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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione  |
oxon
Moderatore
   
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1958 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 17:16:07
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Laser complimenti per le foto ed i pezzi posstati. Riguardo alle correzioni penso non ci sia bisogno di nulla, salvo per l'aggiornamento nomenclaturale di Typhis sowerbyi che ora dovrebbe chiamarsi Typhinellus labiatus (De Cristofori & Jan, 1832) ma è solo una questione amministrativa, la specie è quella. Riguardo a i Torrenti Cossato e Candelo, che dovrebbero trovarsi nella tua zona, in passato ho letto l'interessante lavoro di Susanna Aimone ed Elena Ferrero Mortara che rimandano gli affioramenti rispettivamente per Candelo al Pliocene Medio e per Cossato al Pliocene tout court, non avendo indicatori stratigrafici determinanti. Dall'elenco di specie riportate nel lavoro mi sembra non vengano segnalati esemplari di dimensioni inferiori a Rissoa, per esempio, e nel contempo mancano segnalazioni per piastre di Polyplacophora. Ora ti chiedo se tu hai mai eseguito lavati con maglia piuttosto fine, 0,4 - 0,5 mm. almeno e se si, hai trovato qualcosa? Poco distante, presso Vintebbio, esisteva un affioramento oggi non più presente per lavori stradali, di cui ho esaminato alcuni lavati di un sedimento che mi ha cortesemente messo a disposizione un amico, ebbene vi era presente una microfaunana molluschi veramente interessante, con la presenza di Mareleptopoma minor, già Sansonia italica che è stata oggetto di una nota di ampliamento dell'areale di distribuzione e che sarà presto in uscita sul notiziario SIM. A presto.
oxon |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 19:23:22
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| Messaggio originario di oxon:
Laser complimenti per le foto ed i pezzi posstati. Riguardo alle correzioni penso non ci sia bisogno di nulla, salvo per l'aggiornamento nomenclaturale di Typhis sowerbyi che ora dovrebbe chiamarsi Typhinellus labiatus (De Cristofori & Jan, 1832) ma è solo una questione amministrativa, la specie è quella. Riguardo a i Torrenti Cossato e Candelo, che dovrebbero trovarsi nella tua zona, in passato ho letto l'interessante lavoro di Susanna Aimone ed Elena Ferrero Mortara che rimandano gli affioramenti rispettivamente per Candelo al Pliocene Medio e per Cossato al Pliocene tout court, non avendo indicatori stratigrafici determinanti. Dall'elenco di specie riportate nel lavoro mi sembra non vengano segnalati esemplari di dimensioni inferiori a Rissoa, per esempio, e nel contempo mancano segnalazioni per piastre di Polyplacophora. Ora ti chiedo se tu hai mai eseguito lavati con maglia piuttosto fine, 0,4 - 0,5 mm. almeno e se si, hai trovato qualcosa? Poco distante, presso Vintebbio, esisteva un affioramento oggi non più presente per lavori stradali, di cui ho esaminato alcuni lavati di un sedimento che mi ha cortesemente messo a disposizione un amico, ebbene vi era presente una microfaunana molluschi veramente interessante, con la presenza di Mareleptopoma minor, già Sansonia italica che è stata oggetto di una nota di ampliamento dell'areale di distribuzione e che sarà presto in uscita sul notiziario SIM. A presto.
oxon
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Carissimo Maurizio, mi rammarico di non avere la possibilità di dedicare più tempo al Forum, solo ora sono riuscito a focheggiare bene la tua presenza, ti ho visto una sola volta a Prato due anni fa, non ho osato presentarmi pur essendoti grato per quanto hai fatto nel contribuire ad aumentare le conoscenze sulla fauna terrestre anche se attraverso una terza persona, il saperti anche cultore della fauna fossile è per mè una novità, solo ultimamente discutendo con Luca sono venuto a conoscenza di questo. Io purtroppo sono moltissimi anni che non mi dedico alla ricerca su campo, i motivi li ho già esposti chiaramente e svariate volte in questa sede, certamente non sono minimamente all'altezza delle tue conoscenze,non ho mai fatto lavaggi seri e non ho mai saputo di vintebbio, ultimamente però mi sta ritornando un barlume di interesse. Il testo di cui parli lo conosco, ho raccolto anche altri fascicoli inerenti al pliocene biellese compreso due tesi di laurea. Non mi dilungo oltre per non annoiare gli altri in questioni personali ma mi auguro di avere motivo di incontrarci presto. Grazie dei complimenti.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
Modificato da - Laser in data 27 aprile 2008 19:29:47 |
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emilio fossili
Utente Senior
   
