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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 12:37:51
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Rissoidae Genere: Alvania Specie:Alvania dianiensis
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Aggiungo qualche immagine di A.dianiensis, per evidenziare una certa variabilità della specie.
Isole Eolie Immagine: 16,22 KB
Cap Dramont - Francia, 40 m. Immagine: 13,65 KB
Capo Palinuro - Italia, 30 m. Immagine: 13,84 KB |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 marzo 2008 : 13:10:25
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Prima che Theco provveda personalmente al confronto, sgomento, faccio io un accostamento:
Immagine: 97,71 KB A sinistra la dyctiophora di Peter, a destra la sua dianiensis delle eolie. myzar |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 11:08:55
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Rissoidae Genere: Alvania Specie:Alvania villarii
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Terminiamo il gruppo Gruppo dictyophora con:
Alvania villarii Micali, Tisselli & Giunchi 2005 specie che non possiedo e della quale non ho quindi conoscenza diretta. posso postarvi pertanto: Da Boll. Malacologico 40, 70-73 (2004) di P. Micali, M. Tisselli, L. Giunchi, 2005: Alvania villarii n. sp. from the south Thyrrenian Sea (Gastropoda, Rissoidae).
diagnosis (holotype) Shell conical, glossy, traslucent, with 2.8 teleoconch whorls. The protoconch has a diameter of 425 pm, it is composed of 1.8 whorls, decorated with about 8 fine spirals, in between numerous small granules (Fig. lc-e). The change from larval to adult shell is abrupt. The sculpture of the teleoconch consists of spiral ridges and ribs, which are reticulated in the central part of the whorls. There is a microsculpture composed of very small granules and growth lines (Fig. If), more evident on the slopes of the ribs and on the base. 'There are two strong spiral ridges on the first postnuclear whorl, that divide the whorl in three quite equal parts (the central part is a little larger than the others], plus one ridge just above the abapical suture. The whorl profile is squared, with a flat adapical slope. After the first ridge the profile becomes slightly enlarging, with the part between the ridges being concave. Between the abapical ridge and the ridge just above the suture the whorl is restricted and the profile is concave. There are 24-26 axial ribs on the body whorl. These ribs are about one third the width of the inter-spaces (even if interspace width is irregular), quite orthocline. The ribs are weak in the adapical slope, form small knobs when crossing the adapical ridge, become stronger between the ridges and form knobs when they cross the abapical ridge. Ribs are absent between the second ridge and the ridge just above the suture. On the body whorl there are two strong and knobbed spiral ridges, plus a narrower one, quite smooth at the abapical suture. Another ridge appears between the second and the third about a quarter of whorl before the aperture. On the base there are two ridges, narrow, sharpened and smooth. Aperture adapically angulated, abapically rounded, bounded by a peristome with anal notch. 'The outer lip of fully grown specimens has a thickening, superimposed by the spiral ridges. The inner lip is continuous, a little thickened, slightly turned out over the umbilical groove, to form a film over parietal region. The colour is white to yellowish-white. The holotype has an height of 2.1 mm, the last whorl occupies about 68% of total shell height, aperture occupies about 42% of the shell height.
