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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 11:21:39
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Calliostomatidae Genere: Calliostoma Specie:Calliostoma zizyphinum
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Calliostoma zizyphinum (Linné 1758 : Trochus)
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"Conchiglia regolarmente conica,all'incirca tanto larga quanto alta, composta di una decina di giri ,i primi granulosi, i successivi lisci o più spesso percorsi da solchi spirali abbastanza evidenti. Cordone soprassuturale stretto e ben rilevato. Base leggermente convessa imperforata, ornata di cordoni concentrici piatti non molto distinti. Columella arcuata con distinto tubercolo alla base. Labbro simile a quello di Calliostoma conulus. Colorazione tipica pallida con varie macchie fulve a contorno irregolare. Cordone soprassuturale biancastro, articolato di rossiccio. Base giallognolo-grigiastra uniforme.
Le variazioni di forma sono numerose: ricordiamo dilatata Monterosato, strangulata BDD; le variazioni di colore vanno dal bianco al violetto.
Si distingue da C. conulus, per le maggiori dimensioni, per il rapporto h/D inferiore, per i giri normalmente meno lisci e lucenti e per la colorazione meno vivace. Altezza 15-35-40 mm Diffusa nel Mediterraneo nei fondi sabbiosi e fangosi del piano circalitorale e nei substrati rigidi dell'infralitorale.Non molto comune Nelle coste atalntiche europee si rinviene nella ssp conuloide".(Ghisotti e Melone- Conchiglie , gennaio febbraio 1971) Spanter |
Modificato da - PS in data 06 maggio 2009 11:08:36 |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 13:01:56
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Calliostomatidae Genere: Calliostoma Specie:Calliostoma zizyphinum
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Metto qui due immagini, frontale ed apicale, di quello che io credo sia la forma "conuloide" del Calliostoma zyzyphinum. Normalmente Calliostoma conuloide è una specie di Lamarck che viene considerato sinonimo di appunto zyzyphinum. Le differenze morfologiche stanno in una notevole leggerezza della conchiglia e nei marcati cingoli spirali. Questa forma è distribuita in Atlantico e nel mediterraneo occidenrale estremo: questo esmplare proviene da La Herradura - 28 m. Mi sembra però di ricordare che o Ermanno o Peter molto tempo fa dissero che questa forma era quella normale in Adriatico.
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myzar |
Modificato da - PS in data 06 maggio 2009 11:09:08 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 settembre 2007 : 19:51:51
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Hai ragione Myzar , anche in Adriatico è stato segnalato il conuloides , devo dire a riguardo che il Monterosato lo considerava specie distinta e tipica dell'Adriatico, caratterizzata da conchiglia pesante e colorazione rosso mattone ... purtroppo al momento non ricordo il nome datogli. Io ne possiedo qualche esemplare raccolto spiaggiato lungo il litorale veneziano ... alcune immagini di questa "forma" le potete gustare presso il seguente indirizzo:
Link
Ciao Ciao
Ermanno |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 09:43:00
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Ecco cosa scrisse il Monterosato (1889) a riguardo (nota: l'autore utilizza il Genere: Zizyphinus Gray ex Leach) :
Zizyphinus tipus (Conulus) - Sinon. moderna 1847, p.70 = Z.novegradensis, Brus. ms. (ex tipo) - Z.dalmaticus Monts. ms. - Z.conuloides, (non Lamarck) auct. Adr. - figurato nel manuale manoscritto del Chiereghini, secondo Brusina coi nomi di Meurus, Proclus, Conulus ecc.- Specie poco variabile dalle coste dell'Istria e della Dalmazia, grande a colorazione uniforme rossastra ed a punteggiature e macchie livide o bianche, con gli anfratti leggermente convessi tutti coperti di strie e solchi spirali ben rilevati, ciò che l'ha fatto confondere col Z.conuloides; base piuttosto piana. Grandezza media, poco più piccola di Z.Linnaei ( con linnaei il Monterosato intende lo zizyphinus tipico - n.d.r.), ma vi sono raramente esemplari di grandi dimensioni - Adr. a Chioggia (Ninni, Chiamenti); coste d'Istria (Stossich); Dalmazia (Brusina ed altri).
