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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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andreah
Utente V.I.P.
Città: monterotondo
Prov.: Roma
Regione: Lazio
222 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 13:33:57
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Crabronidae Genere: Stizoides Specie:Stizoides tridentatus
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Nella vana speranza di fare qualche bella foto per quattro giorni ho strisciato in una sterpaglia circondato da una nuvola di quelli che credo siano Sphex Funerarius (gradita conferma) che, senza un’attimo di sosta, scavavano buche e le riempivano di sventurati grilletti. In tutti questi giorni ho avuto modo di osservare una Scolia Hirta (anche qui gradita conferma) che con fare indifferente si aggirava tra le tane e a volte vi entrava; spesso riusciva subito ma altre volte vi indugiava dentro a lungo. In una di queste occasioni, quando ormai la scolia stava dentro da un bel pezzo, è rientrato il legittimo proprietario. Mi aspettavo di assistere ad una furibonda lite, invece, quasi subito, la sphex è riuscito tenendo tra le mandibole una scolia immobile e, senza degnarla della minima attenzione, l’ha accatastata lateralmente come un qualsiasi oggetto ingombrante,. La scolia liberata si è allontanata velocemente, mentre lo sphex dopo esser rientrato nella tana è subito riuscito portando una piccola larvetta arancione che a sua volta ha cercato di svignarsela come meglio poteva.
Le domande che mi pongo e alle quali non sono in grado di rispondere sono: - La scolia profitta delle scorte alimentari accantonate dagli sphex? - La larvetta arancione era di scolia, che non depone uova ma larvette già semoventi?
grazie ed un salutone a tutti andrea
Immagine: 194,87 KB
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Immagine: 222,54 KB
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Modificato da - uloin in Data 21 agosto 2008 20:16:50
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Isidro
Utente Senior
Città: Zaragoza
Regione: Spain
766 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 14:13:17
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Non Scolia!
Stizoides? |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 14:25:07
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| Messaggio originario di Isidro: Non Scolia! Stizoides?
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Grandi Andrea ed Isidro !
Leggo sul Grandi (1951), che sarà anche superato ma che per gli Imenotteri Aculeati è ancora in grado di indirizzare: Lo Stizus unicinctus Say (sta parlando delle Stizinae) ha inaugurato, in America, abitudini cleptoparassitiche ed ovidepone nei nidi di un altro Sfecide, il Priononyx thomae F., dopo aver distrutto sulla vittima, che è un Ortottero, l'uovo del legittimo proprietario.
Il comportamento documentato dalle foto è molto interessante, chissà se è già noto? Ho invece molti dubbi sulla "larvetta" rossa. Boh !
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 14:30:22
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non si finisce veramente mai di imparare!
ciao a tutti, siete veramente GRANDI! maurizio |
Modificato da - gomphus in data 21 agosto 2008 14:32:17 |
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andreah
Utente V.I.P.
Città: monterotondo
Prov.: Roma
Regione: Lazio
222 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 16:37:22
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Sulla fauna di francia il punto di separazione tra le due famiglie è indicato nella conformazione del pronoto, riporto in sintesi :
Bord' postérieur du pronotum n'atteignant pas, sur le côté, le bord des tegulae ......... F. Sphegidae quindi Stizus Tridentatus ??? Bord postérieur du pronotum atteignant les tegulae sur le côté .................................. F. Scoliidae Quindi Scolia Hirta ?