Traduzione Conchiglia conica, lucida, traslucida, con 2.8 giri di teleoconca. La protoconca ha un diametro di 425 micron, è formata da 1.8 giri, decorata con circa 8 sottili spirali tra le quali sono presenti numerosi piccoli granuli .Il passaggio da conchiglia larvale ad adulta è brusco. La scultura della teleoconca consiste di creste spirali e coste, che sono reticolate nella parte centrale dei giri. E’ presente una microscultura composta da granuli molto piccoli e linee di accrescimento , più evidenti sulle rampe delle coste e alla base. Sono presenti due robuste carene spirali sul primo giro postnucleare, che dividono il giro in tre parti quasi uguali (la parte centrale è poco più grande delle altre) più una carena proprio al di sopra della sutura abapicale. Il profilo del giro è squadrato, con una rampa adapicale piatta. Dopo la prima carena il profilo diviene lievemente slargato, con la porzione tra le coste concava. Tra la costa abapicale e la costa presente subito sopra la sutura il giro è ristretto e il profilo è concavo. Sono presenti 24-26 coste assiali sull’ultimo giro. Queste coste sono circa un terzo della larghezza degli interspazi (anche se la larghezza degli interspazi è irregolare), completamente ortocline. Le coste sono deboli sulla rampa adapicale, formano piccole protuberanze quando incrociano la carena adapicale, divengono più robuste tra le carene e formano protuberanze incrociando la carena abapicale. Mancano le coste tra la seconda carena e quella situata proprio sopra la sutura. Sull’ultimo giro sono presenti due forti e tubercolate carene spirali, più una quasi liscia in corrispondenza della sutura abapicale. Un’altra carena appare tra la seconda e la terza, circa un quarto di giro prima dell’apertura. Sulla base sono presenti due carene strette, taglienti e lisce. Apertura angolata nella zona adapicale, arrotondata in quella abapicale, circondata da un peristoma con fessura anale. Il labbro esterno degli esemplari adulti presenta un ispessimento formato dalla sovrapposizione delle carene spirali. Il labbro interno è continuo, un poco ispessito, lievemente girato all’infuori sopra il canale umbilicale in modo da formare uno strato sulla regione parietale. Il colore è da bianco fino a bianco-giallastro. L’olotipo presenta un’altezza di 2.1 mm, l’ultimo giro occupa circa il 68% dell’altezza totale, l’apertura occupa circa il 42% dell’altezza della conchiglia.
La foto la posterà sicuramente Peter
Spanter
Eccola...
Immagine: 75,85 KB
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Modificato da - PS in data 14 maggio 2009 17:39:06 |
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mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 17:04:43
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Scusate se torno indietro, ma non ho capito se abbiamo una foto di weinkauffi certa.
Daniele |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 17:09:18
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| Messaggio originario di mitra:
Scusate se torno indietro, ma non ho capito se abbiamo una foto di weinkauffi certa.
Daniele
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Se proprio vuoi una garanzia dovresti prendere quella del lavoro su jacobusi, Italo permettendo; se noin puoi mettere quella dubbia di Peter. myzar |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 17:32:46
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| Messaggio originario di myzar:
| Messaggio originario di mitra:
Scusate se torno indietro, ma non ho capito se abbiamo una foto di weinkauffi certa.
Daniele
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Se proprio vuoi una garanzia dovresti prendere quella del lavoro su jacobusi, Italo permettendo; se noin puoi mettere quella dubbia di Peter. myzar
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Nei prossimi giorni pulirò l'esemplare dubbio di A. weinkauffi e vediamo se poi si capisce qualcosa di più. Al momento io sono più propenso a pensare che si tratti di una A. jakobusi. |
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mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 17:41:40
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OK, al momento ho inserito entrambe, citando il lavoro originale (Italo se ci sono problemi dimmelo), e specificando che l'altra è al momento dubbia, in ogni caso, se intervenissero novità, non ci vuole niente a cambiare. Italo, non riesci a produrre una foto di una weinkauffi certa?
Daniele |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 19:57:16
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Per l'utilizzo della foto originale, non ci sono problemi.
Se ben ricordo ho 2 esemplari di A. weinkauffi "certa" ma credo che siano abbastanza rovinati, comunque controllo e fotografo, sarà sempre qualche informazione in più.
Ciao, Italo
Le cose che sappiamo meglio sono quelle che nessuno ci ha insegnato. |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2008 : 23:57:53
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di weinkauffi, dovrei averne una anch'io ... ma non ho più ricontrollato la determinazione.
Ermanno |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 marzo 2008 : 18:14:28
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Rissoidae Genere: Alvania Specie:Alvania weinkauffi
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Vi avevo avvertito, cattive conchiglie e pessime foto... comunque...