Da cone si può notare confrontando le foto di Myzar e quelle del sito Conchiglie Veneziane , le differenze sembrano minime ... ora non ho approfondito la cosa , ma il Monterosato , nell'area di Malaga segnala una forma: multisulcosa del C.chemnitzii Philippi,1848 ( chemnitzii è considerato dal Monterosato specie vicina a conuloides )
Ermanno
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 11:49:15
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Ed ora la Famiglia CHILODONTIDAE con le due Danilia:
Danilia costellata (Costa O.G. 1861 : Heliciella) Danilia tinei (Calcara 1839 : Monodonta) che tratto assieme perchè da ciò che è stato pubblicato su "Molluschi e Brachiopiodi delle Grotte Sottomarine del Taorminese- Stefano Palazzi e Alberto Villari- La Conchiglia anno XXXII . Suppl n°297,c'è un collegamento fra le due specie. Ecco ciò che si legge: " Danilia tinei ( Calcara,1839) Nelle grotte più oscure ( quelle del taorminese ndr) si ritrova una forma piccola, a cromatismo ridotto, e denticolazione peristomiale molto accentuata. Osserviamo che questa specie ha una marcata preferenza per i luoghi oscuri . Normalmente considerata coralligena, è stata da noi rinvenuta anche a profondità di 7-8 m( in posidonieti molto fitti ad es a Capo Granitola presso Trapani)e, addirittura, nelle profondità di grotte sfocianti a pelo d'acqua( Favignana ;, Capio Milazo) Non molto tempo addietro ci chiedevamo( Palazzi e Villari, 1996:244) Se Danilia otaviana ( Cantraine, 1835) fosse o meno distinta da D. tinei ( Calcara,1839). Ora sulla base di abbondante nuovo materiale, possiamo dire di averne la personale certezza: specificando che non conosciamo , della specie di Cantraine , altro che individui fossili.Questo era già stato dato per certo da Monterosato (1914), il quale considerava inoltre essere presenti in Mediterraneo due specie diverse, chiamate D. tinei e D. horrida (O.G.Costa, 1861) Siamo arrivati a pensare dopo l'esame di tanto materiale, che Monterosato avesse ragione su tutta la linea... In effetti esistono due forme decisamente costanti nei loro caratteri, che il Palermitano descrisse e figurò benissimo, e le piccole differenze che le separano sono molto costanti,tanto da consentire facilmente l'attribuzione all'una o all'altra. Danilia tinei è caratterizzata da una conchiglia piccola,di forma quasi conica, con un cordone alla periferia dell'ultimo giro che la rende carenata; la sutura è netta, canaliforme.La scultura...è pressochè della stessa forza sia assialmente che spiralmente,la qualcosa le conferisce un aspetto regolarmente cancellato.Il dente columellare è forte e rialzato adapicalmente; la sella che lo precede è profonda, quasi semilunare, il che fa si chel'ispessimento basale della columella assuma caratteristiche dentiformi..Il labbro esterno ha pliche rilevate, il numero quasi costante di 9-10. Ha solitamente una colorazionechiara con flammule castane. D. horrida, come la chiamò Monterosato(1914), è più grande, con giri ben arrotondati,base non carenata e sutura mai canaliforme. La scultura... è piuttosto variabile,in particolare nel numero dei cordoni,ma con evidente predominanza di quella spirale. Il dente columellare è più debole, non appuntito ed è preceduto da una sella meno marcata. Le pliche del labbro esterno sono meno evidenti, più sottili ed allungate,e ne hanno intercalate altre più sottili, per un numero totale di 15- 20 : Colorazione usualmente meno vivace e spesso monocroma. Generalmente la riscontriamo a batimetrie superiori di quelle frequentate da D. tinei." Il discorso prosegue spiegando perchè non sia possibile chiamare questa specie Danilia horrida e terminando col dire che l'unico nome che gli si possa attribuire è Danilia costella (O. G: Costa,1861). Lascio agli esperti, che sicuramente sapranno farlo meglio di me, l'eventuale spiegazione di questa scelta.
Per le immagini vi rimando a quella precedentemente postata in
Link
Spanter
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Modificato da - spanter in data 08 settembre 2007 11:52:50 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 settembre 2007 : 17:57:05
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Calliostomatidae Genere: Calliostoma Specie:Calliostoma zizyphinum
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Tornando al Calliostoma zizyphinus alcune immagini ( scusatemi, un pò mediocri) di un'altro paio di "forme" di questa specie.
Calliostoma zizyphinus conuloides (Lamarck)
Coste della Bretagna Francia - Atlantico - D 24 mm.
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Ed ora l'agrigentinum del Coen ... forma tipica del Canale di Sicilia , come si può notare, la caratteristica di questo "morpho" è la persistenza della scultura nodulosa, sui cordoni, fino all'ultimo giro; esemplare da Lampedusa , D. 28mm
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Ed ora sorpresa sorpresa un agigentinum avuto come conuloides e proveniente dai dintorni dell'Isola di Gorgona ... un pò fuori zona ma di cui non dubito più di tanto. D. 23mm.
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Ciao Ciao
Ermanno
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Modificato da - PS in data 06 maggio 2009 11:26:50 |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 settembre 2007 : 13:05:54
Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Chilodontidae Genere: Putzeysia Specie:Putzeysia wiseri
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Certo, caro Ermanno, che anche questi Zizyphinus conuloides e agrigentinum (molto bello quello proveniente dal Canale di Sicilia), un po' da pensare lo danno
Ma vado avanti e termino con:
Putzeysia wiseri (Calcara 1842 : Trochus)
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" Questa specie, descritta come fossile da Calcara e da Philippi (che la denominò Trochus gemmulatus),fu dragata vivente presso le isole Eolie e da Jeffreys presso Algeri.
