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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 22:51:06
Classe: Reptilia Ordine: Chelonii Famiglia: Emydidae Genere: Emys Specie:Emys trinacris
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Scopro stasera, grazie agli aggiornamenti comunicati da Paolo, che l' Emys orbicularis siciliana è ritenuta ora un'altra specie: Emys trinacris (non sarebbe stato meglio trinacriae ? mi ricorda certi nomi di Imenotteri Crisidi della nostra isola creati da uno svizzero del tipo: siziliana !)
In archivio ho delle vecchie diapositive (1988) fatte a esemplari giovani nei pressi del Bosco Ficuzza (PA) e recentemente l'ho fotografata sui Nebrodi, dove è ancora abbastanza diffusa. Le foto non sono niente d'eccezionale, ma trattandosi di specie freschissima, penso valga comunque la pena di mostrarvele.
Cominciamo con le più antiche.
Questo l'ambiente (chissà se esiste ancora, e da tanto che non ci torno): un piccolo torrente circondato da campi coltivati in territorio di Corleone.
In estate, quando il corso d'acqua si riduceva a piccole pozze fra loro isolate, nei punti più nascosti dalla vegetazione, sono arrivato a contare alcune decine di tartaruga palustre, che prendevano il sole sui massi che sporgevano dal pelo dell'acqua. Quando però mi avvicinavo per fotografarle, quelle adulte si tuffavano subito e sparivano, quelle più giovani si attardavano qualche istante in più.
Una riuscii a fotografarla più da vicino (la qualità dell'immagine è quella che è):
In tempi più recenti, come dicevo, l'ho fotografata sui Nebrodi, intorno ai 1000-1400 m
Questo il primo ambiente:
SICILIA - Monti Nebrodi (ME), Urio Quattrocchi, 1000 m, 3 giugno 2005
E questa l' Emys trinacris, purtroppo ripresa da una certa distanza, mentre prendeva il sole su un tronco galleggiante:
Qui siamo un po' più in alto, sempre sui Nebrodi:
SICILIA - Monti Nebrodi (ME), Portella Maulazzo, 1400 m, 30 aprile 2005
In questa località ho incontrato un adulto che allungava il collo, spaventato ma nello stesso tempo incuriosito dalla mia presenza:
Non ho immagini, ma ricordo di essermi trovato, nel mese di aprile dei primi anni '80 in una situazione eccezionale (avessi avuto allora la macchina fotografica). Ero andato a visitare gli splendidi Pantani di Vendicari, in territorio di Noto (SR) e passeggiavo con un paio di stivaloni dentro le acque basse di un piccolo torrente, nei pressi della foce. A un certo punto ebbi la sensazione di camminare non più sulla sabbia, ma su dei ciottoli, che però si muovevano! Osservando meglio mi accorsi di essere finito in mezzo ad un gruppo numerosissimo di Emys trinacris maschi e femmine, che, più o meno sepolti nella sabbia, erano quasi tutti in copula e poco si curavano della mia presenza!! Vi assicuro, era uno spettacolo da non credere ai propri occhi e, penso, irripetibile
Marcello
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Modificato da - vladim in Data 25 luglio 2019 15:11:17
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Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:01:11
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Un applauso per l'impressionante tempestività di Marcello!!!
Complimenti per le foto! che fortunato che sei!
E' tutto collegato. Quello che accade ora agli animali, succederà in seguito all'uomo.(Mahatma Gandhi) |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:09:03
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Per confronto (mitocondriale) mando queste immagini della emys laziale
Immagine: 69,04 KB
e del suo piccolo
Immagine: 54,64 KB
"Sai che chi si ferma è perduto ma si perde tutto chi non si ferma mai" La bellezza Niccolò Fabi
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Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:15:41
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Che bellezza Aldo!!!
Sono stupende!!! Bravissimo!!!