Entrambi gli esemplari provengono dall'Isola di Chafarinas (Marocco Mediterraneo), - 160/180 m, da pescatori di corallo.
Immagine: 134,34 KB
Esemplare molto vecchio e privo di protoconca; notate la presenza sull'ultimo giro di un terzo cordoncino che va a coincidere con la linea di sutura, ma NON è fisheri.
Immagine: 171,21 KB
Esemplare molto più fresco, ma ben più disastrato; privo di protoconca e di buona parte del labbro esterno, con un sasso, anzi un foraminifero (?) in bocca. Visti così possono ricordare/scambiare con jacobusi, ma sono molto più grandi,massicci, robusti e con cordoni forti. Proverò a fotografare le 2 specie insieme.
Ciao, Italo
Le cose che sappiamo meglio sono quelle che nessuno ci ha insegnato.
Buona sera a tutti, mi intrufolo nel post di Italo per collocare un'immagine con il confronto : winkauffi - jacobusi
L'Alvania weinkauffi è stata rinvenuta in un detrito, raccolto presso l'isola di Alboran, a meno 80 m e misura ca. 2,5 mm.
L'Alvania jacobusi proviene da un detrito, raccolto all'Isola dei Porri (Sicilia) a meno 35 m e misura ca. 2,5 mm.
Immagine: 72,5 KB
Ermanno |
Modificato da - PS in data 14 maggio 2009 17:39:52 |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 marzo 2008 : 20:01:01
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Rissoidae Genere: Alvania Specie:Alvania rudis
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Caro Italo apprezziamo molto il fatto che abbia voluto onorare ad ogni costo l'impegno preso...però come dici tu ci avevi avvertiti
Ed ora avanti verso la meta,ormai non molto lontana. Alvania rudis (Philippi 1844 : Rissoa) del Gruppo rudis
Qualche foto che mostra la variabilità della specie.
Immagine: 66,79 KB
Immagine: 41,32 KB
Immagine: 46,39 KB
Immagine: 44,71 KB
Immagine: 24,09 KB
Provenienza Alghero a riva
Immagine: 35,63 KB
Provenienza Cabopino, a riva.
Descrizione originale
Immagine: 97,11 KB
Conchiglia allungata, quasi turrita; giri convessi, i superiori costulati,tutti ruvidi per le linee spirali elevate. Apertura ovata semplice equivalente a metà del giro. Vive nel mare di Sicilia nella penisola di Magnisi, l'antica Tapso Raccolsi sei esemplari. Conchiglia 2,7mm alta,1mm larga, quasi turrita. Sei giri e mezzo tutti arrotondati, con i due superiori lisci, il terzo, il quarto e il quinto rugosi per la presenza di fitte coste longitudinali e scolpiti di linee spirali in rilievo ( sei nel penultimo e dieci nell'ultimo). Apertura largamente ovale. Colore ialino, pitturata di strie rosso bruno.
Immagine originale
Immagine: 9,65 KB
Ed ora dal lavoro " Revisione del Gruppo Alvania rudis" di Amati, Nofroni,Oliverio una nota senza dubbio chiarificatrice sulla specie in questione
Immagine: 63,7 KB
Spanter
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Modificato da - PS in data 15 maggio 2009 09:35:29 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 30 marzo 2008 : 22:58:21
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Desidero segnalare che ho aggiunto delle immagini nel post di Italo su A.weinkauffi.
Ermanno |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2008 : 00:18:13
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ecco, gli esemplari di weinkauffi postati da italo quadrano molto di più con quello che avevo capito io della weinkauffi; e anche quello aggiunto da ermanno, considerato che a questo punto dovrebbe trattarsi di un giovane, visto che un altro carattere differenziale tra le due specie dovrebbero essere anche le dimensioni, in pratica gli adulti della weinkauffi dovrebbero avere un giro in più rispetto a quelli della jacobusi
ciao
ang |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 marzo 2008 : 12:11:09
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Alvania litoralis (F. Nordsieck, 1972)
Nordsieck descrisse questa Alvania come sottospecie "litorale" di A. elegantissima intendendo con questo nome la, ormai a voi ben nota, A. subsoluta. AMATI, NOFRONI & OLIVERIO stabilirono, in un primo tempo solo sulla base della letteratura (1987) e successivamente (1988) con il confronto fotografico del materiale tipico, che si trattava di specie del tutto distinta, pienamente valida, distribuita nel Mediterraneo orientale.
