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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
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oliv
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
607 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 febbraio 2010 : 16:14:25
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E' propio lei. Oliv |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 febbraio 2010 : 16:25:56
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Grazie Paolo. |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 febbraio 2010 : 17:01:43
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Mah, che cosa avrà di diverso dsa una truncatula grossa non lo so. Io credo che dilatata sia uno dei tanti fantasmi, al più una varietà myzar |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 febbraio 2010 : 18:42:14
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Sarà perchè non ne ancora vista una di così caratteristica, che sinceramente mi ritrovo della stessa idea di Myzar.
Ma quanto misura il tuo esemplare? perchè una delle caratteristiche di Retusa dilatata sono le dimensioni che raggiunge ... 5 mm e più. Per quanto riguarda la scultura e conformazione dell'apice, è identica a quella di esemplari dell'alto adriatico.
Ermanno |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 20 febbraio 2010 : 19:49:29
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Grazie per le risposte, gli esemplari che ho trovato misurano circa 4 mm. Riporto la descrizione riportata nell'ottimo lavoro di M. Coppini.
Cilindrica con la parte superiore decisamente più stretta di quella inferiore, i primi 2/5 scendendo verso il basso sono perfettamente cilindrici, poi si ha un leggero restringimento, dopo di che inizia la dilatazione, molto evidente, che da il nome alla specie. La superficie dell'ultima spira è completamente coperta da coste longitudinali, incurvate piuttosto rilevate, larghe più o meno quanto gli interspazi fra di esse; queste coste partono dall'apice e arrivano fino alla base della conchiglia mantenendo la stessa consistenza. Questa scultura, sull'apice, assume l'aspetto di una corona di coste elicoidali che si possono vedere anche sui 2 giri che precedono quello finale, negli esemplari maturi si intravedono, all'interno del foro apicale, circa 3,5 giri complessivamente, i due meno interni, come da - 8 - detto, sculturati. Segnalata per le coste della Tunisia.
La conchiglia sopra riportata, secondo me corrisponde bene alla descrizione, poi sulla validità della specie, in effetti sorgono anche a me dei dubbi. |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 21 febbraio 2010 : 10:02:15
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Mi spiego meglio: sono anche io convinto che questo morfo corrisponda a quanto viene chiamato Retusa dilatata; solo che personalmente non ritengo questo morfo dotato di validità specifica, ma solo una varietà di forma della Retusa truncatula. myzar |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 21 febbraio 2010 : 10:57:51
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Chiaro, chiaro... Ti eri spiegato bene anche prima comunque. |
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