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 Asio otus
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mbelegni
Utente Junior

Città: Agugliano
Prov.: Ancona

Regione: Marche


26 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 20:00:51 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Fotografato nelle Marche a febbraio 2009
Non saprei dire se si tratta di maschio o di femmina, sono invece abbastanza certo che si tratti di esemplare adulto.
Ciao
Immagine:
Asio otus
264,03 KB

Massimo

Modificato da - mbelegni in Data 23 gennaio 2010 20:38:50

FederArt
Utente Senior


Città: Lanciano
Prov.: Chieti

Regione: Abruzzo


1318 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 20:24:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
complimentissimi
gran bella foto

ciao
federico
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mbelegni
Utente Junior

Città: Agugliano
Prov.: Ancona

Regione: Marche


26 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 20:40:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Federico, molto gentile.
Mi fa piacere che ti piaccia.
Amo particolarmente i rapaci ed in particolare quelli un pò più bistrattati come gufi, barbagianni, civette, ...
Ciao

Massimo
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luca26
Utente Senior


Prov.: Milano

Regione: Lombardia


906 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 20:54:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti x l'ottima cattura !!
Dovrebbe essere un maschio (piumaggio + grigiastro) la femmina è + marroncina è un pò più "paffutella"
ma aspettiamo conferme da qualcuno + esperto.....

Ciao
Luca

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Mammut
Utente Super


Città: Castel Maggiore
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


7086 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 21:40:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti per questo splendido scatto!
Ciao
Franziska
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michimor
Utente Senior


Città: ravenna
Prov.: Ravenna

Regione: Emilia Romagna


983 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 23:06:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti per lo scatto...l'iride giallo è tipico dei giovani,nell'adulto è arancione...
ciao
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sky7
Utente Senior


Città: Osoppo
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


1949 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 23:08:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bello, bello.

Luciano
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giuseppetavolaro
Utente Super


Città: Roma

Regione: Lazio


5284 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 23:26:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti anche da me.

Se uno non spera, non potrà trovare l'insperabile. (Eraclito)
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maurizio62
Utente Senior

Città: sarzana
Prov.: La Spezia

Regione: Liguria


1932 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 gennaio 2010 : 23:41:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ottimo scatto soggetto meraviglioso
Maurizio
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Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 gennaio 2010 : 09:24:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bella foto, complimenti!
Massimo per distinguere con certezza un maschio da una femmina sarebbe necessario avere a disposizione dati biometrici oppure poter esaminare da vicino alcune caratteristiche delle piume. Per quanto riguarda il colore dell'iride non credo sia un carattere da prendere in considerazione in quanto è abbastanza variabile da individuo ad individuo.

Ciao

Massimo
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mbelegni
Utente Junior

Città: Agugliano
Prov.: Ancona

Regione: Marche


26 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 gennaio 2010 : 16:19:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille a tutti per il tempo dedicatomi e per i vs commenti
Per il fatto che si tratti di esemplare adulto sono certo principalmente per le dimensioni.
Il colore dlgi occhi è poco affidabile in questa foto. Tenete conto che era all'interno di una zona di forte ombra dovuta alla schermatura delle fronte del pino marittimo nel quale si trovava e che ho quindi usate il falsh in fill mode per poter equilibrare lo scatto, altrimenti il gufo sarebbe stato illeggibile. In più in PP ho tirato su la luce con le curve per avere una foto più luminosa.
Ho visto che qui non si usa mettere nè i dati nè le tecniche di scatto, ma se volete li posso postare senza problemi.
Grazie di nuovo
ciao


Massimo
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flammeus
Utente V.I.P.


Città: Boltiere
Prov.: Bergamo

Regione: Lombardia


224 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 febbraio 2010 : 23:25:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao a tutti,

complimenti a tutti per le continue attenzioni rivolte in questi anni ai dormitori di gufo comune...

volevo fornire una piccola informazione utile al sessaggio dei gufi comuni, tenendo presente che la determinazione del sesso in buona parte dei rapaci notturni è impresa assai ardua e che spesso anche alcune pubblicazioni esistenti pongono elementi quasi contradditori.

ad esempio, uno dei libri "cult" sui piumaggi realizzato dall'amico spagnolo Zuberogoitia (e soci)...fornisce utili indicazioni (è un gran libro!) ma ad esempio i parametri biometrici per la civetta sono tarati sulla sottospecie Vidalii che è presente in Spagna e quindi non troppo attendibili per le nostre civette.

Al contrario molto utile è sapere che osservando l'alula dei gufi comuni è possibile avere una buona discriminante sessuale.

Infatti nei maschi su questa piccola penna sono presenti fino ad un massimo di 3 barrature su un fondo color bruno chiaro o in alcuni casi quasi panna sporco.
Mentre al contrario nella femmina sono presenti 4 barrature scure su un fondo marrone più saturo.

