Autore |
Discussione |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2008 : 14:46:04
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Immagine: 116,37 KB
Rossella |
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fisheye
Utente V.I.P.
Città: Mascalucia
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
153 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 28 settembre 2008 : 16:34:38
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Un complimento a Rossella per aver immortalato questo raro esemplare di Calyx penso sempre che la nostra passione di fotografi possa conservare almeno nella memoria di un computer quello che altri con l'inquinamento portano verso l'estinzione.
Brava e grazie per queste immagini.
Fabrizio |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2008 : 19:18:20
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Senza alcun intento polemico, ma che consolazione pensare che resteranno soltanto le foto in un computer! Quali sono i motivi della rarefazione (e quasi estinzione) di Calyx? Mi associo ai complimenti di fisheye: è una spugna bellissima e due foto degne di lei. |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2008 : 19:38:58
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La spugna è stata oggetto di estese morie come altre specie attualmente protette dalla legge come Spongia officinalis, la spugna da bagno per antonomasia. Le morie sono dovute prevalentemente ad infezioni batteriche che però colpiscono esemplari già in stato di stress. Si crede che l'innalzamento della temperatura superficiale del mare favorisca l'insorgere di queste patologie. Aggiungo che la sinergia degli impatti antropici sull'ambiente marino costiero ed in particolare il tasso di sedimentazione sempre più elevato (dovuto all'abusivismo costiero, agli scarichi illegali, agli incendi, alla deforestazione, ecc. ecc.) causa una variazione di quelle che sono le condizioni favorevoli alla crescita ed alla riproduzione di tutta una serie di specie "vulnerabili", tra cui queste bellissime spugne.
Rossella |
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IvanMulero
Moderatore
Città: Murcia
Regione: Spain
501 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2008 : 21:48:46
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Congratulations!!! for the wonderful photo. I have been searching a photo of this species on internet for many years.
Thank you a lot,
Ivan |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2008 : 10:48:52
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Belle immagini Ros. Non sapevo che era così in crisi questa bellissima spugna. Un paio di anni fà un'amico residente nei pressi di Livorno ne aveva recuperata una dalle maglie di un piccolo peschereccio. E' stato fatto un tentativo di fare un recupero in una vasca protetta; ma le condizioni erano troppo pregiudicate per riuscire. Davvero un peccato non essere riusciti a fare qualche scatto in quell'occasione.
Michele |
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2008 : 14:45:46
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Grandissima e bravissima Rossella, non ho mai visto personalmente questa spugna ma so che è presente in Sardegna e mi attiverò per raccogliere informazioni locali al merito. Le spugne sono tra i miei animali preferiti e mi affascinano le loro forme, i colori e la loro presenza costante ed abbondante sia in zone illuminate che in zone buie. Cara Rossella ti considero "LA CONSULENTE" dei poriferi del forum,grazie per il lavoro che stai svolgendo sul forum che è eccellente a presto rileggerti con nuovi sicuramente affascinanti post, con stima ed ammirazione
Antonio Colacino Protesilao |
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alefish
Utente Senior
Città: Imperia
785 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2008 : 17:28:25
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Grandissima Ro! Mi associo ai complimenti per un altro tuo interessantissimo intervento!
Un salutone
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Protesilao
Moderatore
Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
1938 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2008 : 17:37:43
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Gentile Rossella, mi potresti inviare su mail privata una foto della spugna? Vorrei passarla, con la tua autorizzazione naturalmente, ai diving ed ai pescatori professionisti della zona per cercare di avere qualche riscontro, naturalmente terrei informato te ed il forum dei(speriamo!) risultati. Grazie ed a presto,
Antonio Colacino Protesilao |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2008 : 19:17:07
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Ti ringrazio Protesilao...mi hai fatto arrossire con tutti i tuoi complimenti appena posso ti invio la foto per mail.
ciao
Rossella |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 14:14:43
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Un'informazione: questa spugna come la maggior parte se venisse esposta all'aria quante probabilità di vita potrebbe avere? Faccio un'esempio pratico: sto guardando scaricare una piccola barca e vedo la spugna in questione. Naturalmente è fuori dall'acqua. Se la reintroduco in ambiente coralligeno quante possibilità ci sono che sopravviva? Grazie.