Si distingue facilmente dalle congeneri per la forma più arrotondato- conica, per la scultura assiale obliqua e per l'apertura arrotondata. A prima vista potrebbe essere confusa con Danilia tinei da cui tuttavia si distingue per la conformazionr del labbro e per la columella.
Conchiglia turbinato conica ad anfratti leggermente convessi. Ultimo giro ben arrotondato. Scultura costituita da numerosi cordoncini spirali incrociati con lamelle assiali oblique: nei punti d'incontro si formano minuscole maglie rombiche e tubercoli rilevati. Colorazione grigiastra.
Altezza 5mm Presente nei fondi coralligeni, abbastanza rara; è stata dragata in Mediterraneo presso le isole Eolie e presso Algeri".(Ghisotti e Melone- Conchiglie , gennaio febbraio 1971)
Bene amici siamo così giunti con Trochoidea e affini al "capolinea". Spero questo "viaggio" sia stato utile per tutti , personalmente posso dire che ho imparato moltissimo. Grazie a tutti ed in special modo a coloro che mi sono stati vicini,e... alla prossima Spanter |
Modificato da - PS in data 06 maggio 2009 11:27:37 |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 settembre 2007 : 14:18:05
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Voglio aggiungere che il wiseri si rinviene sui fondi dell'Arcipelago toscano (e credo anche in molti altri luoghi) associato alla biocenosi a Coralli Bianchi. Ma adesso un bel grazie a Spanter per il notevole impegno. ....e quindi uscimmo a riveder le stelle. myzar |
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Mathilda
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3970 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 settembre 2007 : 15:56:44
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Voglio ringraziare anch'io tutti quanti per l'impegno e in particolar modo
Maria Teresa
(ti prego continua così che stai facendo dei lavori immensi e utilissimi, per me, ma sicuramente anche per molti altri!)
A.
"Nulla è più urgente di una giornata al mare" Ivano Fossati (ne sono convinta anch'io) |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 settembre 2007 : 17:33:21
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Grazie a Maria Teresa nostra reginetta malacologica che ha trasocorso ore e ore al per regalarci questo e gli altri lavori.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
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squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 settembre 2007 : 13:12:55
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Ormai la Regina è diventata Imperatrice! Grazie di cuore Maria Teresa per l'impegno, la costanza e la tenacia con cui hai portato avanti questo notevole lavoro che sarà utilissimo per noi tutti. Meno male che non hai ceduto alle titubanze che avevi all'inizio dell'opera.
Un ringraziamento anche a tutti coloro che hanno aggiunto notizie e approfondimenti vari.
Vi meritereste una bella poesia... ma non vorrei pur tuttavia... con la mia solita ironia... trasformare in osteria... questa perla. E così sia!
COMPLIMENTI
Squalo
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chiton
Moderatore
Città: Sabaudia
Prov.: Latina
Regione: Lazio
883 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2007 : 23:06:27
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Grazie Maria Teresa, splendido lavoro!!! Per i motivi che sai solo oggi finalmente possiamo guardarcelo con calma... Complimenti anche a tutti gli amici che vi hanno collaborato, siete tutti fantastici!!!!
Silvia & Bruno |
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nikran
Utente V.I.P.
Città: Taranto
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
112 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 03:26:32
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Sciao a tutti! Mi chiamo Nico e sono nuovo di queste parti ma vorrei solo dire che fate un lavoro encomiabile e indispensabile direi...soprattutto per chi come me è un neofita! Leggendo questo forum ho individuato ben 3 specie! Oramai mi sembra di conoscervi uno per uno! Buon proseguimento, io vi seguirò sempre e comunque! Ciao
Meglio non dire niente che non avere niente da dire... |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 08:48:58
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Ciao Nicola, benvenuto nel forum. Non limitarti a seguire, appena ne hai voglia scrivi, vedrai che ne vale la pena, parola di neofita
Ciao, Andrea |
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Mathilda
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3970 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 09:25:37
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Ciao Nik, benvenuto!!
A.
"Nulla è più urgente di una giornata al mare" Ivano Fossati (ne sono convinta anch'io) |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 09:41:13
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| Messaggio originario di theco:
Ciao Nicola, benvenuto nel forum. Non limitarti a seguire, appena ne hai voglia scrivi, vedrai che ne vale la pena, parola di neofita
Ciao, Andrea
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Ciao Nicola benvenuto segui il consiglio di Andrea. E' importantissimo partecipare, sbagliando si impara ed io ho imparato tantissimo.
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 09:57:47
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Ciao Nicola, e benvenuto!
Ciao, Italo
Le cose che sappiamo meglio sono quelle che nessuno ci ha insegnato. |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 10:30:53
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Ben arrivato anche da parte mia! |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 12:57:49
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Ciao Nicola, benvenuto. myzar |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 dicembre 2007 : 15:55:39
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ACH!!! mi stava per sfuggire !!!
BEN ARRIVATO Nicola.
Ermanno |
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Discussione |
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