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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3825 Messaggi
Biologia Marina |
 Inserito il - 29 novembre 2008 : 16:23:46
Classe: Actinopterygii Ordine: Perciformes Famiglia: Trachinidae Genere: Trachinus Specie:Trachinus draco
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Nel Mediterraneo sono presenti quattro specie appartenenti alla famiglia dei Trachinidi:
- Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
Link
- Trachinus araneus (Cuvier, 1829)
Link
- Trachinus draco (Linneo, 1758)
Link
Link
- Echiichthys vipera (Cuvier, 1829)
Link
Trachinus draco (nome comune: Tracina drago) ha di norma un colore di fondo omogeneo bianco-giallognolo, con tipiche venature turchesi sui fianchi e sul muso, può presentare macchie e sfumature gialle, ha sempre numerose macchie brune di forma irregolare nelle quali sono presenti delle corte linee oblique più scure e parallele fra loro. La pinna caudale ha venature giallastre e turchesi.
Questa specie, nella mia esperienza, è di gran lunga la più facile da incontrare per chi fa snorkeling: infatti, nei mesi primaverili ed estivi, gli esemplari giovani frequentano le basse acque costiere già da 1 metro di profondità (nei mesi invernali si spingono invece a profondità maggiori). E’ una specie molto comune che ho incontrato ovunque ci fossero dei fondali sabbiosi (Sardegna, Corsica, Lampedusa, Isola d’Elba, Karpathos, Milos, Naxos, Koufonissi, Santorini). I soggetti che incontro hanno sempre dimensioni ridotte comprese fra gli 8 e i 18 cm circa, anche se la specie supererebbe i 40 cm di lunghezza (comunque non deve essere facile incontrare soggetti grandi perché l’unica foto che abbia mai visto di questo pesce di grandi dimensioni è del bravo Gianni Neto). Questa specie ha un carattere molto mansueto ed è particolarmente facile da avvicinare e fotografare.
La livrea, e in particolare le venature turchesi, la rendono di norma facilmente distinguibile dalle altre tracine anche in virtù del fatto che, nonostante l’apparente irregolarità della livrea, ad un’attenta analisi essa risulta estremamente costante e, in particolare nel muso, è possibile vedere delle evidenti somiglianze tra i vari soggetti. L’occhio di questa tracina ha la pupilla abbastanza globulare con un contorno dorato che nella parte centrale superiore ha una rientranza che in parte ne interrompe la rotondità (ha un occhio praticamente identico a Trachinus araneus).
Dettaglio occhi Trachinus draco:
235,03 KB
Trachinus draco 1:
262,06 KB
Trachinus draco 2:
229,62 KB
Trachinus draco 3:
246,94 KB
Trachinus draco 4:
297,04 KB
Trachinus draco 5:
213,73 KB
Trachinus draco 6:
267,64 KB
Trachinus draco 7:
226,72 KB
Trachinus draco 8:
207,58 KB
Trachinus draco 9:
252,33 KB
Trachinus draco 10:
257,96 KB
Trachinus draco 11:
278,37 KB
Trachinus draco 12:
281,43 KB
Trachinus draco 13:
251,46 KB
Roberto Pillon
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3825 Messaggi
Biologia Marina |
 Inserito il - 29 novembre 2008 : 17:04:56
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Questo un confronto immediato delle 4 specie di tracine presenti nel Mediterraeno.
In alto a sinistra Trachinus radiatus
In alto a destra Trachinus araneus
In basso a sinistra Trachinus draco
In basso a destra Echiichthys vipera
Tracine:
255,04 KB
Roberto P. |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 29 novembre 2008 : 20:46:15
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Chiamato in causa da Roberto  , ecco la foto a cui si riferisce. Era effettivamente un grosso esemplare, di sicuro oltre i trenta centimetri e come giustamente dice Roberto, facilmente avvicinabile. Non sono molto d'accordo, però, sul carattere mansueto. E' vero che si lascia anche toccare, ovviamente con la delicatezza che tale manovra (sconsigliata) comporta, ma se si indispettisce attacca furiosamente con l'intenzione di pungere il malcapitato. Mi è successo diverse volte, sempre di notte e mai con i soggetti che avevo toccato, quindi escludo che quella fosse la causa. Magari sono state irritate dalla luce dei flash, chissà. Posso garantire che non è una bella esperienza, il pesce è velocissimo e punta addosso alla persona, la muta sicuramente ripara, ma prendere una puntura in una mano non è improbabile. La seconda foto mostra un grosso esemplare nel momento dello "scatto" (scappava, per fortuna ), notate i molluschi scafopodi sul fondo e traete le conclusioni sulle dimensioni.
Trachinus draco:
94,06 KB
Trachinus draco:
117,18 KB
Link |
Modificato da - rpillon in data 21 ottobre 2011 19:36:30 |
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fisheye
Utente V.I.P.
Città: Mascalucia
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
153 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 29 novembre 2008 : 23:16:07
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Bravissimo Gianni questo primo piano non lo conoscevo. Concordo per esperienza sulla pericolosa imprevedibilità dei movimenti.
Complimentoni .
Fabrizio
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Maurizio Marino
Moderatore
Città: Trapani
Regione: Sicilia
827 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 29 novembre 2008 : 23:27:30
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Grazie Roberto!!!
