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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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sere85
Utente V.I.P.
Città: monterenzio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
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 Inserito il - 18 settembre 2008 : 19:53:10
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ancora devi lavorare, ma vai avanti, sei sulla buona strada
nin |
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sere85
Utente V.I.P.
Città: monterenzio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 19 settembre 2008 : 18:15:55
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Grazie |
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vibordi
Utente V.I.P.
Città: Vicenza
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
164 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2008 : 21:26:18
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Ciao, due osservazioni.
1 la fogliolina in primo piano si sovrappone al soggetto e non è un bel vedere
2 Il soggetto stesso molto scuro manca di dettaglio. Ci voleva un sistema per schiarire ad esempio un fill flash con diffusore e angolato ( per evitare i riflessi. I soggetti molto scuri o molto chiari sono sempre una sfida |
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sere85
Utente V.I.P.
Città: monterenzio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 23 settembre 2008 : 09:50:02
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Grazie per i consigli  . In effetti mi chiedevo come mai i soggetti scuri mi venissero sempre un pò bruttini. Purtroppo in quella circostanza non avevo ancora nessun flash a parte quello integrato della macchina. |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
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Inserito il - 23 settembre 2008 : 10:31:43
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Usare o non usare il flash nelle macro è sempre un dilemma e la scelta dipende quasi esclusivamente dal tipo di risultato vuoi ottenere. Se vuoi riprodurre il massimo dettaglio possibile, eventualmente per una determinazione, o congelare un certo movimento o situazione mutevole, allora il flash è quasi una necessità. Se però ti interessa soprattutto l'immagine in quanto tale (cioè, la priorità è l'effetto "artistico" o le emozioni), allora secondo me è meglio continuare ad interagire con la luce naturale che hai disponibile.
Per curiosità, che macchina usi? Scatti in jpg o raw? Perdonami se chiedo informazione già fornita, ma non ho potuto seguire il forum assiduamente nei mesi recenti.
Parlando di questa foto in particolare, il soggetto scuro non mi sembra un caso perso. Anche solo lavorando con questo piccolo jpg, alleggerendo un attimo le parti più scure, già sono riuscita a ricuperare abbastanza dettaglio per evitare un "buco" nella foto. Se fosse stata scattata in raw, sicuramente sarebbe stato possibile di ricuperare praticamente tutto il dettaglio necessario per rendere anche le ombre leggibili.
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Sarah Gregg - Con altri occhi
"Lasciateci dare una possibilità alla natura, perché sa il fatto suo meglio di noi", Michel de Montaigne |
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sere85
Utente V.I.P.
Città: monterenzio
Prov.: Bologna
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144 Messaggi
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Inserito il - 24 settembre 2008 : 19:45:57
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Uso una D40 all'epoca dello scatto non avevo nemmeno un obiettivo macro. Ora però sono riscita a comprarmi il Micro-Nikkor 105 stabilizzato e un flash nissin D35AF( che però non è un flash macro)mentre per natale spero di riuscirmi a portare a casa la D300...
Purtroppo però nemmeno utilizzando il mio flash riesco ad ottenere risultati migliori con i soggetti scuri, in quanto le foto appaiono bruciate.
Questa è stata ottenuta con il 105, mentre la foto del meloide è ottenuta utilizzando un 18-55
Immagine:
58,15 KB
Grazie ancora
Serena
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
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Inserito il - 25 settembre 2008 : 08:47:11
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Certo Serena che qui hai scelto due soggetti non facili!
Non conosco bene la gamma di prodotti Nikon quindi chi sa meglio di me è invitato a correggermi se sbaglio, ma mi pare che con la D40 e il 105 mm stabilizzato (invidia  ) hai un'attrezzatura che dovrebbe darti parecchie soddisfazioni. Per curiosità, posso chiederti che cosa non ti piace della D40 che ti fa venire la voglia di una D300 subito?