Vi risparmio la descrizione originale in tedesco e riporto la traduzione fornita da AMATI, NOFRONI & OLIVERIO (1987):
Immagine: 53,29 KB Immagine: 40,44 KB
Ed ecco il disegno originale di Nordsieck
Immagine: 151,25 KB
Ecco infine la descrizione comparativa con A. rudis dei già citati AMATI, NOFRONI & OLIVERIO (1987) [vi prego... non usate l'acronimo]
Immagine: 87,3 KB
Ora ci sarebbero le foto, ma conoscete il mio livello... se qualcuno può collaborare... Grazie.
Ciao, Italo
Le cose che sappiamo meglio sono quelle che nessuno ci ha insegnato.
Ecco la foto di Alvania litoralis, con provenienza Porto Cesareo, Lecce 2 m. Peter. Immagine: 18,24 KB
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Modificato da - PS in data 31 marzo 2008 12:35:40 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 marzo 2008 : 12:39:07
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Aggiungo una nuova riproduzione del disegno del Nordsieck, leggermente più chiaro della fotocopia proposta ... in ogni caso sempre leggibilissima nei caratteri specifici presentati.
Alvania litoralis
Immagine: 44,75 KB
Ermanno |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 marzo 2008 : 13:15:40
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Torno un attimo indietro, sulla coppia weinkauffi-jacobusi ; desidero far notare alcuni caratteri morfologici, che mi sembrano fissi e che aiutano a distinguere le due specie. La dimensione, non penso sia determinante, il mio esemplare dei dintorni dell'Isola di Alboran , presenta la varice labiale quasi completamente formata, pur avendo una dimensione inferiore agli esemplari marocchini di Italo. I caratteri morfologici, più vistosi ed immediati, che ho riscontrato presenti ed utili per distinguere weinkauffi da jacobusi, sono: come detto da Italo, l'aspetto più pesante della conchiglia,in weinkauffi, con cordoni e coste assiali più spessi e con evidenti papille al loro incrocio; inoltre in weinkauffi, anche i cordoni basali, a partire da quello inglobato dalla sutura dei giri, sono spessi e nodulosi ... caratteristica che non ho mai riscontrato (al momento)in jacobusi. Per questi motivi, anche gli esemplari del Canale di Sicilia, avvicinati dubitativamente a weinkauffi da Peter, devono essere ricondotti a jacobusi.
Ermanno |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 marzo 2008 : 13:38:43
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| Messaggio originario di Ermanno:
Torno un attimo indietro, sulla coppia weinkauffi-jacobusi ; desidero far notare alcuni caratteri morfologici, che mi sembrano fissi e che aiutano a distinguere le due specie. La dimensione, non penso sia determinante, il mio esemplare dei dintorni dell'Isola di Alboran , presenta la varice labiale quasi completamente formata, pur avendo una dimensione inferiore agli esemplari marocchini di Italo. I caratteri morfologici, più vistosi ed immediati, che ho riscontrato presenti ed utili per distinguere weinkauffi da jacobusi, sono: come detto da Italo, l'aspetto più pesante della conchiglia,in weinkauffi, con cordoni e coste assiali più spessi e con evidenti papille al loro incrocio; inoltre in weinkauffi, anche i cordoni basali, a partire da quello inglobato dalla sutura dei giri, sono spessi e nodulosi ... caratteristica che non ho mai riscontrato (al momento)in jacobusi. Per questi motivi, anche gli esemplari del Canale di Sicilia, avvicinati dubitativamente a weinkauffi da Peter, devono essere ricondotti a jacobusi.
