testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
 PORIFERI
 Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 00:17:53 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Demospongiae Ordine: Poecilosclerida Famiglia: Tedaniidae Genere: Tedania Specie:Tedania anhelans
Sul web c'è una grande confusione d'immagini tra Aplysina aerophoba e Aplysina cavernicola.

Io le avrei determinate così

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
177,94 KB
Aplysina aerophoba


Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
275,97 KB
Aplysina cavernicola

E' giusto?



Stefano Guerrieri

Modificato da - Ro in Data 09 maggio 2009 09:23:38

Fabiolino pecora nera
Moderatore


Città: Napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


5000 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 09:39:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Direi il contrario, altrimenti non ci ho capito nulla neanche io...

Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale...
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 11:03:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Fabio,
il problema della determinazione di alcuni soggetti, sta proprio nelle fonti da cui si traggono le informazioni.

Quali sono giuste e quali sono sbagliate?

Io ho postato due soggetti che credo possono essere presi come esempio, hanno le caratteristiche peculiari delle due differenti specie, perciò non possono essere confusi fra loro.

Adesso però dobbiamo attribuire a ciascuna immagine, la giusta determinazione.

Non so se hai l'Atlante di flora e fauna del Mediterraneo, ed. Il Castello, autore Egidio Trainito.
Nella terza edizione a pag. 68, riporta le immagini dei due poriferi.
Soprattutto la foto n° 127 A. cavernicola è opposta alle tue considerazioni, di conseguenza sembra giusta la mia determinazione, se prendiamo come riferimento questo libro!
L'immagine n° 126 sopra A. aerophoba è difficile da determinare, mentre la n° 126 sotto A. aerophoba si distingue meglio da A. cavernicola, o viceversa!

Su web ci sono notizie contrastanti! Ma come risolvere il problema?

Dobbiamo sempre prendere campioni dei soggetti?
E poi a chi li invio?

Qualcuno ha già affrontato questa determinazione?



Stefano Guerrieri
Torna all'inizio della Pagina

Maurizio Marino
Moderatore


Città: Trapani

Regione: Sicilia


827 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 11:18:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Stefano,

solo Rossella ti può aiutare! Devi indicargli, a tal fine le caratteristiche ambientali dove hai realizzato queste due foto!

Mi sembra di ricordare che Rossella abbia già parlato in merito alla differenza tra queste due specie (in altri forum, usa il comando ricerca!) ed è riconducibile più che a caratteristiche morfologiche ben chiare (le due specie sono molto similari) alle caratteristiche ambientali di ritrovamento!

Ciao da Maurizio!!!
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 12:45:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ok


Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
282,93 KB

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
252,79 KB

Le immagini descrivono l'ambiente tipico di Calafuria - Livorno, contraddistinto da falesie e panettoni rocciosi, dove prospera il Corallium rubrum e il porifero Aplysina cavernicola ?

La profondità varia da 20 a 45 metri.
Spugne e corallo sono una costante, per circa 2 miglia di costa.

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
259,73 KB

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
269,35 KB


Più difficoltosa è la descrizione ambientale relativa al secondo soggetto.

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
247,75 KB
Dimensioni colonia circa 20 cm in larghezza. Profondità 40 metri.

Ho incontrato Aplysina aerophoba ?, una sola volta a sud di Calafuria, dove l'ambiente sommerso è ricco di gorgonie e corallo rosso.

Alle fine delle pareti rocciose, troviamo una grande zona pianeggiante sabbio-fangosa, con poche rocce sparse. Su una di queste c'era la spugna in oggetto.

L'ambiente sciafilo, molto spesso l'acqua è torbida e filtra poca luce, è ricco di gorgonie come la Leptogorgia sarmentosa, la rara Eunicella verrucosa e la comune Paramuricea clavata ma con varianti gialle e arancioni (veniva appunto chiamata camaleon).

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
243,67 KB

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
273,5 KB

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
211,98 KB

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
189,12 KB

Spero che la descrizione dell'ambiente sia sufficente per la determinazione delle due specie.

Grazie





Stefano Guerrieri
Torna all'inizio della Pagina

Ro
Moderatore

Città: Taranto
Prov.: Taranto

Regione: Puglia


1849 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 14:41:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Allora la determinazione di A. cavernicola è corretta e la descrizione dell'ambiente è coerente con l'ecologia della specie.
Per quanto riguarda la seconda spugna non si tratta assolutamente di A. aerophoba che non vivrebbe mai in quell'ambiente e a quella profondità ma neanche di A. cavernicola. Posso solo dire dalla foto che non è una spugna cornea e purtroppo servirebbe il solito frammento con le spicole per capire cosa sia (Stefano se non sai a chi rivolgerti, la prossima volta, se vuoi, prendi un pezzetto di qualche mm e spediscilo a me ...)

Rossella

Modificato da - Ro in data 25 gennaio 2009 14:42:43
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 20:53:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Rossella,

resta solo il dubbio di determinare l'altra specie.

Se dovessi ritrovarla, ne prenderò un frammento.

Ciao,

Stefano

Stefano Guerrieri
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 21:03:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cara Rossella,

potrebbe essere un "agglomerato" di Agelas oroides?
Guarda l'interno degli osculi, sono suddivisi tipo "nido d'ape" come in Agelas oroides e la massa informe è tipica della specie.



