi da gigante, rispetto a quando io e te eravamo bambini.
Prendiamola come una nota consolante. Oggi c'è molta più gente che si incazza per uno svaso di petrolio rispetto a qualche decina di anni fa (non che allora non succedesse....eh); diciamo che si tende a stare più attenti.... non è tutto ma è qualcosa.



Io e te non ci si capisce neanche quando si va daccordo!!
Ma li leggi i miei post??

Per sconfitta intendevo che questi fatti succedono ancora nel 2010 e lo sarebbe anche se relegassimo questa tragedia solo al mondo dei pescatori o dei frequentatori di sponde fluviali e lacustri, poco giova al PO se dei suoi problemi ne parlano i soli forum di pesca sportiva.
Per questo visto che se ne parla in due sezioni, la Tua e in quella degli uccelli vi avevo chiesto e non ero l'unico di unificarla, per dar più risalto.

E per vergogna intendo il silenzio, da faccenda già archiviata dai mass media!
Credo di averlo detto bene sin dai primi post....

Secondo te gli amici che ho citato e che mi davano e mi danno notizie nel reggiano e nel ferrarese vengon pagati?
E proprio per questo che ho chiuso nel mio precedente messaggio con una frase di auspicio: e' il tempo di pretendere di più proprio perchè la coscenza degli italiani è mutata,in meglio s'intende.

Ma ricordiamoci una cosa e diciamola chiara, anche senza petrolio o gasolio o liquami di tintoria questo fiume è alla frutta!

Massimo.


Modificato da - Frustone in data 03 marzo 2010 19:34:40
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etrusko
Moderatore

Città: Arcille
Prov.: Grosseto

Regione: Toscana


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Inserito il - 04 marzo 2010 : 02:02:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Oggi una sensibiltà maggiore ai problemi ambientali forse c'è a livello di pochi illuminati, per la maggioranza dei cittadini invece...dico solo che il governo che abbiamo è specchio fedele della sensibilità ecologica dei cittadini. Proprio pochi giorni prima del disastro è stata approvata, nel silenzio del ministero dell'Ambiente, una leggina che depenalizza lo sversamento di inquinanti nei fiumi. Con questo smetto subito di parlare di politica (anche se in casi come questo mi viene molto difficile!!!) e passo a qualcosa di più leggero...in un TG RAI della sera hanno mostrato dei volontari impegnati a salvare alcuni pesci definiti come "fauna minacciata del Po".
Erano visibilmente soddisfatti, fieri e ritti come asparagi marzolini e mostravano i superstiti a sì nefasta ventura...un bel secchio di Pseudorasbora parva pronte a ripopolare subito il terreno perso.
Sensibilità ambientale in Italia? E' davvero più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago, mi sa...

NO all'autostrada in Maremma!
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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 04 marzo 2010 : 09:55:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora.....
Siamo OT ma la discussione merita di essere proseguita, perchè mi pare importante.
A livello legislativo stiamo messi come ben sappiamo, con norme opprimenti e di fatto inapplicabili in alcuni settori della politica ambientale, e altre blande, lasche e inefficaci in altri.
Ma la mia considerazione era di carattere "umanistico", se così si può dire.

Quando avevo sei anni i miei amichetti torturavano le lucertole, oggi 2010 gli amichetti di mio figlio seienne le lucertole le ammirano.

Quando ero piccino gli anziani dicevano che i serpenti andavano ammazzati, punto e basta, non importa cosa fossero. Oggi questa posizione sopravvive in poche teste vuote.

Trent'anni fa si andava a pescare ed era inconcepibile l'idea di rilasciare il pesce catturato, anche se destinato al gatto o alla pattumiera dopo il passaggio al bar dello sport. Oggi il pesce si rilascia con tutte le cure, e chi (pur legittimamente) decide di trattenerlo viene etichettato con lo spregiativo titolo di "padellatore", e solitamente deriso.

Quando mio padre ha fatto il militare in Liguria (trecento anni fa ) sparavano alle Lucertole ocellate per ingannare la noia. Oggi mio padre quelle stesse lucertole le ammira in casa mia (ebbene sì, sono colpevole del reato di terrariofilia).