E' tutto collegato. Quello che accade ora agli animali, succederà in seguito all'uomo.(Mahatma Gandhi) |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:15:44
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Ancora oggi nell'Arno, in particolare quando inizia la siccità se ne vedono moltissime di Emys orbicularis.
Simo
La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln |
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Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:17:57
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Sul serio Simo?
Non sono un assiduo frequentatore di Firenze, ma dopo questa fantastica notizia lo diventerò!
E' tutto collegato. Quello che accade ora agli animali, succederà in seguito all'uomo.(Mahatma Gandhi) |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:21:03
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| Messaggio originario di Giacomo:
Sul serio Simo?
Non sono un assiduo frequentatore di Firenze, ma dopo questa fantastica notizia lo diventerò!
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Certo.. non lo sapevi?...non fai che chiedere, appena inizio ad avvistarle ti avverto!
Simo
La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln |
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Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 marzo 2006 : 23:34:31
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Grazie mille Simo!
E' tutto collegato. Quello che accade ora agli animali, succederà in seguito all'uomo.(Mahatma Gandhi) |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2006 : 11:41:11
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Grazie Marcello, volevo chiederti se avevi qualche foto, ma vedo che mi hai preceduto! Per ulteriori approfondimenti, oltre al lavoro originale di descrizione della specie Link
potete vedere qui: Link
Paolo Mazzei |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2006 : 11:49:34
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Qui si parla ancora della tartaruga siciliana Simo
Taxonomic publications: past and future
Link
La vigilanza costante è il prezzo della libertà... A. Lincoln |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 marzo 2006 : 11:49:36
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Un applauso senza riserva a Marcello per un altro reportage splendido e anche ad Aldo per la "replica romana". Squadra mozzafiato.
Sarah
Lynkos - attraverso altri occhi
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2006 : 16:12:29
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posso dire splendida discussione e grazie a tutti i partecipanti?
:)
okkione
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2006 : 20:21:07
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grandissimo come sempre marcello ... dalle mie parti è praticamente scomparsa ci sono solo Trachemys scripta
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 febbraio 2007 : 16:37:36
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Questa nuova specie proposta è stata respinta e ricondotta a sottospecie.
vedere: Link
Traduzione casareccia:
Classificazione TASSONOMICA NON ACCETTATA - considerare come un sinonimo non valido e/o parte delle Emys orbicularis (Linnaeus, 1758)
tassonomia
Fritz ed altri. (2005) hanno descritto una nuova specie di tartaruga palustre della Sicilia,Emys trinacris Le tartarughe siciliane sono morfologicamente 1) meno divergenti da molti altri taxon di Emys, 2) ne più che meno divergenti nel mtDNA dagli altri taxon di Emys e 3) più divergenti in DNA nucleare di alcuni taxon di Emys. Fornite le informazioni contradittorie da ogni insieme di dati, sembra almeno prematuro classificarla come specie separata, come fanno Fritz&C. altri. (2005). Uno status di sottospecie sembra più adatta.
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Modificato da - u / c in data 17 febbraio 2007 16:38:38 |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 maggio 2007 : 09:07:17
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Non sono un esperto quindi non vorrei sbagliarmi ma mi sembra di aver letto su Repubblica di sabato che Emys trinacris è stata riconosciuta come specie buona. Addirittura ne parlavano come se fosse stata la prima volta che tale specie veniva individuata in prossimità delle paludi di Mazara del Vallo...... Si posssono avere informazioni più precise? Una buona giornata, Beppe
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° A volte Madre Natura decide di lanciare una palla ad effetto. (Charles Bronson) |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 maggio 2007 : 13:43:35
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vedi il mio post di ieri:
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 maggio 2007 : 20:58:55
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Entro nella discussione anche io per mostrarvi la foto di una delle due piccolette che ho trovato in questi giorni, mentro ero (come sempre:D) in ricerca/osservazione di rane, erano finite in un pozzetto di cemento pieno d'acqua vicino ad uno degli stagni che sono stati ricreati presso la mia università. Abbiamo scoperto che dovrebbero essere i figli di alcuni individui inseriti nel '98, che hanno come provenienza Castelporziano, immaginate la sorpresa e la gioia di tutti quanti quando ci siamo accorti che non erano Trachemys...:D Dalle dimensioni direi che dovrebbero essere sgusciate dall'uovo in Agosto/Settembre scorsi e quindi dovrebbero già aver svernato. Io sono piuttosto ignorante sulle testuggini palustri, è vero che la maturità sessuale viene raggiunta dalle femmine dopo i 15 anni e che il dimorfismo sessuale è riconoscibile nello stesso modo di quello delle testuggini terrestri?