Stefano Guerrieri
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 25 gennaio 2009 : 21:06:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Classe: Demospongiae Ordine: Agelasida Famiglia: Agelasidae Genere: Agelas Specie:Agelas oroides

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
194,42 KB

Immagine:
Tedania anhelans (Lieberkun, 1859) e Aplysina cavernicola
207,25 KB

Posto due immagini di Agelas oroides, dove si vede l'interno degli osculi.

Cosa ne pensi Rossella?

Ciao


Stefano Guerrieri

Modificato da - Ro in data 13 maggio 2009 13:18:13
Torna all'inizio della Pagina

Ro
Moderatore

Città: Taranto
Prov.: Taranto

Regione: Puglia


1849 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 26 gennaio 2009 : 11:37:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Escludo anche Agelas...
mi dirai: ma come puoi dirlo se prima sottolinei la necessità di osservare le spicole per determinare con certezza una specie???
è solo questione di esperienza o meglio ho visto e "toccato" decine e decine di Agelas e anche se l'aspetto esterno potrebbe lontanamente ricordare quello di questa spugna con osculi simili disposti su sommità di spesse digitazioni e lobature, non mi convince assolutamente la consistenza della spugna stessa...è difficile da spiegare però ci provo...
non so se ti è capitato di sfiorare un esemplare di Agelas, ti accorgeresti di come sia una spugna compatta e molto tenace...per prelevare un frammentino è necessario un taglierino affilato, perchè essendo lo scheletro ricco di fibre oltre che di particolari spicole (acantostili) è molto simile come consistenza a quello delle spugne cornee. Dalla foto della spugna da identificare invece oltre a differenze morfologiche con Agelas (ad es. le digitazioni vanno a restringersi alla sommità cosa che non accade mai in Agelas), non mi sembra che la consistenza sia tenace, ma sia molto più friabile...basterebbero le dita per staccarne un pezzetto...
puoi provare tu stesso se ti ricapita di rincontrarla.
spero di essere stata abbastanza chiara purtroppo l'identificazione delle spugne non è automatica come per crostacei o molluschi, data la variabilità di forme e colori che una stessa specie può assumere e la grande somiglianza morfologica che invece molte specie mostrano...a me è capitato di campionare due specie perfettamente uguali morfologicamente ma con pattern spicolare completamente differente.
ciao

Rossella
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 26 gennaio 2009 : 15:07:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
1000 grazie,
sei stata chiarissima e molto corente.

Scommetto che hai fatto la tesi sui poriferi?

Che bello, ho finalmente un'esperta di questo phylum!

Da ora in poi li fotograferò con più riguardo!

A presto


Stefano Guerrieri
Torna all'inizio della Pagina

Ro
Moderatore

Città: Taranto
Prov.: Taranto

Regione: Puglia


1849 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 26 gennaio 2009 : 16:46:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Prego
caro Stefano non solo la tesi....
comunque ricordati che non basta fotografarli, quando ti è possibile preleva sempre un piccolo pezzetto, che puoi conservare anche semplicemente facendolo essiccare all'aria e riponendolo in un barattolino. Le spicole che sono di silice o di carbonato di calcio, non si rovinano.

Rossella
Torna all'inizio della Pagina

Protesilao
Moderatore


Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 28 gennaio 2009 : 19:47:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao, se ne è già parlato in passato delle due specie di Aplysina, da un'occhiata a questo link:
Link
Qui in Arcipelago ho notato che A.aerophoba si trova sul fondo orientata verticalmente, mentre A.cavernicola si trova all'interno di grotte (spesso sulla volta) o su pareti poco illuminate.
A presto

Antonio Colacino
Protesilao
Torna all'inizio della Pagina

Stefano Guerrieri
Moderatore


Città: Livorno


5197 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 gennaio 2009 : 14:52:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Antonio,
interessante discussione come sempre!

L'immagine che hai postato di A. aerophoba è bellissima e molto chiara, racchiude tutte le caratteristiche morfologiche della specie.

Tirando le somme, credo di aver capito che A. aerophoba predilige ambienti poco profondi, molto illuminati, con presenza di alghe fotofile. Le digitazioni tubiformi presentano all'apice intorno all'osculo delle piccole ramificazioni.

A. cavernicola, come suggerisce il nome, ama ambienti sciafili, di grotta o in profondità, le digitazioni sono più lunghe e prive di ramificazioni.

Grazie


Stefano Guerrieri
Torna all'inizio della Pagina

mabbond
Utente Senior

Città: Castegnato
Prov.: Brescia

Regione: Lombardia


856 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 04 febbraio 2009 : 00:09:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Che bellezza queste immagini. I fondali toscani si rilevano ancora una volta magnifici.
Bella la vostra discussione.

Michele
Torna all'inizio della Pagina

frahome
Utente Senior

Città: Parma
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


1007 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 14 agosto 2015 : 21:29:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Riuscite fare chiarezza sull'identificazione delle due foto di questo post? Immagino ci siano stati degli sviluppi offline in seguito e che il titolo sia stato aggiornato ma dalla discussione non è chiaro come attribuire le determinazioni alle due foto. Grazie!

Le food forest come opportunità per riconnettere l'uomo alla natura, alla sua bellezza ed al suo funzionamento: Link
Torna all'inizio della Pagina

paolofon
Utente Super

Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia

Regione: Emilia Romagna


7460 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 agosto 2015 : 09:03:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao!

Qui c'è un piccolo aggiornamento alla discussione.... in attesa che intervenga Rossella!





PaoloFon
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,25 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net