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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:28:30
Classe: Dicotyledones Ordine: Brassicales Famiglia: Brassicaceae Genere: Cardamine Specie:Cardamine monteluccii
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?? Cardamine monteluccii - ?? (400 mt) (endemica Appennino) - Da confermare -
Cardamine monteluccii 132,76 KB |
Modificato da - Centaurea in data 20 giugno 2019 19:55:09 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:29:49
Classe: Dicotyledones Ordine: Dipsacales Famiglia: Caprifoliaceae Genere: Lomelosia Specie:Lomelosia crenata subsp. pseudisetensis
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21) Lomelosia crenata subsp. pseudisetensis - Vedovina crenata (1000 mt) (endemica Abr-Mar-Mol-Cam-Bas)
Immagine: 111,62 KB |
Modificato da - Centaurea in data 25 giugno 2017 16:29:12 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:31:17
Classe: Dicotyledones Ordine: Dipsacales Famiglia: Caprifoliaceae Genere: Lomelosia Specie:Lomelosia graminifolia
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22) Lomelosia graminifolia - Vedovina strisciante (2100 mt)
Immagine: 119,03 KB |
Modificato da - Centaurea in data 10 agosto 2015 15:28:48 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:32:37
Classe: Dicotyledones Ordine: Boraginales Famiglia: Boraginaceae Genere: Cynoglossum Specie:Cynoglossum apenninum
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23)Cynoglossum apenninum (=Solenanthus apenninus) - Lingua di cane appenninica (1500 mt) (endemica App. c/s e Sic)
Immagine: 115,52 KB |
Modificato da - Centaurea in data 16 giugno 2019 16:14:43 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:33:46
Classe: Dicotyledones Ordine: Lamiales Famiglia: Lamiaceae Genere: Teucrium Specie:Teucrium siculum
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24) Teucrium siculum - Camedrio siciliano (900 mt) (endemica App. c/s e Sic)
Immagine: 95,38 KB |
Modificato da - Centaurea in data 13 marzo 2014 14:44:29 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:34:53
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25) Colchicum lusitanum - Colchico portoghese (1000 mt)
Immagine: 111,85 KB |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:36:13
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26) Colchicum alpinum - Colchico minore (1600 mt)
Immagine: 87,08 KB |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:37:24
Classe: Dicotyledones Ordine: Lamiales Famiglia: Orobanchaceae Genere: Euphrasia Specie:Euphrasia stricta
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27) Euphrasia stricta - Eufrasia stretta (1200 mt)
Immagine: 100,18 KB |
Modificato da - Centaurea in data 10 agosto 2015 15:30:53 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:38:26
Classe: Dicotyledones Ordine: Lamiales Famiglia: Orobanchaceae Genere: Euphrasia Specie:Euphrasia liburnica
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28) Euphrasia liburnica - Eufrasia della Liburnia (2400 mt)
Immagine: 108,44 KB |
Modificato da - Centaurea in data 10 agosto 2015 15:32:07 |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:39:30
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29) Cerastium arvense subsp. suffruticosum - Peverina a foglie strette (2000 mt)
Immagine: 107,51 KB |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 18:40:40
Classe: Dicotyledones Ordine: Apiales Famiglia: Apiaceae Genere: Chaerophyllum Specie:Chaerophyllum hirsutum subsp.magellense
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30) Chaerophyllum hirsutum subsp.magellense - Cerfoglio della Majella (2100 mt)
Immagine: 99,34 KB |
Modificato da - Centaurea in data 01 luglio 2015 17:49:55 |
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Barbadoro
Utente Senior
Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2494 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2007 : 21:18:16
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complimenti! Franco |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 ottobre 2007 : 05:54:45
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Grazie a te Marco, per il tuo impegno costante e conoscenze. Le tue discussioni tematiche hanno un posto fisso fra i miei segnalibri e rappresentano una delle prime fonti di informazione che consulto quando trovo qualcosa di nuova da quelle parti (e non solo). Questa è una zona della Majella che non conosco ancora. Per curiosità, quali sono i lavori di cui parli?
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 ottobre 2007 : 18:10:42
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E’ un piacere condividere le bellezze naturali con chi le apprezza e le rispetta ! Grazie.
Purtroppo c’è chi non la pensa così. Mi riferisco a quello che è successo alle Gole di S.Martino, una gemma naturalistica, conosciuta a livello europeo. Un zona Iperprotetta (sulla carta): Vincolo Paesistico, Zona A1 del Piano Paesistico Regionale, Riserva Naturale dello Stato, Zona 1 del Parco Nazionale della Majella, Zona di Protezione Speciale in base alla Direttiva Europea “Uccelli”, Sito di Interesse Comunitario in base alla Direttiva Europea “Habitat”.
Eppure non è bastato, in quanto e stata trasformata in una vera e propria cava, movimentando decine di migliaia di metri cubi di rocce.
