...mai più....
Stampato da: Natura Mediterraneo
URL Discussione: https://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=123722
Stampato il: 16 novembre 2024
Discussione:
Autore Discussione: paolofon
Oggetto: ...mai più.... Visitando i musei naturalistici, ci si imbatte a volte nei miseri resti di animali (e a volte piante) che non vedremo MAI PIU' per la nostra stolidezza.
Risposte:
Inserito il: 04 settembre 2010 12:20:26
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Confrontando quelle spoglie con i disegni (e a volte le foto) fatte quando erano ancora vivi, ci accorgiamo che esse hanno conservato solo un pallido ricordo della bellezza di quelle creature...
Un primo esempio è al Museo di Storia Naturale di Milano:
Equus quagga quagga o quagga, mezza zebra e mezzo cavallino, che correva per le savane sud africane prima di essere sterminato completamente: l'ultimo esemplare in cattività morì il 12 agosto 1883 nello zoo di Amsterdam.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 13:09:11
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Al Muséum national d'histoire naturelle di Paris, nelle Galeries de Paléontologie et Anatomie comparée, è conservato uno scheletro composto da ossa di vari esemplari del Raphus cucullatus o dodo, columbiforme della famiglia Raphidae endemico di Mauritius nell'Oceano Indiano, estinto nel 1681; non era capace di volare. Lo sterminio è stato così completo che non ne esistono nemmeno esemplari impagliati, solo alcuni brandelli e ossa...
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PS: prima lo abbiamo sterminato, poi abbiamo detto che era stupido...
PPS: la foto del dodo è anche involontariamente un mio quasi autoritratto... 
Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 13:19:52
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Ma la esposizione più impressionante è, sempre al Muséum national d'histoire naturelle di Paris, nella Grande Galerie de l'Evolution, la stanza dedicata a "Espèce menacées, espèces disparues"....
Non sono riuscito a fotografare tutto quello che volevo. Purtroppo l'ambiente è tenuto nella penombra, non si possono usare flash e cavalletto; la mia macchina fotografica è buona, ma non ottima, io come fotografo non sono nè buono nè ottimo...
Queste sono le fotografie che sono riuscito a fare: scusate la qualità...
Cominciamo con i mammiferi.
Rucervus schomburgki: Cervidae naturalmente; endemico della Thailandia, estinto in natura nel 1932, in cattività nel 1938.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 14:18:28
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Un altro Artiodattilo (Bovidae) vittima di caccia indiscriminata ed ottusa in Sud Africa: Hippotragus leucophaeus o antilope azzurra, estinto all'inizio dell'ottocento; ne rimangono in tutto 4 esemplari impagliati e qualche altro frammento...
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 14:35:54
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Pteropus subniger o volpe volante minore delle Mascarene (Chiroptera, Pteropodidae) delle isole Reunion e Mauritius, estintosi 
nel 1864–1873.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 14:40:31
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Due roditori: Megalomys desmarestii o ratto muschiato della Martinica (Cricetidae), endemico dell'omonima isola caraibica, le cui ultime stentate popolazioni furono sterminate da una eruzione nel 1902.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 15:35:09
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Megalomys luciae (Rodentia, Cricetidae) dell'isola di Santa Lucia, nei Caraibi: estinto verso il 1881.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 15:40:27
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Un "peso massimo" tra le estinzioni recenti: il cranio di una Hydrodamalis gigas o ritina di Steller, gigantesco sirenide della famiglia Dugongidae, che nuotava nelle fredde acque del Pacifico Settentrionale, lunga fino ad 8 metri; scoperta nel 1741, 27 anni dopo, nel 1768, era già stata completamente sterminata.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 17:26:11
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Un altro triste "VIP" nella storia delle estinzioni: Thylacinus cynocephalus, il lupo marsupiale di Tasmania (Dasyuromorphia, Thylacinidae), viveva anche in un passato più o meno remoto in Australia; l'ultimo avvistamento in natura è del 1932, l'ultimo esemplare in uno zoo morì nel 1936. Rispetto alle foto degli animali vivi, l'animale impagliato sembra molto più tozzo.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 17:30:04
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Alcuni lo consideravano il canguro più elegante, leggiadro e veloce: Macropus greyi (Diprotodontia, Macropodidae), australiano naturalmente, estinto nel 1943.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 17:34:16
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Altri piccoli marsupiali australiani: Chaeropus ecaudatus o bandicoot dai piedi di porco (Peramelemorphia, Chaeropodidae o Peramelidae?), estinto nella prima metà nel ventesimo secolo.
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Paolofon
Autore Risposta: Glypto
Inserita il: 04 settembre 2010 18:58:49
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Nel topic da me creato per postare le foto del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino c'erano anche qualche animale estinto:
la zebra quagga
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Leoni Berberi
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Se ti interessa l'argomento degli animali estinti di recente c'è l'ottimo libro di David day Enciclopedia degli animali estinti, ricco di informazioni e di disegni (niente foto) di ottima fattura. Di negativo c'è che è ormai fuori stampa (e quindi bisogna essere davvero fortunati per trovarlo) e che si tratta di un libro del 1980, mancano quindi alcuni animali estinti di recente come il lipote.