Riporto ingrandita la zona del torace dove quanto sopra è ben visibile ….. ma io non so interpretarlo … mi sembra che vada bene a tutte e due le possibilità
Ciao e grazie per il tempo che vi rubo
Immagine: 97,94 KB |
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 16:45:36
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Belle foto e osservazioni interessanti! Come detto da Isidro e Roberto è sicuramente uno Stizoides, penso uno S. tridentatus (ha due bande gialle sul II e III tergite addominale e antenne e zampe nere; S. crassicornis, l'altra specie presente in Italia e che non conosco, dovrebbe avere tre bande sull'addome e antenne e zampe in parte gialle). S. tridentatus è noto come cleptoparassita di Sphex funerarius. E' presente più o meno in tutta Italia, mentre il crassicornis è noto soltanto del Lazio (dove sono state fatte le foto?) Non saprei cosa dire, però, della "larvetta" rossa, che immagino sia la cosa che si vede sulla destra nella terza foto, ma non credo abbia qualcosa a che fare con lo Stizoides (il quale, comunque, depone uova). Hai per caso una foto migliore? Non si sa molto del comportamento e della biologia di questi insetti: se hai tempo e voglia, continua a fare osservazioni e foto. Ciao a tutti! Maurizio |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 16:52:15
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Complimenti ad Andrea per l'ottima osservazione ed ad Isidro per la diagnosi. Si tratta dello Stizoides tridentatus (ex Stizus unifasciatus, ex Larra bifaswciatus), cleptoparassita specifico degli Sphex. In questo caso credo si tratti proprio dello Sphex funerarus (ex maxillosus). A conferma di quanto detto da Roberto Pagliano riporta il comportamento della femmina di Stizoides: in genere si introduce nel nido già sigillato dalla femmina dello Sphex, elimina l'uovo di quest'ultima e lo sostituisce con il suo. Stavolta è stata colta durante il misfatto e trasportata fuori. La larva rossa (mi sembra abbia le zampette) non credo faccia parte del discorso e non saprei a chi appartiene, forse si tratta di un altro intruso anch'esso allontanato dal nido.
Saluti PS: mi scuso con Maurizio per l'involontaria contemporaneità della risposta, i concetti sono comunque concordanti.
Pietro |
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andreah
Utente V.I.P.
Città: monterotondo
Prov.: Roma
Regione: Lazio
222 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 16:54:19
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grazie di tutte queste informazioni Maurizio .... ho indicato nella mappa il punto preciso del sito (Vicino Rocca di Mezzo in Abbruzzo) un salutone |
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 17:05:54
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Per dirti quanto poco si sa di queste bestie, non mi risulta che S. tridentatus sia mai stato segnalato per l'Abruzzo..! Grazie e ciao! Maurizio |
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andreah
Utente V.I.P.
Città: monterotondo
Prov.: Roma
Regione: Lazio
222 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 17:29:22
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A proposito della bestiolina rossa .... mi viene in mente che su un grillo paralizzato dallo sphex si vedeva chiaramente una piccola escrescenza arancione ... purtroppo la foto l'ho cancellata perchè non buona .... ma in questo caso la bestiola potrebbe esser un parassita dei grilli ..... forse ... e considerando la vitalità che aveva e come si aggrappava con le sue sei zampette penso che l'ipotesi non sia del tutto peregrina nuovamente ciao andrea |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 18:06:09
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| Messaggio originario di andreah: ... mi viene in mente che su un grillo paralizzato dallo sphex si vedeva chiaramente una piccola escrescenza arancione ... purtroppo la foto l'ho cancellata perchè non buona .... ma in questo caso la bestiola potrebbe esser un parassita dei grilli ..... forse ... e considerando la vitalità che aveva e come si aggrappava con le sue sei zampette penso che l'ipotesi non sia del tutto peregrina |
Quello che dici rafforza una mia idea, talmente vaga da non meritare prima neppure di essere avanzata, che la "larvetta" sia in realtà un acaro parassita e la forma a "8" sia dovuta alle mandibole dello Sphex che non hanno fatto complimenti. Però chissà ?
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 21 agosto 2008 : 20:57:30
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Mi sembra che l'ipotesi dell'acaro sia valida, ho fotografato una libellula con grosso acaro rosso molto simile. Per quanto riguarda l'anatomia Andrea ha ragione ad avere dei dubbi, il pronoto non raggiunge la tegula ma quasi [b][b] 104,04 KB Ti suggerisco un'altro criterio molto più semplice ed immediato: negli scolidi la nervatura si arresta a notevole distanza dall'apice dell'ala, negli sphecidi lo raggiunge.
Saluti
Pietro |
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andreah
Utente V.I.P.
Città: monterotondo
Prov.: Roma
Regione: Lazio
222 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 07 settembre 2008 : 19:19:10
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Tornando al discorso acaro ... aggiungo questa foto scattata nelle vicinanze del sito in data 6/9/08 dove si vede un ortottero infestato da acari molto simili a quello delle precedenti foto. Purtroppo l'ottica che avevo non mi ha consentito maggior ingrandimenti andrea Immagine: 112,62 KB |
Modificato da - andreah in data 07 settembre 2008 19:23:27 |
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