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 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
 PESCI D'ACQUA MARINA
 Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
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rpillon
Moderatore


Città: Oderzo
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Regione: Veneto


3826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 novembre 2008 : 16:06:47 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Actinopterygii Ordine: Perciformes Famiglia: Trachinidae Genere: Trachinus Specie:Trachinus radiatus
Nel Mediterraneo sono presenti quattro specie appartenenti alla famiglia dei Trachinidi:
- Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
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- Trachinus araneus (Cuvier, 1829)
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- Trachinus draco (Linneo, 1758)
Link
- Echiichthys vipera (Cuvier, 1829)
Link

Amando fare snorkeling in fondali sabbiosi, queste specie sono tra gli incontri più frequenti ed interessanti che abitualmente faccio a negli anni ho accumulato molta esperienza circa la loro identificazione.
Sono specie, a mio avviso, ben distinguibili in mare anche se spesso vengono confuse tra loro dai subacquei a causa o dell’utilizzo di libri o siti internet che su questa specie riportano molti errori oppure dell’utilizzo di chiavi d’identificazione sicuramente corrette e rigorose ma di difficile o impossibile utilizzazione in acqua con un soggetto vivo.
Sono quindi a raccontare agli amici di questo forum la mia esperienza a riguardo, ben lieto di essere corretto se dovessi aver riportato errori o inesattezze.

Tutte le tracine sono pesci bentonici e carnivori che vivono infossati nella sabbia (lasciando sporgere gli occhi) da cui tendono agguati. Le tracine possiedono delle spine velenifere (sulla prima pinna dorsale ed, a eccezione di Echiichthys vipera, anche davanti agli occhi) e, se disturbate, possono reagire violentemente causando ferite dolorose. Per le punture di tracina (e di molti altri pesci veleniferi), trattandosi di un veleno termolabile e che quindi perde la sua tossicità se sottoposto a temperature elevate, un buon rimedio è quello di immergere la parte colpita per varie ore in acqua molto calda o, in mancanza, nella sabbia calda.

La Trachinus radiatus (nome comune: Tracina raggiata) ha di norma un colore di fondo omogeneo che và dal bianco crema al castano-giallasto con molti punti irregolari marrone scuro sul capo e macchie ad anello (simili a quelle del leopardo) sul dorso che vanno a diradarsi fino a scomparire verso il ventre. La gola e l’estremità delle pinne anali possono presentare sfumature di blu. Questa specie ha la capacità di scurire o schiarire molto rapidamente la gola e le guance a seconda dello stato d’animo. Inizialmente pensavo che ci fossero soggetti con gola e guance scuri e soggetti con questi caratteri chiari ma dopo aver assistito e documentato con una sequenza di foto una Tracina raggiata che al mio avvicinasi impallidiva rapidamente mi sono dovuto ricredere.
Alcune fonti riportano questa specie come frequentatrice di acque più profonde rispetto ai congeneri ma personalmente la ho incontrata sia in Grecia che in Croazia a partire dalla profondità di 1-2 m anche se, con maggiore frequenza, a partire da circa 4 m di profondità. Piuttosto, ho l’impressione che questa specie sia particolarmente schiva e si trovi a basse profondità solo in zone isolatissime dove non ci sono bagnanti. Ho incontrato quasi sempre soggetti abbastanza grandi compresi fra 25 e i 35 cm di lunghezza salvo una volta che ho incontrato un esemplare giovane di circa 20 cm. Al contrario delle altre tracine, la raggiata l’ho incontrata sempre in fondali misti di sabbia e roccia ed è anche l’unica specie che ho visto infossata sulla sabbia grossa e sulla ghiaia (anche in prossimità di zone di sabbia fine). Nonostante sia la specie di tracina più grande, l’ho sempre trovata molto schiva e ogni qualvolta mi sono avvicinato per scattare una foto tendenzialmente scappa distante o si infossa a notevole profondità senza mai dare segni di aggressività. Rimango sempre stupito di quanto in profondità riesca ad andare questa specie (anche se non è carino e non andrebbe fatto, ho provato più volte, con delicatezza, a scavare con una pinna per far riemergere questo pesce ma non sono mai riuscito neppure a vederla) non lasciando emergere neppure gli occhi! La postura di questa tracina è un po’ diversa dalle congeneri e tende a tenere la testa più inclinata verticalmente.
E’ importante, per queste specie, riuscire a trovarne i caratteri distintivi nel muso in quanto spesso è l’unica parte che emerge dalla sabbia. La bocca è un po’ meno inclinata verticalmente rispetto ai congeneri (anche se è un carattere difficilmente valutabile in acqua) e il profilo del muso, che và dagli occhi alla bocca, è più lungo, dritto e squadrato e gli conferiscono un po’ la forma di un becco. Il metodo più semplice per distinguere questa specie dai congeneri (e in particolare da Trachinus araneus con cui spesso è confusa) è quello di osservarne gli occhi: infatti, è l'unica specie che ha le pupille strette e allungate (che danno l'impressione di avere gli occhi socchiusi) mentre le altre tracine le hanno tondeggianti. Anche se è un carattere non descritto da nessun testo è, per esperienza, il modo più attendibile anche di notte e nei soggetti giovani per distinguere questa specie.