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 20:13:22
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Lagorchestes leporides o wallaby lepre orientale, altro piccolo canguro australiano dell'ordine Diprotodontia famiglia Macropodidae, sparito definitivamente nel 1889.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 20:16:17
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Grazie, Glypto!
Ho la fortuna di avere il bel libro di Day!
Se qualcun altro vuol contribuire alla galleria, ne sono contento!
Paolofon
Autore Risposta: D21
Inserita il: 04 settembre 2010 21:18:27
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Leggevo proprio oggi in internet di una sottospecie di stambecco dei Pirenei estintosi nel 2000: il Bucardo. L'ultimo esemplare fu ucciso da un albero cadutogli addosso! Fu tentata la clonazione, ma dei 285 embrioni clonati, solo 54 furono impiantati in femmine di Stambecco, e solo 2 attecchirono, ma solo per 2 mesi. La notizia risale al 2006: non so se ci sono stati altri aggiornamenti.
Il sito che parla delle estinzioni recenti in modo più approfondito dovrebbe essere questo:
Link
A Torino c'è anche l'Alca impenne, poi una specie di colomba un tempo numerosissima, e altri animali, tra cui uno scheletro completo di Moa, se ben ricordo. Forse Glypto li ha fotografati... E' un po' che non ci vado, quasi quasi...
Segnalo anche un paio di altri animali estinti al museo don Bosco, sempre a Torino: in particolare ricordo lo Strigope, che l'etichetta dava per estinto già all'inizio degli anni '90, ma mi pare esista ancora seppure in via d'estinzione.
Museo don Bosco: Link
Dario. 
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.)
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 23:50:59
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Dario scrive:
| A Torino c'è anche l'Alca impenne |
Interessante.. pensavo che l'Alca impenne fosse solo a New York...
Passiamo allora a qualche uccello...
Dromaius baudinianus, l'emù dell'Isola dei Canguri (Struthioniformes o Casuariformes?, Dromaiidae), abitava solo sull'omonima isola australiana, fino al 1827, sterminato dai cacciatori di foche per la sua carne.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 04 settembre 2010 23:58:46
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Moho nobilis era un passeriforme della famiglia Mohoidae, endemico delle Hawaii, estintosi nel 1934. Probabilmente il disegno riportato nella Wikipedia mostra meglio dell'animale impagliato la bellezza di questa specie quando era viva....
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 05 settembre 2010 00:02:59
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Turnagra capensis, un altro passeriforme della famiglia Turnagridae, si è estinto abbastanza recentemente, l'ultimo segno della sua esistenza essendo stato registrato nel 1963. Era endemico della Nuova Zelanda.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 05 settembre 2010 00:10:03
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Ultimo della classe Aves, l'Heteralocha acutirostris o huia, passeriforme Callaeidae, anch'esso endemico della Nuova Zelanda, caratterizzato da un notevole dimorfismo sessuale a livello del becco, si estinse nei primi decenni del novecento. L'esemplare di Parigi è una femmina.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 05 settembre 2010 00:16:03
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Qualche rettile.
Qui la mia tecnica fotografica ha toccato uno dei punti più profondi...
Cylindraspis vosmaeri era una specie di tartaruga gigante (Testudines, Testudinidae) endemica dell'isola di Rodrigues nell'Oceano Indiano. la sua estinzione risale alla fine del diciottesimo secolo.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 05 settembre 2010 00:19:49
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Anche l'isola de la Reunion aveva la sua tartaruga gigante, Cylindraspis indica (Testudines, Testudinidae), che sopravvisse forse fino al 1800.
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 05 settembre 2010 00:22:50
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Un'altra brutta foto per una farfalla californiana, estinta dal 1941: Glaucopsyche xerces (Lycaenidae).
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Paolofon
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 05 settembre 2010 00:27:47
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Finisco (per il momento) con una pianta, Viola cryana (Violaceae naturalmente), endemica del dipartimento francese di Yonne: la sua estinzione risale al 1930.
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Se qualcuno vorrà contribuire con altre foto, ne sarò felice.
Paolofon
Autore Risposta: Acipenser
Inserita il: 05 settembre 2010 03:26:46
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Nella sua drammaticità, è una bella raccolta.
Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.
Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
Autore Risposta: macromicro
Inserita il: 05 settembre 2010 08:57:50
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| Messaggio originario di paolofon: Al Muséum national d'histoire naturelle di Paris, nelle Galeries de Paléontologie et Anatomie comparée, è conservato uno scheletro composto da ossa di vari esemplari del Raphus cucullatus o dodo, columbiforme della famiglia Raphidae endemico di Mauritius nell'Oceano Indiano, estinto nel 1681; non era capace di volare. Lo sterminio è stato così completo che non ne esistono nemmeno esemplari impagliati, solo alcuni brandelli e ossa... Immagine: 101,89 KB Ho sentito dire che gli olandesi, vedendolo avvicinarsi senza alcun timore reverenziale o dubbi sulla 'bontà' degli umani lo hanno ritenuto stupido. PS: prima lo abbiamo sterminato, poi abbiamo detto che era stupido... PPS: la foto del dodo è anche involontariamente un mio quasi autoritratto... Paolofon |
Gianfranco
Autore Risposta: Mauro Grano
Inserita il: 08 settembre 2010 14:35:34
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Interessantissimo questo post, complimenti.
Comunque l'Alca impenne sta anche a Roma nel Museo di Zoologia e tra l'altro una statua in bronzo di questo uccello fa bella mostra di se all'ingresso di Via Ulisse Aldovrandi.
Mauro
Autore Risposta: steve93
Inserita il: 22 ottobre 2010 14:33:41
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Bella raccolta, ma mi ha messo molta tristezza..
E pensare che se non facciamo qualcosa molti animali stupendi che abbiamo oggi potrebbero fare la stessa fine..!!
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La passione è il cuore della vita!
Autore Risposta: SEDANACCIO
Inserita il: 26 ottobre 2010 23:04:29
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Visto che sicuramente non ne avete avuto abbastanza, ecco qualche altro dato che vi shockerà, direttamente dal Prof. Pignatti:
Link(S(bhsdy0vap2sexca1jnu3xuy3))/Rawdocs/BiologiaAmbientale/Ba2003-1/Ba_2003-1_Biodiversita_Pignatti.pdf
Vamos...
Valerio
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 16 luglio 2012 21:12:15
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La visita del Natural History Museum di Londra il 26-07-12 mi ha dato l'occasione di continuare la melanconica rassegna degli animali estintisi recentemente.
Innanzitutto qualche altro foto del tilacino o lupo di Tasmania (Thylacinus cynocephalus)....
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 16 luglio 2012 21:18:02
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... e dell'huia (Heteralocha acutirostris), sempre con un esemplare femmina.
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 16 luglio 2012 21:24:45
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La colomba migratrice (Ectopistes migratorius) viveva nel Nord America in enormi stormi; la caccia e la distruzione dell'habitat l'hanno rapidamente portata all'estinzione; l'ultimo esemplare morì in cattività nel 1914.
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 16 luglio 2012 21:30:16
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Brutta foto del parrocchetto della Carolina (Conuropsis carolinensis); purtroppo ho inavvertitamente cancellato la foto migliore... 
.
Il parrocchetto della Carolina si è estinto probabilmente nel 1918 con la morte dell'ultimo esemplare in uno zoo.
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 16 luglio 2012 21:34:04
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La UICN classifica il picchio imperiale (Campephilus imperialis) come "in pericolo critico, probabilmente estinto"... Purtoppo sono tenui le speranze che questo maestoso picchio viva ancora nelle serre del Messico: l'ultimo avvistamento risale al 1956...
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 25 novembre 2023 10:20:25
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Con la visita di ieri, 24-11-23, al Museo di Storia Naturale di Pisa ospitato nell'abazia monumentale di Calci posso aggiungere qualche altra triste "osservazione"...
L'alca impenne (Pinguinus impennis), incapace di volare, distribuita nell'Atlantico settentrionale e massacrata fino all'estinzione nel 1844.
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 25 novembre 2023 10:25:51
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Il potoroo dalla faccia larga (Potorous platyops), marsupiale australiano, raro già al momento della scoperta nel 1844 e non più osservato dal 1875.
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 25 novembre 2023 10:31:35
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Lo storno della Réunion (Fregilupus varius), dell'omonima isola nell'Oceano Indiano, considerato estinto nel 1850 forse a causa della deforestazione del suo habitat.
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Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 25 novembre 2023 10:37:57
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Infine Pseudophilautus variabilis, anfibio dell'isola di Sri Lanka, osservato e collezionato fino al 1858.
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La foto è quello che è...
Autore Risposta: paolofon
Inserita il: 22 maggio 2024 15:50:41
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In una sala del ricchissimo Museo della Natura e dell'Uomo di Padova, visitato il 25-04-24, fa triste mostra di sè un esemplare di Podylimbus gigas (Podicipediformes, Podicipedidae), lo svasso gigante, che abitava il lago Atitlán, in Guatemala: già condotto sull'orlo dell'estinzione per l'introduzione di specie aliene all'inizio degli anni '60 del secolo scorso, poi, per gli sforzi dei naturalisti in buona ripresa, scomparve definitivamente nel 1989 in seguito ai cambiamenti ambientali del terremoto del 1976...
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