Per il resto, come ti dicevo prima, in linea di massima, la decisione di usare/non-usare il flash dipende quasi esclusivamente dai risultati che vuoi (massimo dettaglio per una determinazione e la possibilità di congelare movimento o una foto più "soft" con enfasi sull'effetto "artistico" e illustrando il soggetto nel suo contesto naturale?). Questa è una scelta che solo tu puoi fare, eventualmente guardando alcune della migliaia di foto macro belle postate sul forum, individuando quelle a cui ti senti più attratta, poi indagando sulla tecnica usata.
Sarah Gregg - Con altri occhi
"Lasciateci dare una possibilità alla natura, perché sa il fatto suo meglio di noi", Michel de Montaigne |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi
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Inserito il - 25 settembre 2008 : 10:19:24
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la D300 Nikon è una macchina sofisticatissima.
ritorniamo al discorso automobili: Compreesti una Ferrari per gironzolare nei vicoletti della città?
nin |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
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Inserito il - 25 settembre 2008 : 10:30:56
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| Messaggio originario di ninocasola43:
Compreesti una Ferrari per gironzolare nei vicoletti della città? |
Veramente credo che la maggior parte della gente che compra una Ferrari lo fanno per farsi vedere, non perché ne hanno bisogno o perché li renderà un guidatore migliore  .
Ma comunque, non ho detto che Serena non dovrebbe comprare la D300, ho semplicemente chiesto cosa le manca nel D40. Se c'è qualcosa di particolare che effettivamente la impedisce di fare le foto che vorrebbe, allora è sicuramente un buon acquisto. Altrimenti potrebbe valere la pena aspettare un po' e lavorare sulla tecnica, usando una macchina e un obiettivo che mi pare non sono per niente male. Chissà se strada facendo, non potrebbe scoprire che ciò che veramente serve potrebbe essere invece un altro obiettivo, o un flash macro dedicato...
Come si sa, una macchina sofisticata non necessariamente fa foto migliori di una macchina adeguata... Certo, se proprio hai soldi da buttare  !
Sarah Gregg - Con altri occhi
"Lasciateci dare una possibilità alla natura, perché sa il fatto suo meglio di noi", Michel de Montaigne |
Modificato da - lynkos in data 25 settembre 2008 10:31:27 |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 10:40:58
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Ti rispondo io che ho a mia volta una D40, ma senza il 105 macro stabilizzato (concordo nell'invidia).
Il problema è che le piccole (fino a D100) non scendono fino ad iso interessanti, fermandosi a 200.
Quando usavo la vecchia reflex a rullini usavo solo pellicole con iso 100 (Kodak chrome elite) e 50 (Fuji velvia).
La foto ne perde un po' in qualità.
Però tutto sommato io mi ci trovo bene.
"strada diritta e core in fronte"
Michel Fabrikant (1912-1989) |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 10:45:49
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Riguardo alla "bruciatura" del soggetto flashato poi, mi è stato insegnato un metodo che tiene il soggetto assai dettagliato e che raramente lo schiarisce: diaframmi al massimo e magari gli dai un tempo più rapido. Lo sfondo viene fuori scuro, ma il soggetto è perfetto (o quasi).
"strada diritta e core in fronte"
Michel Fabrikant (1912-1989) |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 10:59:20
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| Messaggio originario di limbarae:
TIl problema è che le piccole (fino a D100) non scendono fino ad iso interessanti, fermandosi a 200. [...] La foto ne perde un po' in qualità. |
Potrebbe essere una ragione per cambiare, di nuovo, dipende dai risultati che vuoi ottenere. Personalmente confesso che da quando scatto con la digitale, non ho mai sceso sotto 200 ISO e spessissimo scatto a 400 ISO. Non ho mai notato problemi particolari di qualità, ovviamente parlo solo per i miei gusti e per l'uso che faccio delle foto.
