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Natura Mediterraneo
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robin
Utente V.I.P.
Città: Cesena e Genova
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
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robin
Utente V.I.P.
Città: Cesena e Genova
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
160 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 05 dicembre 2008 : 14:50:33
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Xenphora del Pliocene Toscano si nota l'assenza dell'ombelico,in oltre l'altezza è maggiore rispetto alle altre.
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Roberto
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robin
Utente V.I.P.
Città: Cesena e Genova
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
160 Messaggi
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 14:52:31
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Anche queste sono senza ombelico ma l'altezza è inferiore, le prime tre immagini sono del Rio Torsero le altre 3 di Voghera
Roberto
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Modificato da - robin in data 05 dicembre 2008 14:57:19 |
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robin
Utente V.I.P.
Città: Cesena e Genova
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
160 Messaggi
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 15:01:55
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Infine questa con l'ombelico proviene dal Torr. Stirone .
la domanda è questa : quelle senza ombelico sono da considerarsi X.davolii?
e quelle con ombelico X.crispa
e quella di altezza maggiore ??
Roberto
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Modificato da - robin in data 05 dicembre 2008 15:03:42 |
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emilio fossili
Utente Senior
Città: Pistoia
Prov.: Pistoia
Regione: Toscana
1240 Messaggi
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 15:44:52
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Per una corretta identificazione non bisogna basarsi sull'ombelico in quanto in X. crispa spesso è coperto dal callo del bordo columellare.
Ciao
Emilio |
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oxon
Moderatore
Città: genova
Prov.: Genova
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1958 Messaggi
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 16:02:30
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Dal lavoro che hai citato X davolii è innanzitutto caratterizzata da dimensioni extra large, mai raggiunte da X crispa, e da una struttura scalarata, mentre in X crispa il profilo è abbastanza regolare.
Riguaro all'ombelico, come osserva giustamente Emilio ed è riportato sullo stesso lavoro, in X crispa questo si presenta piccolo e fondo, spesso ridotto ad una fessura o chiuso dal callo parietale.
Inoltre, probabilmente aveva habitat diverso da quelli che erano offerti dai mari liguri, in quanto i ritrovamenti sono stati effettuati nel Pliocene toscano e gli autori hanno consultato una quantità di materiale di varia provenienza, compresi i tipi depositati.
Ciao ed a presto.
oxon |
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emilio fossili
Utente Senior
Città: Pistoia
Prov.: Pistoia
Regione: Toscana
1240 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 dicembre 2008 : 16:33:35
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Aggiungo a quanto detto da oxon che X. davoli (che mi risulta essere molto rara)ha almeno 12 giri delimitati da suture profonde, due caratteristiche che non noto nei tuoi esemplari.
A mio parere quindi possono essere tutti X. crispa viste le ovvie differenze con gli altri Xenophoridae del pliocene italiano.
Sono comunque degli esemplari che ti invidio notevolmente in quanto a me gli Xenophoridi mi piacciono tantissimo   .
Ciao
Emilio |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 05 dicembre 2008 : 16:47:25
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E' uscito ultimamente un lavoro di Smriglio che ha proposto di cambiare un paio di nomi alle Xenophora, non ricordo se attuali o fossili visto che fa comparazioni tra di loro, sicuro qualcuno di voi ce l'ha e magari può confrontare se la cosa coincide con i vostri esemplari...
Fabiolino pecora nera
...il vero, l'unico, l'originale... |
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eulimimde
Utente V.I.P.
Città: reggio calabria
Prov.: Reggio Calabria
Regione: Calabria
120 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 24 aprile 2009 : 23:46:56
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rispondo solo per dire appunto che sapevo che x. davolii aveva dimensioni xl ma la settimana scorsa l' ho vista dal vivo ..............
non è xl ....è disumana, la foto della pubblicazione del prof. Manganelli non mi aveva fatto rendre conto .....è un mostro di più di20 cm di diametro con almeno 15/17in altezza |
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