Ovviamente il riconoscimento del sesso in base alla dimensioni (senza ragguagli biometrici) è davvero impossibile tanto più con uno strigide come il Gufo comune che in inverno pare divertirsi ad alternare (spesso in relazione allo stato di allerta o di tranquillità presente al momento dell'osservazione) fasi di rilassamento con piumaggio rigonfio (utile a migliorare la termoregolazione) a quelle nelle quali sembra smilzo..con i ciuffetti auricolari allungati...segnale evidente di un sonno interrotto e di attenzione verso l'intruso di turno.

Beh non ci resta che divertirci...ad osservarli ancora per poche setitmane nei dormitori italiani.

ciao
a tutti
MArco Mastrorilli
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Marco Mastrorilli
via Carducci 7
Boltiere (BG)
24040
e.mail: marco.mastrorilli@tin.it
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tstorm
Utente Junior

Città: Prato
Prov.: Prato

Regione: Toscana


52 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2010 : 11:32:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Foto bellissima .....complimenti !!

Mi complimento con voi anche per l'interessante discussione
giro molto per sentieri e con lo sguardo cerco spesso la sagoma di questi meravigliosi rapaci..... per ora senza successo


Saluti
S
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rolando47
Utente V.I.P.

Città: Campi Bisenzio
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


218 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 22 febbraio 2010 : 12:08:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Immagine bellissima realizzata con grande perizia tecnica e piacevolmente ambientata. Complimenti
Ciao Rolando
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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


7289 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 febbraio 2010 : 13:30:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Al di là dei complimenti per la fotografia, veramente bella, mi emoziona vedere una specie che un tempo era abbastanza diffusa anche qui (mio padre ne ricorda il richiamo flautato) e che ora è (quasi) scomparsa. Qui lo chiamiamo "ciod".

Pascoli gli ha dedicato una poesia un po' lugubre (come molte).

L'assiuolo

Dov’era la luna? ché il cielo
notava in un’alba di perla,
ed ergersi il mandorlo e il melo
parevano a meglio vederla.
Venivano soffi di lampi
da un nero di nubi laggiù;
veniva una voce dai campi:
chiù...

Le stelle lucevano rare
tra mezzo alla nebbia di latte:
sentivo il cullare del mare,
sentivo un fru fru tra le fratte;
sentivo nel cuore un sussulto,
com’eco d’un grido che fu.
Sonava lontano il singulto:
chiù...

Su tutte le lucide vette
tremava un sospiro di vento:
squassavano le cavallette
finissimi sistri d’argento
(tintinni a invisibili porte
che forse non s’aprono più?...);
e c’era quel pianto di morte...
chiù...




Ciao!

Alessandro
(orsobblu)

"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
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mbelegni
Utente Junior

Città: Agugliano
Prov.: Ancona

Regione: Marche


26 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 06 marzo 2010 : 11:55:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille a tutti quanti per i complimenti e per le interessantissime informazioni.
Quest'anno, nello stesso dormitorio ne ho contati solo sei contro la dozzina del'anno scorso e la trentina di 5-6 anni fa.
Questo calo può essere dovuto al forte afflusso di curiosi, non tutti silenziosi, che hanno visitato il posto in questi anni? o può essere dovuto ad altri fattori per i quali c'è stato uno spostamento o ancor peggio una moria?
Grazie di nuovo a tutti
Ciao

Massimo
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Sottobosco
Utente V.I.P.


Città: Oltrepo
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


207 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 marzo 2010 : 12:59:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Che bella foto e che bel soggetto!!!
Purtroppo è molto probabile che l'afflusso di visitatori poco "gentili" abbia inciso sul parziale abbandono del dormitorio.

Il "ciod" è detto in altre zone "chiù" per il suo canto monotono, ma non si tratta del gufo comune, è un suo "cugino" più piccolo: l'assiolo.
Fino al 2000-2001 si considerava quasi scomparso anche nelle mie zone, ma da una decina d'anni qui è in aumento.
Così aspettiamo il suo canto da aprile (è migratore) e sentendolo penserò alla poesia citata da Orsoblu....

Ciao
Vera

************************************************************************
...non è necessario fare grandi cose per essere speciali: guarda una foglia cadere... [B.D.] - Link

Modificato da - Sottobosco in data 06 marzo 2010 13:03:43
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Melanitta
Moderatore


Città: Manfredonia
Prov.: Foggia

Regione: Puglia


7889 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 marzo 2010 : 14:33:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bella la poesia di Pascoli riproposta da Orsoblu, ma come ha detto vera si tratta dell'Assiolo (Otus scops) e non del Gufo comune (Asio otus) protagonista invece della foto.

Ciao

Massimo
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