Sarah Gregg - Con altri occhi
"Lasciateci dare una possibilità alla natura, perché sa il fatto suo meglio di noi", Michel de Montaigne |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 11:15:40
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Le Nikon che non "scendono" sotto i 200-ISO (D3, D700, D300 e D90, ma non la D40...) lo fanno perché la sensibilità nominale del sensore è quella: cioè, la qualità (dettaglio, rumore, ecc.) di una foto fatta con la D300 a 200-ISO è pari a quella fatta con la D200 a 100-ISO. Quindi direi che avere una sensibilità minima maggiore è un vantaggio e non uno svantaggio (a favore della D300, in questo caso), perché, soprattutto in macro, ti consente di "chiudere" di uno stop (più pdc se chiudi il diaframma, meno rischio di mosso se accorci il tempo). L'unico caso in cui potrebbe servire 100-ISO al posto di 200 è per ritratti o situazioni in cui si vuole aprire il diaframma al massimo per isolare i piani dell'immagine, e in quel caso, se c'è molta luce, 200-ISO può essere troppo. Ma si imposta la sensibilità LO-1, che corrisponde appunto a 100-ISO (la macchina la ottiene attenuando il segnale del sensore).
La D40 ha una risoluzione bassa (6 Megapixel, ha il sensore della vecchia D70s) e un comportamento ad alti ISO (oltre 400) un po' rumoroso, ma ha il vantaggio di avere il sincro flash a 1/500s, il che per chi usa il flash non è poco. Il passaggio alla D300 (paragonarla ad una Ferrari mi sembra decisamente fuorviante, è un corpo semi-pro) darebbe, come vantaggi in macro:
- risoluzione più elevata (il doppio)
- sensibilità minima 200-ISO
- miglior comportamento ad alti ISO
- un mirino più luminoso con cui è più facile mettere a fuoco in manuale
- funzionalità di sollevamento dello specchio per chi usa il cavalletto
Tutto il resto (un corpo nettamente migliore, più veloce, tropicalizzato, con un AF strepitoso, un display molto bello, l'AF anche con le vecchie ottiche non motorizzate, il pulisci sensore, centomila personalizzazioni, ...) non sono cose che influiscono più di tanto sulla qualità d'immagine.
Ti consiglio di spremere ancora un bel po' la tua D40, col micro 105 VR, che è una delle migliori ottiche macro in commercio, puoi ottenere dei risultati strabilianti, e i limiti della D40 ti assicuro che non sono poi così importanti
 Paolo Mazzei Link Link |
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Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2008 : 11:27:36
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Condivido totalmente con l'accurata analisi di Paolo e mi permetto di aggiungere che per la fotografia macro avere un corpo macchina resistente (tropicalizzato) è a mio avviso un elemento molto importante così come l'autopulizia del sensore. Come scritto precedentemente sono caratteristiche che non incidono con la qualità delle immagini scattate ma rendono la vita più semplice e ci permettono di muoverci più disinvoltamente senza troppi timori.
Enrico |
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sere85
Utente V.I.P.
Città: monterenzio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
144 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 settembre 2008 : 12:27:05
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La D40 come corpo macchina è soddisfacente, tuttavia avere il doppio della risoluzione non è una cosa da poco soprattutto per il macro. Le immagini che ottengo con la mia macchina non posso "cropparle" tanto perchè diventano sgranate e se uso il 105 alla minima distanza di messa a fuoco ottengo delle immagini con scarsissima profondità di campo. Inoltre avere due corpi macchina mi permetterebbe di tenere montati due obiettivi,visto che adesso il 55-200mm Tamron e l'obiettivo 18-55 li uso pochissimo...
Il 105 stabilizzato è un gran obiettivo... prima di comprarlo me lo sognavo alla nottepoi come regalo di compleanno e post-laurea sono riuscita a portarlo a casa.
Grazie a tutti
Serena |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 settembre 2008 : 12:56:26
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Non fa una piega , anch'io uso sempre due corpi, la D80 con il 18-70 per foto d'ambiente e la D300 con il 105 VR incollato e i flash. E se siamo in giro con la mia dolce metà ci portiamo dietro pure la D200 con il 300/4 + 1.4x...
Paolo Mazzei Link Link |
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