Dettaglio spine velenifere:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
265,58 KB

Dettaglio occhi Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
154,17 KB

Variazione di colore della gola in Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
209,4 KB

Trachinus radiatus 1:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
265,56 KB

Trachinus radiatus 2:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
253,33 KB

Trachinus radiatus 3:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
291,97 KB

Trachinus radiatus 4:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
273,6 KB

Trachinus radiatus 5:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
267,76 KB

Trachinus radiatus 6:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
249,26 KB

Trachinus radiatus 7:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
260,18 KB

Trachinus radiatus 8:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
248,28 KB

Trachinus radiatus 9:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
222,26 KB

Roberto Pillon

rpillon
Moderatore


Città: Oderzo
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


3826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 29 novembre 2008 : 16:40:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questo un confronto immediato delle 4 specie di tracine presenti nel Mediterraeno.

In alto a sinistra Trachinus radiatus
In alto a destra Trachinus araneus
In basso a sinistra Trachinus draco
In basso a destra Echiichthys vipera

Tracine:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
255,04 KB

E ora nessuno potrà più sbagliare un'identificazione di una tracina!

Roberto P.
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fisheye
Utente V.I.P.

Città: Mascalucia
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


153 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 29 novembre 2008 : 23:09:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un lavoro eccezziunale!!! veramente.

Complimenti e Grazie 1000.

Fabrizio

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alefish
Utente Senior


Città: Imperia


785 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 04 dicembre 2008 : 11:56:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grandissimo Roberto, grazie per questi post !!!!!

>(()'> Ale <'())<

Modificato da - alefish in data 04 dicembre 2008 11:58:05
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rpillon
Moderatore


Città: Oderzo
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


3826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 novembre 2010 : 21:15:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa specie è molto comune in tutte le Cicladi (Grecia) a basse profondità. Tra i 2 e i 5 m di profondità ho incontrato decine di esemplari.

Trachinus radiatus, Paros (Grecia), 02/10/2010:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
242,06 KB
Trachinus radiatus, Paros (Grecia), 30/09/2010:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
268,21 KB
Trachinus radiatus, Kato Koufonissi (Grecia), 20/09/2010:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
228,82 KB
Trachinus radiatus, Koufonissi (Grecia), 22/09/2010:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
295,48 KB

Roberto Pillon



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rpillon
Moderatore


Città: Oderzo
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


3826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 09 novembre 2010 : 21:30:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Questa specie deve il suo nome comune di Tracina raggiata ad una serie di placche ossee che ha sul capo, posizionate dietro agli occhi, con solchi e creste che si irradiano a ventaglio.
In mare queste creste non sono molto visibili ma con una fotografia sufficientemente dettagliata e scattata con la prospettiva giusta si possono sempre intravedere.

Antiparos (Cicaldi - Grecia), 05/10/2010, profondità 6 m
Trachinus radiatus - dettaglio placche ossee con creste a ventaglio:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
237,86 KB

Paros (Cicaldi - Grecia),02/10/2010, profondità 3 m
Trachinus radiatus - dettaglio placche ossee con creste a ventaglio:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
281,17 KB

Paros (Cicaldi - Grecia), 04/10/2010, profondità 3 m
Trachinus radiatus - dettaglio placche ossee con creste a ventaglio:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
247,01 KB

Roberto Pillon



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claudio93
Utente Senior


Città: Bologna
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Regione: Emilia Romagna


4304 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 novembre 2010 : 18:06:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
utilissima documentazione!!grazie..

claudio
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rpillon
Moderatore


Città: Oderzo
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


3826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 26 luglio 2012 : 15:56:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Limnos (Egeo Nord orientale - Grecia), fine giugno 2012, profondità 2-3 m.

Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
131,13 KB
Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
142,55 KB
Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
172,46 KB
Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
166,05 KB
Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
155,41 KB
Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
156,11 KB
Trachinus radiatus:
Trachinus radiatus (Cuvier, 1829)
80,07 KB

Roberto Pillon

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alexcacciafotosub
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


707 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 28 luglio 2012 : 17:16:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Complimenti Roberto, vedo che il nuovo giocattolo funziona alla grande!

Un saluto
Alessandro

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fabio vitale
Utente Senior

Città: Lecce
Prov.: Lecce

Regione: Puglia


770 Messaggi
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Inserito il - 29 luglio 2012 : 06:39:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Bella monografia e stupende foto, grande Roberto
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Dr Skazz
Utente Senior


Città: Girona (Spagna)


1027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 luglio 2012 : 12:55:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tanto di cappello per aver fatto un po' di chiarezza!

"Will the northern lights still play as we walk our distant days?
Ocean sky, sea of blue, let the sun wash over you"
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