Tutto questo per disseppellire i ruderi di un maledetto monastero medioevale………
Marco
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remar88
Utente Senior
Città: pescara
Regione: Abruzzo
1552 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 ottobre 2007 : 19:27:38
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Non so come ho fatto a farmi sfuggire queste foto postate il 3 ottobre. Sai della predilezione per la Miella che ci accomuna, ma sulla questione della gola di S. Martino sono all'oscuro... è da tempo che non passo più da quelle parti. ciao antonio |
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giova80
Utente Senior
1390 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 ottobre 2007 : 00:09:57
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| Messaggio originario di majella:
E’ un piacere condividere le bellezze naturali con chi le apprezza e le rispetta ! Grazie.
Purtroppo c’è chi non la pensa così. Mi riferisco a quello che è successo alle Gole di S.Martino, una gemma naturalistica, conosciuta a livello europeo. Un zona Iperprotetta (sulla carta): Vincolo Paesistico, Zona A1 del Piano Paesistico Regionale, Riserva Naturale dello Stato, Zona 1 del Parco Nazionale della Majella, Zona di Protezione Speciale in base alla Direttiva Europea “Uccelli”, Sito di Interesse Comunitario in base alla Direttiva Europea “Habitat”.
Eppure non è bastato, in quanto e stata trasformata in una vera e propria cava, movimentando decine di migliaia di metri cubi di rocce.
Tutto questo per disseppellire i ruderi di un maledetto monastero medioevale………
Marco
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Quando leggo queste notizie mi sale una tristezza immane, la fatica con cui la natura crea e' proporzionale alla incredibile facilita con cui l'uomo l'ha distrugge!
vorresti fare 3400 cose per cercare di sostenerla e aiutarla in questa lotta impari, ma ti rendi conto che sei come una mosca in un mare di m..... !
mi chiedo ma la Forestale dove sta? il Parco dove sta davanti a questi scempi ??lo Stato dove sta?? ma so gia la risposta ,ahi noi !
Nella mia zona e' successa una cosa simile ma per motivi diversi, qualche anno c'e' stata una frana che ha causato un dilavamento di ettari e ettari di terreno in una zona disabitata lontana da case.Ebbene qualcuno ha avuto la brillante idea di riscosprire il tutto per ritrovare una fontana che era stata sepolta dalla frana distruggendo cosi un intero habitat sopra 1300/1400m( tra l'altro une delle zone piu belle del centro italia) ,scavando non si sa quanti metri sotto terra , creando dei gradoni di sabbia con alla fine uno spiazzo grande quasi un campo di calcio.Io credo che solo chi e' passato in quel posto,si e' reso conto di quanta incompentenza e malvagita' ci sia nel nostro paese .. Tutto questo con la sola scusa di ritrovare una vecchia fontana che tra l'altro non sara mai ritrovata perche la frana l'ha trascinata via per centinaia di metri , facendo un danno ambientale di inestimabile valore !
anche questa purtroppo e' l'italia , quindi capisco benissimo la tua rabbia e la tua indignazione per tutto cio ! siamo bravissimi a distruggere..pessimi a costruire !
verra' un giorno che tutto ci ritornera contro..e li sara lei a ridere di noi !
tra l'altro Marco mi sono appena informato navigando su internet vedendo anche le foto dello scempio, quei lavori erano iniziati piu di un anno fa, ma ancora non sono finiti?? e' rimasto tutto come prima?? non mi stuperei se fosse cosi !
grazie per le foto Marco !
Cerco ragazzi con la mia stessa passione floristica !
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Modificato da - giova80 in data 27 ottobre 2007 00:58:40 |
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Barbadoro
Utente Senior
Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2494 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 novembre 2007 : 15:50:02
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| ?? Cardamine monteluccii - ?? (400 mt) (endemica Appennino) - Da confermare - |
Non per esperienza diretta, ma sulla base della letteratura (Webbia 39(2):397-407) è molto probabile che la pianta su cui Marco esprime dei dubbi sia effettivamente C. monteluccii Brilli-Catt. & Gubellini. Simile all'affine C. graeca, ma che al contrario di questa ha i petali smarginati, con una macchia giallastra alla base, caratteri evidenti nella foto. Ciao Franco |
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majella
Utente Senior
Città: atessa
Prov.: Chieti
Regione: Abruzzo
1056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 novembre 2007 : 22:34:42
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Ringrazio qui il gentilissimo Franco, per il suo prezioso e determinante aiuto.
In effetti era proprio la Cardamine graeca , quella che più le si avvicinava, ma quest’ultima è una pianta che incontro di frequente, essendo localmente comune dalle mie parti. Sono diverse le differenze, oltre per i già citati fiori, anche nelle foglie, nei semi, nel portamento.
Colgo l’occasione per rispondere a Giovanni, con colpevole ritardo. Ebbene si, i “lavori” si protraggono, da oltre due anni. Le Gole sono attraversate da un orrida impalcatura, con una passerella, e alcuni deficienti non hanno perso occasione per imbrattare, con scritte, le rocce. Il rischio è poi che si trasformi quelle quattro mura del convento in una attrazione turistica, con tutto ciò che ne consegue.
L’estate prossima tornerò a cercare la Cardamine monteluccii, magari nei dintorni sarà rimasta qualche pianta. Anche se sarà una sofferenza.
Marco
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