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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2016 : 20:56:43
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Ciao.
Lo scorso fine settimana ne ho approfittato per dedicarmi ai miei amati Supramontes, e questa volta ho ripuntato quello di Baunei, a cui sono più legato per motivi geografici e affettivi.
In particolare ho intrapreso un trekking che da diverso tempo, per un motivo o per l'altro, rinviavo: il trekking per Ispuligidenie ("le pulci di neve"...nel mio dialetto sarebbe "is puligis de nie", ma credo abbiano eliminato la "s" del plurale per motivi fonetici).
Questa è una delle più belle spiagge del pianeta (personalmente, per me, le spiagge del golfo di Orosei, sono le più belle in assoluto, perchè offrono un'entroterra aspro e primordiale, a cui si appiccicano falesie spaventose e una quiete incredibile delle spiagge).
Il tutto parte dall'altipiano del Golgo, tramite "sa bia maiore" (la strada principale), che andrà seguita fino al bivio a destra introdotto dal cartello "Ispuligidenie". La strada è discretamente asfaltata fino quasi al bivio, ma poco prima diventa sterrato. Io suggerisco di parcheggiare sul primo spiazzo successivo al cartello, salvo disporre di un fuoristrada, che consentirà di procedere ancora qualche centinaio di metri.
L'ITINERARIO: dura complessivamente 3 ore all'andata e 2 ore e mezzo al ritorno (fatto con serenità, senza fretta, fermandosi di tanto in tanto per bere e mangiare). Nei primi 2/3 il percorso è sostanzialmente facile, e piacevole, ma dopo l'arco e la seconda "iscala 'e fustes" precipita drammaticamente, con pietraie e bosco quasi verticali. Sconsiglio di farlo più velocemente, cosa che stupidamente ho fatto io, perchè flittene nei piedi e muscoli indolenziti potrebbero farvi compagnia . Portarsi diversi litri di acqua, eventuali integratori e cibo è essenziale, come pure avere gps con la traccia ed usare, ogni tanto, buon senso e segnali rossi sulle pietre. Suggerisco la mezza stagione, nei periodi più miti e soleggiati, e di iniziare il percorso la mattina presto, col fresco, in modo da arrivare con calma alla spiaggia, godersi il meritato ozio qualche ora, e ripartire carichi per il ritorno.
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Si parte dall'altopiano del Golgo, dove si trovano vari animali allo stato brado
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Una volta giunti al bivio, troverete un cartello con descrizioni interessanti
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A questo punto si parte, e il percorso si addentra progressivamente, salendo, in Serra 'e Lattone (tradotto "altopiano di ottone"), un promontorio calcareo che domina tra la cala di Goloritzè e quella di Ispuligidenie. Il percorso alterna mulattiere (andeleddas) a tratti di roccia viva su campi solcati calcarei Immagine: 236,7 KB Immagine: 291,06 KB
Ad un certo punto, nella salita sulla Serra, vi troverete di fronte ad un bellissimo insediamento pastorale, i "Cuiles Serra e Lattone". Qui oltre ai classici "pinnettus" in primo piano, troverete anche una voluminosa "mandra" per capretti. Immagine: 248,37 KB
Il sentiero qui si biforca: verso Nord, continua quello per Ispuligidenie, verso sud/sud-est quello specifico per Serra 'e Lattone e i rispettivi ulteriori cuiles (es. cuile Boladina). Proseguendo a Nord inizierà a farsi sentire la salita. Una volta giunti in alto, comincerà la discesa, ancora su mulattiera, più o meno continua. Il punto cruciale, ormai ad oltre 1/2 percorso, è la prima iscala 'e fustes, una struttura costruita dai carbonai (molto probabilmente grazie ai pastori supramontani, esperti della zona) che portavano i loro prodotti alle barche in spiaggia. Dopo questa scala di legno, molto suggestiva, si aprirà uno spiazzo naturale con una bellissima struttura tipica dei Supramontes: un arco scolpito nel calcare. L'arco da una bella panoramica su tutta la metà superiore del golfo di Orosei, e anche oltre. Alla sua sinistra notate il proseguimento del percorso, attraverso quella porticina descritta da pezzi di ginepro. Immagine: 287,5 KB
Appena superata la porticina, vi troverete di fronte una brusca discesa sulla roccia, riparata da una ringhiera di ginepro, che si affaccia direttamentesul sottostante bosco di Ispuligidenie e sul mare attorno alla Punta Ispuligi.
Immagine: 282,18 KB ...qui una veduta in dietro, appena fatti pochi passi dopo la porticina.
Immagine: 281,6 KB ...veduta da sotto la prima discesa, varcata la porta di ginepro, con di fianco l'arco.
Si scenderà da una iscala 'e fustes direttamente su una pietraia, attraverso cui dovrete calarvi con attenzione, onde evitare scivolamenti o brutte cadute. Dalla pietraia potrete praticamente sempre godere un bel panorama, che vi ricorderà che la ricompensa per la fatica attende la sotto. Immagine: 286,73 KB
Immagine: 284,24 KB Veduta della pietraia, ormai alle spalle, e dell'arco.
Dopo la pietraia comparirà una bella iscala 'e fustes Immagine: 294,03 KB
Superata anche questa, vi troverete faccia a faccia con la parte, secondo me, più impegnativa e in cui invito alla massima prudenza: il bosco. Questo è infatti molto ripido e il sentiero particolarmente scivoloso e rischioso (presenza di massi, pietre, radici affioranti). Immagine: 299,67 KB ...in foto si intravede Punta Ispuligi, e soprattutto il franone che a Settembre 2015 si è staccato posteriormente a punta Plumare. Si nota anche uno spartiacque tra due parti del bosco, rappresentato da una frana, che sarà superata con stretti passaggi, e alcune brevi arrampicate.
Alla fine, dopo una quantità smisurata di tornanti, discese ripide, e risalite, vi troverete nei pressi di Punta Ispuligi, e da qui vi calerete con delle scale di legno fino alla scogliera a sud della prima spiaggia di Ispuligidenie.
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A questo punto, con qualche saltello, arrampicata e calata, vi troverete alla meta...e capirete cosa siano is puligis de nie
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Per il rientro si rifarà la stessa strada. Vi consiglio di partire in modo da non trovarvi nel percorso al tramonto, o peggio al buio!
...scusate la bassa decenza delle foto, ma ho dovuto ridimensionarle e abbassarne la qualità per starci dentro con le dimensioni.
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爱 自 然 |
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
Regione: Lombardia
8788 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 gennaio 2017 : 20:41:57
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Posti magnifici. Condivido il giudizio, fra i più belli del pianeta, almeno per chi li sa apprezzare, cosa che forse non è alla portata di tutti . Ho fatto anch' io una decina di anni fa lo stesso percorso. A dire il vero, non ricordo se era proprio lo stesso percorso od uno parallelo. Quei cartelli (utilissimi) però non c'erano.
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Giuseppe |
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