Ho avuto la fortuna di poter viaggiare abbastanza, e ho visto con i miei occhi, nei cosiddetti paesi in via di sviluppo, che la spazzatura si butta nel fiume, tanto alla fine ci pensa l'oceano a pulire. Da noi si faceva cent'anni fa, oggi c'è gente che la spazzatura lungo i fiumi va a raccoglierla, gratis.

Piccole cose, forse significative forse no.

Ma accidenti, Einstein diceva che è meglio essere ottimisti e avere torto che essere pessimisti e avere ragione.

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."
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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


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Inserito il - 04 marzo 2010 : 13:54:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Avete ragione entrambi, entrambi;

Massimiliano, quando lascia trasparire che si fa poco o nel caso dei pescetti nel secchio, non si sà neanche cosa si fa.
Le pubbliche amministrazioni (di qualsiasi colore siano) fanno ancor meno, spesso per togliersi dalle "guazze" basta un depuratore, e la si salvano la coscienza!
Fatemelo dire, non c'è niente di più dannoso di un depuratore se poi non è seguito,se non è corredato di doppie vasche, o se si aggiunge solo cloro,che poi "brucia" i fondali con buona pace di anguille, granchi e altro,invece che flocculante (che costa)ma che almeno non mischia all'inquinamento biologico sostanza chimica.

Nicola, quando afferma che i giovani, i pescatori e i fruitori di natura in genere non sono più quelli di 30 anni fa,vero,verissimo.
Il Catch & Realise ha fatto cose incredibili in questi anni e anche le plastiche e i rifiuti lasciati dai "fruitori" delle sponde sono nettamente in calo.
Idem per le torture agli animali, essere bambini quando lo eravamo noi equivaleva a macchiarsi spesso di piccoli e grandi crimini verso questi esserini, oggi i bambini sono diversi.

C'è una voce che sta nel mezzo alle nostre sulla questione prelievi a scopo padella e credo che sia abbastanza influente, bene o male le condizioni economiche non giustificano più l'equazione che è stata valida fino agli anni 65/70, ovvero:"quello che pesco lo mangio",una certa coscienza è davvero maturata anche per le condizioni economiche diverse dal dopoguerra, questo discorso infatti vale anche per la caccia.

Ma il pessimismo rimane per il sottoscritto sulla questione PO, non è inquinato di sola matrice biologica, oramai è da sconsigliarsi persino bagnarsi le gambe con quelle acque,40mg/l di sostanza inquinante è follia, se seguitiamo così la regione Emilia Romagna dovrà recintare questo fiume per mettere in sicurezza le persone!!
Devono,dobbiamo fare qualcosa!

Ottimisti dal punto di vista del non arrenderci lo siamo Nicola, altrimenti io per primo non avrei scritto con veemenza su questo topic, e speriamo in novità positive, chi le ha le posti!!
Ciao

Massimo.


Modificato da - Frustone in data 04 marzo 2010 13:59:53
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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


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Flora e Fauna

Inserito il - 06 marzo 2010 : 06:29:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
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Questo sembra contraddire in gran parte quel che ho detto finora.
Mi pare giusto postarlo perchè al momento sono in aspra polemica con me stesso

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."
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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


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Inserito il - 06 marzo 2010 : 20:07:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ugandensis:

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Questo sembra contraddire in gran parte quel che ho detto finora.
Mi pare giusto postarlo perchè al momento sono in aspra polemica con me stesso



No,no, lascia perdere te stesso, tu sei importante perchè sei dalla parte giusta, diciamo che devi essere arrabbiato, arrabbiato per come vanno le cose, e trasmettere le nostre attenzioni a più persone possibili!!