Affascinante il reportage fotografico, utilissime le "dritte" sui caratteri identificativi e addirittura sorprendenti le informazioni sugli habitat preferiti e sui comportamenti segreti delle tracine del Mediterraneo!
P.S.: Scusa per quando ti "sfottevo" perchè non riconoscevi alcune specie di ambiente roccioso! Le tue specie di ambiente sabbioso però le conosci benissimo!!!
Ciao da Maurizio!!! |
Modificato da - Maurizio Marino in data 29 novembre 2008 23:36:37 |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3825 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 30 novembre 2008 : 09:49:36
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| Messaggio originario di Neto:
...Non sono molto d'accordo, però, sul carattere mansueto. E' vero che si lascia anche toccare, ovviamente con la delicatezza che tale manovra (sconsigliata) comporta, ma se si indispettisce attacca furiosamente con l'intenzione di pungere il malcapitato... |
Grazie delle foto Gianni!
Caspita sei un temerario  ! Io per "carattere mansueto" intendevo che riuscivo ad avvicinarmi anche a 30-40 cm per fare una bella foto senza essere minacciato e senza che scappasse, non certo di toccarne una! Comunque penso che, come per Trachinus araneus, più grandi sono e più sono potenzialmente pericolose perché l'unica Trachinus draco che mi ha dato qualche segno d'insofferenza era la più grande che abbia visto, di circa 18 cm .
Roberto P. |
Modificato da - rpillon in data 30 novembre 2008 09:56:47 |
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Neto
Moderatore
Città: Dozza
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2826 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 30 novembre 2008 : 11:20:26
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OK, allora concordo, infatti, puoi arrivare anche molto più vicino senza problemi (sempre con molta lentezza e attenzione), però se decide che hai "osato" troppo, allora sono guai
Link |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 30 novembre 2008 : 18:41:55
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Visto che parliamo di incontri ravvicinati...eccone uno dello stesso tipo
L'oblò era poggiato al ghiaietto per portarmi allo stesso livello. Capomulini(CT) profondità 15m, dimensioni del soggetto 30cm.
Trachinus draco:
221,8 KB
Ciao
Alex
Alex....Nikonista per passione |
Modificato da - rpillon in data 21 ottobre 2011 19:37:15 |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3825 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 30 novembre 2008 : 20:12:53
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| Messaggio originario di alexcacciafotosub:
Visto che parliamo di incontri ravvicinati...eccone uno dello stesso tipo
L'oblò era poggiato al ghiaietto per portarmi allo stesso livello. Capomulini(CT) profondità 15m, dimensioni del soggetto 30cm.
Ciao
Alex
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Grazie della foto, ora ho scoperto che anche Trachius draco adulta riesce a infossarsi sulla ghiaia! I tanti esemplari giovani che incontro io sono sempre solo su sabbia fine.
Ciao
Roberto P. |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 30 novembre 2008 : 20:28:43
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| Messaggio originario di rpillon:
| Messaggio originario di alexcacciafotosub:
Visto che parliamo di incontri ravvicinati...eccone uno dello stesso tipo
L'oblò era poggiato al ghiaietto per portarmi allo stesso livello. Capomulini(CT) profondità 15m, dimensioni del soggetto 30cm.
Ciao
Alex
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Grazie della foto, ora ho scoperto che anche Trachius draco adulta riesce a infossarsi sulla ghiaia! I tanti esemplari giovani che incontro io sono sempre solo su sabbia fine.
Ciao
Roberto P.
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Felice che il mio scatto abbia ampliato le nostre conoscenze sulle abitudini di questi pesci.
Ciao
Alex
Alex....Nikonista per passione |
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alexcacciafotosub
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
707 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 18:52:51
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Aggiungo uno scatto ad un rarissimo esemplare (almeno dalle mie parti è la prima volta che ne vedo una) di Trachinus radiatus (Cuvier, 1829), Capomulini (CT), prof.15m, dim. 24cm:
Trachinus radiatus:
172,16 KB
Un saluto
Alessandro
Link |
Modificato da - rpillon in data 21 ottobre 2011 19:26:42 |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 19:13:48
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Isola del Giglio - Spiaggia del Campese
Immersione notturna settembre 2011
Trachinus draco:
188,76 KB
Un saluto direttamente dal mare
Stefano Guerrieri |
Modificato da - rpillon in data 21 ottobre 2011 19:27:34 |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 19:18:37
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Qui ha i primi raggi della dorsale alzati:
Trachinus draco:
282,97 KB
Un saluto direttamente dal mare
Stefano Guerrieri |
Modificato da - rpillon in data 21 ottobre 2011 19:32:58 |
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rpillon
Moderatore
Città: Oderzo
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3825 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 19:43:38
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La Trachinus draco è molto mansueta e degli innumerevoli esemplari che ho incontrato nessuna ha mai rizzato minacciosamente la pinna dorsale! Deve aver preso proprio un bello spavento nel cuore della notte per averla estesa così!
Ti ha concesso una foto molto singolare, non penso di avere mai visto una foto di questa specie in cui si veda così bene la dorsale!
Roberto Pillon
La mia galleria fotografica |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 20:47:25
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In effetti non è facile fotografarla in questa situazione:
Immagine:
261,43 KB
Anche perchè tende ad insabbiarsi.
Questa è di Porto Badisco (Lecce).
Un saluto direttamente dal mare
Stefano Guerrieri |
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Trachinus draco (Linneo, 1758)
