Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Inserito il - 06 aprile 2006 : 20:45:21
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Apidae Anthophorinae Genere: Anthophora Specie:Anthophora sp.
Sarah, ho pensato di inaugurare da stasera una "galleria" dedicata ai nostri complicati ma affascinanti Imenotteri. Penso che riunendone tanti in una discussione (ovviamente una sola specie per ogni intervento), possiamo farci meglio l'occhio e cominciare a distinguerli almeno per Famiglie, o meglio per Generi. Comincio col postare stasera un imenottero che penso sia un Anthophora, fotografato qualche ora fa e che mi ha particolarmente colpito per la lunghezza e la particolare peluria a ciuffi delle zampe intermedie.
SICILIA - Capaci (PA) 6 aprile 2006
Aggiungo il particolare della zampa centrale ingrandita:
Che ne pensi ?
Marcello
Modificato da - vladim in Data 11 gennaio 2017 13:30:00
Penso che è un'ottima idea. Hai iniziato alla grande, bella bestiolina e l'ingrandimento è mozzafiato! Vediamo più tardi se trovo qualcosa da aggiungere .
idem per me che sono totalmente ignorante in materia
Che ti muove, o omo, ad abbandonare le tue proprie abitazioni delle città, e lasciare parenti e amici, ed andare in lochi campestri per monti e valli. Se non la naturale bellezza del mondo. (L.da Vinci)
Inserito il - 06 aprile 2006 : 23:25:36
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Ichneumonidae Genere: Metopius Specie:Metopius sp.
Ieri ho invece fotografato un Ichneumonidae sulle infiorescenze gialle della Ferula communis. Stasera ho provato a determinarlo e sono arrivato al Genere. Si tratta di un Metopius sp.. I rappresentanti di questo Genere si riconoscono per avere l'addome largo e non compresso ai lati e sessile, cioè senza il primo articolo in forma di peduncolo.
SICILIA - Capaci (PA), 5 aprile 2006
Il Genere Metopius conta in Italia una dozzina di specie, che parassitizzano lepidotteri, anche di grandi dimensioni.
Le dimensioni di questo imenottero erano di circa 20 mm
meravigliosa idea cosi anchio incomincero a capire qualcosa sugli imenotteri mi sembra se non sbaglio che questa sia un Anthophora come quella postata prima.
Immagine: 64,62 KB ciao e complimentoni ancora.
Modificato da - MADH in data 07 aprile 2006 00:14:03
meravigliosa idea cosi anchio incomincero a capire qualcosa sugli imenotteri mi sembra se non sbaglio che questa sia un Anthophora come quella postata prima.
Immagine: 64,62 KB ciao e complimentoni ancora.
Non credo sia una Anthophora. Penso più ad una Andrena (Fam. Apidae Andreninae ), confronta per esempio Andrena fulva. Prendila comunque come un'indicazione di massima. Anch'io sto imparando con voi.
Marcello
Modificato da - vladim in data 16 gennaio 2017 05:21:22
ma ho osservato la foto l imenottero da me fotografato ha la seconda zampa lunga a piumina come la tua foto velvet! per quello lo pensavo si vede anche nella foto.
ma ho osservato la foto l imenottero da me fotografato ha la seconda zampa lunga a piumina come la tua foto velvet! per quello lo pensavo si vede anche nella foto.
La tua osservazione è certamente corretta. Non ho però al momento elementi e conoscenze sufficienti per poterti dire se questo carattere è proprio del solo Genere Anthophora o si ritrova in altri Apoidea.
Inserito il - 08 aprile 2006 : 12:09:49
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Vespidae Genere: Vespula Specie:Vespula germanica
La Vespula (Paravespula) germanica, lunga circa 20 mm, è la più comune, la più irascibile e la più intelligente tra le nostre vespe. Costruisce i suoi grossi nidi, con diametro fino a mezzo metro e più nel sottosuolo, sfruttando spesso gallerie scavate dalle talpe o da altri animali. Talvolta i nidi si trovano pure all'esterno, ma sempre in luoghi coperti o comunque riparati.
SICILIA - Partinico (PA), 2 maggio 2004
Si distingue dalla Vespula (Paravespula) vulgaris, meno frequente ed amante delle zone montuose e boscose per la diversa conformazione del disegno nero. La V. germanica ha sull'addome dei punti neri separati, mentre nella V. vulgaris i punti si fondono in tutto o in parte con le bande nere. Ma è soprattutto il disegno nero sulla fronte a distinguerle. Nella V. vulgaris infatti è presente sulla fronte una macchia nera estesa di forma più o meno triangolare, simile alla forma di un'ancora mentre nella V. germanica, come si vede nella foto qui sopra, sono presenti solo tre macchie nere separate fra loro.