Io sono allibito, la legge che obbliga i comuni a dotarsi di impianti di depurazione efficienti per le acque reflue ha oramai suparato i 20 anni (mi sembra ne abbia 23 ma non ne sono sicuro)e Milano e il suo interland ne è a tuttoggi sprovvista, milioni di persone (che non hanno nessuna colpa,intendiamoci) vedono scorrere le loro deiezioni corporali e non (pensiamo ai lavandini,agli olii dei ristoranti,etc..) in fiumi che sono cloache a celo aperto, e poi, chilometri più a valle c'è qualcuno in Emilia che... quell'acqua tenta di berla e per di più, tecnici capacissimi che somigliano più a mitologici santoni che a moderni operai ci riescono pure e... per 350 giorni l'anno!! EROI,lavorando nell'acqua,ti dico che le analisi noi siamo davvero costretti a farle ogni giorno e riuscire a star dentro a quei parametri per loro,credo sia davvero difficile,tanto di cappello.
Ma è normale che una regione collocata geograficamente più a monte nel fiume, se ne freghi di tutto e di tutti? Non vi offendete amici Lombardi,voi non ne avete colpa, ma si nascondano magari gli amministratori di certe realtà lombarde, questo concedetemi di dirlo.
Ma che nazione siamo? Io, non riesco più neanche a capire,a comprendere certe dinamiche, proprio no.
Lo sai Nicola che ultimamente amo il pesce Siluro? Si,gli voglio bene, sinceramente provo solo tenerezza per un animale che riesce (non so come) a vivere e moltiplicarsi in un fiume dove mi dicono sia oramai a rischio infezione cutanea anche bagnarsi un solo piede!

Giorni addietro espressi quì,nelle pagine di questa tribuna virtuale, critiche a Bertolaso, badate bene non ero mosso da antipatie o da voglie forcaiole stimolate dalla vicenda mazzette, ma proprio per come si è presentato sul PO;
Come si fa dico io ad arrivare su un fiume lungo quanto è lungo, e dopo un'ora che era a Ferrara dire: e' tutto a posto...
Dio Bono, ha doti paranormali uno così!
Riassumendo i dati che abbiamo in nostro possesso è quanto meno curioso dire una cosa del genere con tutta sicurezza quando non abbiamo uno studio dei fondali dalla foce del Po fino ad Isola Serafini, l'altro scarico di quei giorni causato da una tintoria non è stato neanche quantificato se non a vista.. e ora c'è la sostanza sgrassante:l’1,2 dicloroetano anch'esso sversato in chissà quale quantitativo.
3 sversamenti in.. 10 giorni, anche i media cominciano a confondersi, gli organi statali no,è tutto a posto!!

In un mare di m.. per tirarti su Nicola, ho trovato un virtuoso, un imprenditore da portare a modello, che a proprie spese riesce a produrre, dando acqua migliore di... quella che preleva!!

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Massimo.


Modificato da - Frustone in data 06 marzo 2010 20:13:48
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Rendener
Utente V.I.P.

Città: S.A. di Mavignola
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


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Flora e Fauna

Inserito il - 08 marzo 2010 : 14:17:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa è la discussione più interessante che ho letto riguardante questa sciagura.
Volevo però chiedere se è noto: ai pesci il danno sarà solo indiretto per lo sconvolgimento della catena trofica causata dai depositi di idrocarburi pesanti sul letto del fiume, che sarà nel prossimo futuro, oppure vi è stata una vera e propria moria?
Mi aspettavo delle immagini stile sciagura sul Danubio di alcuni anni orsono con tonnellate di pesce morto (mi ricordo i siluri ma sopratutto enormi lucioperca morti), non le ho viste, nemmeno un pesciolino morto, se così fosse naturalemnte ne sarei contento pensando che il pesce avendo in genere una buona capacità di spostamento potrebbe almeno in parte rifugiarsi dove trovano acqua migliore...hanno nascosto qulcosa?
ciao
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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


1823 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 08 marzo 2010 : 15:16:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Rendener:

Questa è la discussione più interessante che ho letto riguardante questa sciagura.
Volevo però chiedere se è noto: ai pesci il danno sarà solo indiretto per lo sconvolgimento della catena trofica causata dai depositi di idrocarburi pesanti sul letto del fiume, che sarà nel prossimo futuro, oppure vi è stata una vera e propria moria?
Mi aspettavo delle immagini stile sciagura sul Danubio di alcuni anni orsono con tonnellate di pesce morto (mi ricordo i siluri ma sopratutto enormi lucioperca morti), non le ho viste, nemmeno un pesciolino morto, se così fosse naturalemnte ne sarei contento pensando che il pesce avendo in genere una buona capacità di spostamento potrebbe almeno in parte rifugiarsi dove trovano acqua migliore...hanno nascosto qulcosa?
ciao



Sai,per quanto mi riguarda e per l'assenza di utenti che scrivono da quelle regioni, io ho solo fatto da tratto di unione postandovi notizie arrivatemi da amici pescatori e non che frequentano le acque emiliane del Po.
Quindi lungi da me aver visto con i miei occhi o caricarmi di un'autorevolezza che NoN ho, il dover stare in casa per un problemino di salute ha fatto il resto.
Notizie di forti morie di pesce non ci sono state o per lo meno i miei amici del reggiano e del ferrarese non me ne hanno date, sicuramente c'è da credere che numerose specie abbiano abbandonato l'asta principale e si siano indirizzate sugli affluenti, il danno peggiore nell'immediato lo hanno sicuramente vissuto in primis i Cormorani , Aironi e Germani , di cormorani morti ce ne sono stati veramente tanti e di foto in rete ne possiamo trovare.
La preoccupazione vera per gli amici pinnuti inizierà a mio modo di vedere da quì in poi, quando inizieranno i periodi di riproduzione per molte specie e come si diceva precedentemente la preoccupazione è lo stato del fondale di cui non si hanno notizie,infatti la massa nera già nel Reggiano non scendeva più in superficie ma sotto il pelo dell'acqua e la paura è che stò ben di dio ricopra ghiareti e correntoni, ne si trovano notizie di come stiano procedendo i lavori di bonifica da Isola Serafini alla conflenza con il Lambro.
Anzi invito chiunque ad aggiornarci.

Una brutta moria invece e anche di grosse dimensioni avvenne sempre in quei giorni nel modenese, e a livello nazionale tolto Repubblica,nessuno ne ha parlato, ecco quì:
Link

Per quanto concerne la tua ultima frase, io non credo abbiano nascosto nulla,casomai c'è stata malainformazione e forse poca attenzione anche giornalistica a questi fatti,sottovalutando ancora una volta le problematiche dell'ambiente e del degrado,sbagliando in pieno, le persone di ogni età che erano in quei giorni sul Lambro e sul Po preoccupate e indignate che abbiamo visto dai pochi tg di quei giorni, stanno a dimostrare il contrario.
Massimo.


Modificato da - Frustone in data 08 marzo 2010 15:26:14
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Riccardo Banchi
Utente Super


Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


5312 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 marzo 2010 : 08:54:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ora possiamo davvero dire che di Lambro e Po non se ne parla più, e immagino non perché tutto sia risolto... semplicemente non fa notizia.

Ric
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Estuans Interius
Moderatore

Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


2987 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 31 marzo 2010 : 11:58:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Esattamente come per l'immondizia nel mezzogiorno... nulla di nuovo sotto il sole.
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Frustone
Utente Senior

Città: Siena
Prov.: Siena

Regione: Toscana


1823 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 01 aprile 2010 : 14:19:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quanto avete ragione,ma comunque tra poco tempo ci saranno i periodi di frega e poi l'estate, l'estate porterà come sempre un pò di magra e si potranno vedere finalmente i letti di ghiaia (che corrispondono al letto di frega per molte specie) e lì vedremo i danni reali, solo allora potremo capire che razza di danno è successo.
Ma questo fiume era e rimane in uno stato vergognoso, siamo l'unica nazione europea ad avere il maggior fiume nazionale in queste condizioni, al di là della famosa ondata nera di cui parliamo, il fiume era prima e rimane oggi uno dei più inquinati d'Europa..


Massimo.
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No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!!
Disastro Po e specie endemiche

Modificato da - Frustone in data 01 aprile 2010 14:21:10
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