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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 MALACOLOGIA FOSSILE DEL MEDITERRANEO
 Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
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Laser
Utente Senior


Città: Valle Mosso
Prov.: Biella

Regione: Piemonte


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Inserito il - 28 settembre 2008 : 10:32:41 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Pliocene Biellese, 28-42mm.
Immagine:
Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
104,06 KB
Immagine:
Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
98,4 KB

Sergio
--------------------
Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)

Modificato da - Lucabio in Data 13 novembre 2009 17:56:36

emilio fossili
Utente Senior

Città: Pistoia
Prov.: Pistoia

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Inserito il - 28 settembre 2008 : 11:01:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C vulgatum?
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Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
25,94 KB
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emilio fossili
Utente Senior

Città: Pistoia
Prov.: Pistoia

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Inserito il - 28 settembre 2008 : 11:02:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
37,82 KB
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emilio fossili
Utente Senior

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Inserito il - 28 settembre 2008 : 11:09:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C. vulgatum, sempre tratto da malacofauna pliocenica toscana
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Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
115,01 KB
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emilio fossili
Utente Senior

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Inserito il - 28 settembre 2008 : 11:19:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C vulgatum
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Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
92,56 KB

Spero che qualcuno intervenga per diradare i miei dubbi.

Modificato da - emilio fossili in data 28 settembre 2008 11:21:02
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siciliaria
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Città: Catania
Prov.: Catania

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Inserito il - 28 settembre 2008 : 13:00:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cari amici, ci vogliono descrizioni, più che foto!

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Laser
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Città: Valle Mosso
Prov.: Biella

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Inserito il - 28 settembre 2008 : 16:38:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di siciliaria:

Cari amici, ci vogliono descrizioni, più che foto!

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Ciao,Agatino......occhio allenato sopra tutto,ciò che io non ho,è per questo che chiedo il vostro aiuto.
Il fai da te non mi si addice in questo campo, ho tentato, credimi, aperti i due bei volumi di Cecalupo con tutte quelle utili descrizioni mi è venuto un principio di esaurimento.
Mi è ancora molto difficile la terminologia descrittiva, per questo mi limito alle fotografie nella speranza di una benevola risposta.
Io so che tra voi esiste chi ha questa capacità.
Umilmente

Sergio
--------------------
Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)

Modificato da - Laser in data 28 settembre 2008 16:44:00
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oxon
Moderatore

Città: genova
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Inserito il - 28 settembre 2008 : 16:49:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche secondo me gli esemplari postati da Laser non corrispondono a Cerithium varicosum (Brocchi, 1814), l'esemplare di Emilio dovrebbe corrispondere ad una delle varie forme che fanno riferimento alla specie.
Riguardo alla sistematica dei Cerithium, come dice Siciliaria, occorrono delle descrizioni quanto mai accurate e che tengano conto dei fattori trofici, per quanto possibile nei fossili: solo nell'opera di Sacco vengono indicate decine di forme che l'autore riferisce a Cerithium vulgatum.
Nell'esame delle varie forme dovrebbe essere di grande aiuto il lavoro di Cecalupo A., 2004[2005]. Elenco della famiglia Cerithiidae de Férussac, 1822. (Prosobranchia). Nomenclatura delle specie conosciute o poco note e relativa revisione sistematica. Fossili e Attuali. Quaderni Civica Stazione Idrobiologica di Milano, 26..
A solo titolo indicativo alcuni anni fa ho effettuato una raccolta di Cerithium recenti da diverse località della Liguria e della Sardegna in particolare, dalle altre regioni occasionalmente: ebbene dalle non molte specie viventi nei nostri mari ho potuto separare una quantità inverosimile di forme, caratterizzate da dimensioni, struttura ed ornamentazione diverse.
Nelle mani di un malacopaleontologo futuro potrebbero diventare una miriade di specie diverse: occorre affinare le modalità di identificazione e stabilire rigorosi parametri, anche statistici, per non cadere in errori nello studio di questo difficile gruppo.
Ciao ed a presto.

oxon
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siciliaria
Utente Senior


Città: Catania
Prov.: Catania

Regione: Sicilia


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Inserito il - 28 settembre 2008 : 18:02:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Oxon, a tal proposito so che quelli che chiamiamo vulgatum, in realtà sono due specie (per differenziate dal punto di vista molecolare). Non ricordo chi ci sta lavorando, ma sui cerithium ne vedremo delle belle nel futuro.

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Laser
Utente Senior


Città: Valle Mosso
Prov.: Biella

Regione: Piemonte


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Inserito il - 30 settembre 2008 : 17:45:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In attesa di vederne delle belle e trovando troppo difficile l'analisi ho battezzato i campioni come Cerithium (Thericium) vulgatum Bruguiere, 1792 fidandomi di Luciana Andreoni che nella sua tesi di laurea del 1974 con relatore il Prof. Sturani espone questo:

Immagine:
Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
71,56 KB
Immagine:
Cerithium vulgatum (Bruguiere, 1792) - Pliocene - Biellese
109,13 KB

Sergio
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Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)

Modificato da - Lucabio in data 13 novembre 2009 17:57:39
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


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Inserito il - 13 novembre 2009 : 18:02:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Parte di questa discussione è stata scissa per creare un post inerente al Cerithium varicosum di cui a questo link:

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Luca

<<Non c'è niente come la paleontologia. Il piacere del primo giorno di caccia alla pernice o dell'apertura della stagione della caccia non si può paragonare a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo>>. Charles Darwin

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