Credo utile, per confronto, riportare le altre due immagini di Vespula presenti nel forum, postate da Sarah (lynkos) qui e da Giuseppe (salamandre) qui qualche tempo fa. Confrontandole con la mia (immagine a sinistra), quella di Giuseppe (immagine piccola al centro) mi sembra senza dubbio la V. vulgaris, mentre ho qualche dubbio per quella di Sarah (immagine a destra), che potrebbe essere un maschio di V. germanica
Marcello
Modificato da - Velvet ant in data 12 aprile 2006 20:04:27
mi sembra se non sbaglio che questa sia un Anthophora come quella postata prima.
Immagine: 64,62 KB ciao e complimentoni ancora.
Torno ancora una volta, Alex, sulla tua bella foto per dirti che avevi visto giusto! Nella mia ricerca infinita sul web ho trovato la tua Anthophora Si tratta della Anthophora plumipes, di cui puoi vedere alcune belle foto, con tanto di zampe centrali messe in bella mostra, qui. Le sue zampe sono così caratteristiche da averle meritato il nome inglese di "Hairy footed Flower Bee" Complimenti ancora per il tuo spirito d'osservazione
Marcello
Modificato da - Velvet ant in data 08 aprile 2006 22:19:10
Inserito il - 12 aprile 2006 : 19:42:46
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Ichneumonidae Genere: Acroricnus Specie:Acroricnus seductor
Messaggio originario di MADH:
ci siamo bloccati con la galleria imenotteri? è meraviglioso fare delle gallerie da consultare appunto aggiungo un imenottero splendido della famiglia degli icneumonidae una femmina di Amblyteles armatorius. trovata in toscana 1 anno fa. ciao e postate anche i vostri !!! MADH-
Immagine: 41,87 KB
Modificato da - gomphus in data 11 gennaio 2012 17:52:23
Inserito il - 17 aprile 2006 : 21:34:52
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Chrysididae Genere: Chrysis Specie:Chrysis sp.
Fra tutti gli Imenotteri e, direi più in generale, fra tutti gli insetti, i Crisidi sono certamente fra i soggetti più difficili da fotografare. Hanno un volo nervoso, non stanno mai posati su una roccia o su un tronco più di qualche secondo e spesso c'è solo il tempo di vederli o di intuirne la presenza, per vederli sparire un attimo dopo. L'unico momento in cui personalmente riesco ad avvicinarli è quando si posano a bottinare sulle infiorescenze bianche o gialle di varie ombrellifere. Anche allora non è comunque impresa facile fotografarli perchè si spostano continuamentee da un fiorellino all'altro e la messa a fuoco risulta un'impresa ardua. Qualche giorno fa sono finalmente riuscito a fissare un'immagine abbastanza a fuoco di una Chrysis sp. che stasera vi propongo. I colori bronzati e rameici di questi Imenotteri, variamente disposti da specie a specie, li pongono a mio parere fra gli insetti più belli della nostra fauna mediterranea.
Inserito il - 26 aprile 2006 : 18:30:06
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Apidae Megachilinae Genere: Rhodanthidium Specie:Rhodanthidium sticticum
L'anno scorso, in questo stesso periodo, avevo avuto modo di osservare il volo di due Imenotteri Apidae Megachilinae, dalla bella livrea arancione a strisce nere, affaccendati intorno ad un guscio vuoto di una chiocciola. In quell'occasione avevo scattato numerose foto, di cui qui ve ne propongo quattro, riunite in un'unica immagine:
SICILIA - Capaci (PA), 29 aprile 2005
Non mi è stato più possibile, in seguito, riuscire ad avvicinare questo bell'Imenottero ad una distanza tale da poterlo fotografare. In genere infatti è molto sospettoso e si alza in volo al minimo accenno di interesse da parte mia.
Finalmente ieri, a quasi un anno di distanza dalle prime foto, mi sono imbattutto in uno splendido esemplare che si è fatto avvicinare a pochi centimetri, permettendomi così di fissare una buona immagine.
Tornato a casa, con l'aiuto delle foto realizzate, ho cercato di determinarlo e sono riuscito ad identificarlo a livello specifico: si tratta del Rhodanthidium sticticum, specie indicata nella checklist come presente in Italia solo in Sicilia, anche se in faunaeur.org vengono indicate la penisola italiana ed altre regioni europee (Gran Bretagna, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia) ed il Nordafrica.
Ed eccolo, questo splendido e robusto Imenottero Apidae Megachilinae:
SICILIA - Segesta (TP), 25 aprile 2006
I rappresentanti di questo Genere, (come quelli dell'affine Genere Anthidium), a quanto ho letto, hanno l'abitudine di nidificare nei luoghi più disparati, quali galle abbandonate di Imenotteri Cinipidi e appunto conchiglie abbandonate di Molluschi terrestri (fonte: Grandi, 1961).
Marcello
Modificato da - vladim in data 15 gennaio 2017 06:33:28