Michele |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 18:02:14
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Purtroppo pochissime. come tutte le spugne, l'esposizione all'aria potrebbe essere superata se brevissima dell'ordine di qualche minuto. Considerando l'esempio che hai citato, di una spugna pescata, è praticamente impossibile che questa sopravviva per la prolungata esposizione all'aria durante il trasporto dal punto di prelievo a riva. Diverso sarebbe se una volta tirata su nelle reti, venisse subito messa in una bacinella d'acqua di mare (costantemente ricambiata) e successivamente riposizionta su fondale adatto. Le probabilità di sopravvivenza sarebbero molte di più. ciso
Rossella |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 settembre 2008 : 18:17:28
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Grazie, mi aspettavo questa risposta. Ma ho provato lo stesso. E visto che ci sono chiedo un'altra cosa: quanto può essere inquinante una spugna che muore in uno spazio piccolo; come un'acquario? Lo chiedo in previsione di riuscire a salvare qualche pezzo nella situazione sopra riportata. Ho letto un'articolo interessante di un ricercatore statunitense il quale sostiene che determinate spugne potrebbero riprodursi in vasca protetta (e fin qui lo sò) e riuscire ad assorbire gli inquinanti in un ciclo chiuso. Per me che amo le spugne riuscire a salvarne qualcuna e soprattutto mantenerle e riprodurle sarebbe una cosa fantastica.
Michele |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2008 : 13:07:47
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Riguardo a quanto possa inquinare un frammento morto di spugna...moltissimo, specialmente se l'acquario è piccolo...per capire se le spugne in un acquario stanno male basta odorarle...sembra strano ma dall'odore è semplice capire se una spugna apparentemente ancora sana è invece moribonda... le spugne sono ormai riconosciute come biofiltri nel senso che posseggono grandi capacità nella biodepurazione di acque, soprattutto nell'abbattimento delle cariche batteriche (ottime quindi da utilizzare nella depurazione di acque reflue). Il principale problema è l'applicazione pratica di questo principio. Ad esempio trovare una specie adatta e abbastanza resistente da sopravvivere in acque inquinate, come reperire tanti esemplari da utilizzare come biofiltri senza impattare le popolazioni naturali, ecc.
Rossella |
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mabbond
Utente Senior
Città: Castegnato
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
856 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2008 : 15:48:02
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Grazie della risposta Ros. Dovrò fare ricerche sugli allevamenti. Chissà che non riesca a trovare quello che cerco.
Michele |
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marina
Utente Senior
Città: roma
958 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 ottobre 2011 : 15:47:41
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ciao Ro, questo esemplare mi sembra molto simile a quello dello splendido articolo Grotte & Spugne e lo piazzo qui
Immagine: 211,31 KB
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Palmi, entro i 30 (forse..), inizio settembre mg |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 19 ottobre 2011 : 18:21:16
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Meravigliosa questa è sicuramente più grande di quella che ho trovato io... Per caso hai notato altri esemplari nelle vicinanze? Complimenti!!!
Rossella |
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marina
Utente Senior
Città: roma
958 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 15:17:56
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ciao Ro, molte grazie per i complimenti (immeritati ma me li tengo!). Purtroppo non ho notato altri esemplari della spugna, impegnata com'ero nel tipico inseguimento di bipedi con le bombole ... Posso però impegnarmi a contattare il/i diving di zona e chiedere se ne notano altre. Sono pessima con le valutazioni delle grandezze, azzardo un "meno di 20cm." di diametro della "coppa". mg |
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Ro
Moderatore
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1849 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 20:35:23
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Credo anche più di 20 cm di diametro Sì, sarebbe utile conoscere se esiste una vera e propria popolazione costituita da più esemplari di spugne calice. Finora considerando le mie e le vostre segnalazioni, abbiamo avvistato solo esemplari singoli (o massimo 2) nel mar Ionio, Adriatico meridionale e Tirreno meridionale (profondità comprese tra 2 e 30 m). Inserisco i link delle altre discussioni in cui si parla di Calyx nicaeensis.
Link
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Rossella |
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