Ermanno
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Concordo al 100%. |
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mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 31 marzo 2008 : 18:25:34
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| Messaggio originario di Italo:
Ecco infine la descrizione comparativa con A. rudis dei già citati AMATI, NOFRONI & OLIVERIO (1987) [vi prego... non usate l'acronimo]
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Certo... B.D.D. è un'altra cosa...
Daniele |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 19:55:26
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Rissoidae Genere: Alvania Specie:Alvania carinata
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Gruppo carinata( ultimo gruppo)
Alvania carinata (da Costa 1778 : Turbo) Non abbiamo la descrizione originale e pertanto riportiamo la descrizione che ne da Alistair Graham in "Molluscs: Prosobranch and Pyramidelid Gastropods.
Diagnostic characters Shell with large last whorl, rather small spire and markedly turreted profile. Surface with prominent spiral keels, the most adapical on each whorl the largest, the space between them marked with numerous little costae. Aperture large, pointed adapically, outer lip with thick varix. White. One metapodial tentacle. Other characters The shell is semitransparent. with 5-6 whorls, the most adapical part of each rming a shelf nearly at right angles to the shell axis . The 2-3 most adapical spiral ridges on each whorl are the best developed and lie far apart; those on the base of the last whorl form (1) an adapical group of 5-7. low and close together. and (2) a basal group of three higher ones lying further apart. All 'paces between spiral ridges show a serie of numerous. narrow costeHae. The outer lip arise: level with spiral 3 and is much thickened by a varix; this is absent in juvenile shells where the lip is thin and slightly scalloped by the ends of the spiral keels; some trace of this may persist in adult sheJls. Juveniles also show an umbilicus. closed later. Up to 4 mm high. 3 mm br ad; last whorl occupies about three quarters of the shell height. the aperture about half. The animal has the general appearance of all rissoids, but the snout is longer and narrower than usual and the neck has small lobes, one on each side. The flesh is cream. the bu ca! mass sh wing through the snout all as a red area. A. carinata lives under. tones I ing on sandy areas of beach at L.W.S.T. and to depths of about 25 m. It is found sparsely in south west England and rarely further n rth: probably absent from the eastern part of the Channel, the North Sea and the northern parts of Sc tland. It is a southern species. extending to the Mediterranean".
Traduzione principalmente dei caratteri diagnostici Conchiglia con l'ultimo giro ampio, avvolgimento piuttosto piccolo e profilo marcatamente turricolato. Superficie con carene spirali prominenti,la più adapicale su ciascun giro essendo la maggiore.Lo spazio tra loro segnato da numerose piccole coste assiali. Apertura ampia appuntita adapicalmente,labbro esterno con spessa varice. Bianca ... Arriva sino a 4mm di altezza e 3 di larghezza. L'ultimo giro occupa i 3/4 dell'altezza della conchiglia, l'apertura la metà.
Immagine: 60,87 KB
Provenienza Cala Iris ,foto di Myzar
Immagine: 48,06 KB
Provenienza Antignano, foto di Myzar.
Immagine: 45,71 KB Immagine: 26,17 KB
Provenienza Alghero
Immagine: 51,04 KB
Esemplare gerontico, provenienza Canale di Sicilia.
Spanter |
Modificato da - PS in data 15 maggio 2009 09:36:37 |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 aprile 2008 : 20:07:54
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Questa specie si colloca nel sottogenere Galeodina che comprende anche la specie seguente, ovvero A. tenera che peraltro personalmente mi sembra abbastanza lontana e collocherei in Crisilla. La prima foto presenta la forma tipica, le altre una forma, abbastanza infrequente, con i cordoni adapicali meno pronunciati e meno distinti che viene detta forma ecarinata.
Ciao, Italo
Le cose che sappiamo meglio sono quelle che nessuno ci ha insegnato. |
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