Immagine: 143,75 KB |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 maggio 2007 : 23:00:06
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La maturità sessuale dipende molto dalle condizioni della crescita, quelle allevate raggiungono la maturità sessuale molto prima. Io ne ho avute due (con regolare cessione da allevamento e denuncia lla forestale toscana, regione che ne ammette la detenzione) che in sei mesi si erano molto sviluppate.
Quanto all'ipotesi del periodo di nascita delle tue considera che le emys neonate possono anche fare il letargo nell'uovo, se raggiungono lo sviluppo al sopraggiungere del freddo, quindi potrebbero essere nate anche 6 mesi prima dell'ipotizzato.
Ora è presto per determinarne il sesso con certezza ma si può intuire. Da wikipedia Link i maschi hanno dimensioni minori delle femmine e la loro coda è leggermente più lunga di quella delle femmine. I maschi hanno una coda più grossa di quella delle femmine, soprattutto nella parte iniziale, ed hanno l’apertura anale in posizione più arretrata. Nei maschi il piastrone è concavo, nelle femmine,invece,è piatto. Lo scudo dorsale nelle femmine è generalmente più alto di quello dei maschi e di forma più tondeggiante, mentre nei maschi è più stretto davanti e più largo nella parte posteriore. La pelle nelle femmine ha un colore più accentuato rispetto ai maschi; la testa, in particolare, è più picchiettata in giallo e la mascella è spesso completamente gialla mentre nei maschi la mascella è nera e la testa spesso priva di punteggiatura gialla. Le femmine di solito hanno gli occhi gialli, i maschi, invece, li hanno rossi, arancione, gialli, e a volte anche bianchi. Mentre in alcune specie acquatiche, come ad esempio la Trachemys scripta elegans, le unghie delle zampe anteriori dei maschi sono più lunghe di quelle delle femmine, nella E. orbicularis questa differenza non è presente, anche se nei maschi le unghie sono più ricurve rispetto alle femmine. Le differenze tra i due sessi sono distinguibili ad almeno 5 anni di età.
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Modificato da - u / c in data 21 maggio 2007 23:07:19 |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 maggio 2007 : 23:09:13
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La posizione delle Emys sicule non è ancora del tutto chiara: ma non prendiamo come verità oggettiva il parere di Jeroen, che cura il database Euroherp di Nemys (conosco Jeroen personalmente da parecchio, l'ho accompagnato in "giri" erpetologici e ho "ospitato" i suoi resoconti di viaggio su herp.it), è un bravo erpetologo ben documentato, ma sulla sistematica cambia parere molto spesso...
Paolo Mazzei Link Link |
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 maggio 2007 : 23:27:17
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Sì, però riporterei l'attenzione sulla scorretta notizia, fare passare un animale da sempre conosciuto e ora riclassificato, con pareri discordi, come la scoperta di una nuova specie mi sembra una pessima opera di informazione da parte del WWF siciliano. Diciamocelo, è propaganda e non divulgazione scientifica |
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Akane
Utente Junior
Città: Cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
27 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 maggio 2007 : 17:23:48
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Diciamo che potrebbe essere un modo per ottenere finanziamenti per i parchi naturalistici... O ci sono altre spiegazioni?
Valentina Lai |
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