Città: Pistoia
Prov.: Pistoia
Regione: Toscana
1240 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 19:35:45
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Ciao, Intanto complimenti per il brllissimo lavoro. Come a detto oxon i nomi sono giusti ma voglio segnalare due piccoli errori: non si dice Venus fogliaceolamellosa ma Venus foliaceolamellosa e Bufonaria si scrive con una effe. Emilio |
Modificato da - emilio fossili in data 27 aprile 2008 19:58:39 |
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Earth whales
Moderatore
   

Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
1179 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 19:45:07
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Mi inserisco solo per complimentarmi per il lavoro svolto da Laser... mi piacerebbe partecipare più attivamente alla discussione, ma purtroppo non conosco bene i molluschi.... anche se devo ammettere che mi affascinano molto. Complimenti!
Tutto finisce, ma il ricordo del nostro passaggio vivrà nella memoria sino a quando l'ultima persona avrà occhi per vedere ciò che abbiamo fatto. Simone Casati
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 21:12:34
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| Messaggio originario di emilio fossili:
Ciao, Intanto complimenti per il brllissimo lavoro. Come a detto oxon i nomi sono giusti ma voglio segnalare due piccoli errori: non si dice Venus fogliaceolamellosa ma Venus foliaceolamellosa e Bufonaria si scrive con una effe. Emilio
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Emilio, ti sono riconoscete, mi hai evitato una figuraccia,non è che questi errori mi facciano desistere dal comunicare con voi, anzi..tuttaltro , umilmente ho chiesto il vostro aiuto, voi me lo avete dato con estrema cortesia, senza degenerare come è sucesso recentemente, obbligando gli amministratori a bloccare le discussioni. Questo deve essere lo spirito del Forum! Prendendola sul ridere, vedi il brllissimo scritto da Te.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 21:22:12
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| Messaggio originario di Earth whales:
Mi inserisco solo per complimentarmi per il lavoro svolto da Laser... mi piacerebbe partecipare più attivamente alla discussione, ma purtroppo non conosco bene i molluschi.... anche se devo ammettere che mi affascinano molto. Complimenti!
Tutto finisce, ma il ricordo del nostro passaggio vivrà nella memoria sino a quando l'ultima persona avrà occhi per vedere ciò che abbiamo fatto. Simone Casati
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Recentemente ci siamo leggermente scontrati ma vedo che nulla può compromettere la realtà fra persone che amano il desiderio di conoscenza,Tu con i tuoi mastodontici ritrovamenti, io con i miei miseri molluschi ci comprendiamo a vicenda. Grazie dei complimenti,ma non valgo tanto.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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siciliaria
Utente Senior
   

Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 21:56:21
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Ciao a tutti, avrei qualche dubbio su Panopea glycymeris. Come ben si vede la tua Panopea non ha le valve beanti da entrambi i lati, anche se così può sembrare, o quanto meno non lo sono in maniera molto evidente. Mi riferirei più a Panopea faujasi oppure menardi (credo che quest'ultima, seppur miocenica, sia presente nel pliocene inferiore). A tal proposito sarebbe auspicabile una revisione delle Panopea mediterranee fossili, per capire quando glycymeris entra nel Mediterraneo. In pratica la stragrande maggioranza di citazioni di questa specie nel plio-pleistocene italiano e non solo, non sono da riferire a glycymeris. Saluti |
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Ermanno
Moderatore
    

Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 27 aprile 2008 : 23:22:23
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Bel lavoro Sergio ... io avrei un dubbio a riguardo della Cancellaria ... non vi sembra che abbia un numero troppo grande di cordoni spirali per essere una cancellata ? a me sembra molto più una similis. Lo sò che in Cavallo e Repetto è determianta come cancellata, ma ..?
Che ne pensate?
Ermanno |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 09:35:14
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| Messaggio originario di siciliaria:
Ciao a tutti, avrei qualche dubbio su Panopea glycymeris. Come ben si vede la tua Panopea non ha le valve beanti da entrambi i lati, anche se così può sembrare, o quanto meno non lo sono in maniera molto evidente. Mi riferirei più a Panopea faujasi oppure menardi (credo che quest'ultima, seppur miocenica, sia presente nel pliocene inferiore). A tal proposito sarebbe auspicabile una revisione delle Panopea mediterranee fossili, per capire quando glycymeris entra nel Mediterraneo. In pratica la stragrande maggioranza di citazioni di questa specie nel plio-pleistocene italiano e non solo, non sono da riferire a glycymeris. Saluti
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Puo darsi benissimo Agatino, io mi sto basando sulla documentazione che ho sottomano specifica delle località Biellesi dove solo la Dott. Rosina Zuffardi Comerici in un lavoro del 1929 "La fauna pliocenica di Masserano Cossato"si riferisce ad una Glycimeris Faujasi(Mèn.),tutti gli altri lavori: (1)"Malacofaune Pliocenichedi Cossato e Candelo"di Susanna Aimone e Elena Ferrero Mortara- estratto dal Bollettino Museo di Scienze Naturali(Torino) n.2,pp. 279-328,1983
(2)"La collezione di Fossili conservata presso il comune di Candelo(Biella)"Revisione e Classificazione, Angela Provera. Tratto dalla rivista Piemontese di Storia Naturale.25,2004:119-148.
(3)"Le Collezioni Paleontologiche del Museo del Territorio" (Biella),Angela Maria Provera, Tratto dal Bollettino 2007,Studi e ricerche sul Biellese,Pag. 191-224.
parlano esclusivamente di Panopea glycimeris o al massimo di Panopea glycimeris elongata.
un altro testo che ancora non ho avuto il coraggio di consultare è. "Catalogo dei tipi e degli esemplari figurati della collezione Bellardi e Sacco" Bruna Merlino,ultimo di tre vol. +supplemento, Museo di Scienze Naturali-Torino
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 09:39:33
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| Messaggio originario di Ermanno:
Bel lavoro Sergio ... io avrei un dubbio a riguardo della Cancellaria ... non vi sembra che abbia un numero troppo grande di cordoni spirali per essere una cancellata ? a me sembra molto più una similis. Lo sò che in Cavallo e Repetto è determianta come cancellata, ma ..?
Che ne pensate?
Ermanno
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Stesso dubbio ho avuto io, aggirerò l'ostacolo sostituendo la fotografia con un'altra specie di più sicura classificazione.  
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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oxon
Moderatore
   
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1958 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 18:53:06
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Il problema della quantità di costole in alcune popolazioni del Pliocene non era sfuggito a Sacco che, nella monografia sui molluschi fossili del Piemonte e della Liguria descrive la forma Cancellaria cancellata pluricosticillata alla pagina 37 della parte XVI e la figura alla tavola II fig. 55, ne riporta i rinvenimenti da varie località, una delle quali è proprio Masserano nel Biellese. L'esemplare postato da Laser, secondo me, si differenzia abbastanza da Cancellaria similis per il profilo più globoso, per il minore sviluppo della spira, per le suture più profonde, per la maggiore robustezza delle pliche assiali e per la maggiore robustezza di quelle labiali. Più recentemente, Landau, Petit e Marquet, 2006. The Early Pliocene Gastropoda (Mollusca) of Estepona, Southern Spain. Part 12: Cancellarioidea. Fanno rientrare Cancellaria cancellata pluricosticillata nella sinonimia di Cancellaria cancellata, riportando come caratteri differenziali da Cancellaria similisle dimensioni maggiori, le coste assiali più pronunciate e la spira meno sviluppata, nel contempo non danno cenno di ritrovamenti fossili di quest'ultima che sarebbero decisamente più plausibili nei depositi pliocenici spagnoli. Ciao.
oxon |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 20:04:20
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qesto vorebbe dire che posso osare presentarla come cancellata? o non ho interpretato bene quello che dici?
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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Lucabio
Utente Senior
   

Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 aprile 2008 : 23:56:21
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Ciao Sergio, giovedi scorso per problemi di lavoro non sono riuscito a venire al corso al museo regionale di scienze naturali di torino. Mi complimento anch'io per il bellissimo lavoro di immagini fatte. Complimenti davvero! Colgo l'occasione per far presente che tra le molteplici pubblicazioni che Oxon mi ha portato la scorsa settimana e che sono tutte catalogate in una pagina dedicata, c'è anche quella di cui parlavate:
BOLLETTINO MUSEO REGIONALE SCIENZE NATURALI TORINO, Vol.1, N.2, pp.279-318 - Susanna Aimoni e Elena Ferrero Mortasa, MALACOFAUNE PLIOCENICHE DI COSSATO E CANDELO (BIELLESE, ITALIA NW) - 1983 Quindi se qualcuno è interessato ad averne una copia basta contattarmi per mail!
Mi faccio promotore di un'idea che spero possa far piacere sia a te, Sergio, che a Oxon. Con Maurizio (oxon) infatti avevamo intezione di incontrarci tra qualche settimana per continuare l'escursione iniziata lo scorso week end. Se ti interessa, quando decidiamo il giorno, te lo faccio sapere così se ti va puoi unirti a noi.
Ciao a tutti! Luca luca.ddn@libero.it
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Modificato da - Lucabio in data 29 aprile 2008 00:47:58 |
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Ermanno
Moderatore
    

Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 aprile 2008 : 10:03:44
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Ti ringrazio Oxon per i precisi riferimenti bibliografici ... non sono stato costretto a perdere tanto tempo, per trovare il volume giusto del Sacco.  Ho notato che tutti gli esemplari descritti ed illustrati,dal Sacco, come forme di cancellata, presentano scultura molto più addensata, rispetto agli esemplari recenti ... e questo a partire dal Miocene. Io sinceramente rimango molto dubbioso che appartengano all stessa specie , ma ti dico che questa è una sensazione "a pelle" e giustamente non molto scientifica ... io non intendevo dire che gli esemplari di Sergio fossero delle similis, me che presentavano un numero di cordoni spirali molto più vicini a similis che a cancellata ... ed il numero dei cordoni spirali è una caratteristica molto meno variabile, rispetto alla scultura assiale e molto utilizzata nello studio dell'ontogenesi nelle conchiglie dei gasteropodi. Sò, comunque, che è in corso uno studio sui Cancellariidae del Neogene italiano e sicuramente daranno una risosta a questo quesito.
Ermanno
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oxon
Moderatore
   
Città: genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
1958 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 aprile 2008 : 16:30:00
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Sorry, in effetti ho confuso la tua affermazione sui cordoni spirali in altra sulle costole assiali, ma, col supporto del lavoro di Verhecken, 2007, ho ulteriormente rilevato altre differenze, e cioè che lo sviluppo del canale anteriore è maggiore in cancellata, così come nell'esemplare di Laser, mentre riguardo allo sviluppo dei cordoni spirali si può avere un aspetto di C. similis in C. cancellata, dove sono sempre più robusti, in seguito a trauma, ma non viceversa; riguardo ai rinvenimenti fossili l'autore riporta due sole citazioni dubbie, una di Malatesta, che la riferisce come probabile relitto, non confermata dal lavoro di Cahuzac et alii, 2004, l'altra come presente nel Piacenziano di Altavilla secondo Glibert, aache questa mai verificata (fide Verhecken). Riguardo alla non conspecificità fra quanto è presente nel Pliocene e l'attuale mi trovi perfettamente d'accordo, ma entriamo in un campo che per essere valutato a fondo deve prescindere dalla morfologia ed entrare in qualcosa che non può essere più testato sugli organismi fossili, la struttura del DNA. Sarebbe suggestivo supporre che in Cancellaria cancellata e Cancellaria similis, che non tutti gli autori considerano, sempre fide Verhecken, specie diverse, sia successo qualcosa di simile a quanto dimostrato da Gofas per Granulina clandestina, ma lasciamo queste supposizioni a chi potrà eventualmente renderle evidenti. Ciao ed a presto.
oxon |
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siciliaria
Utente Senior
   

Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 aprile 2008 : 21:14:29
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IO vi posso confermare (mio esemplare) che ad Altavilla c'è la forma con cordoni spirali più fitti rispetto a quella attuale. Ciao |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 17:33:34
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Conclusa la mostradi Cossato! Molto ben riuscita! Pubblico numerosissimo!
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Il mio angolino.
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Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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emilio fossili
Utente Senior
   
Città: Pistoia
Prov.: Pistoia
Regione: Toscana
1240 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 maggio 2008 : 17:40:30
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Davvero bella la tua mostra. Dopo pubblicherò le foto delle mia mostra svoltasi durante la festa delle erbe palustri sul forum "Educazione Ambientale". Ciao Emilio |
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Fred
Utente V.I.P.
  
Città: Monteverde
Regione: Umbria
454 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 maggio 2008 : 23:47:55
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avete le foto degli affioramenti o foto del sedimento dei diversi affioramenti????
Federico |
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Laser
Utente Senior
   

Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 maggio 2008 : 17:11:18
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Certo Federico! anche se più che affioramenti del torrente Cervo sono dei disfacimenti....questo è quanto rimane dopo il lavoro sulla briglia dove sono stati distrutti e dispersi quintali di fossili. Immagine:
91,21 KB Si nota a destra il banco marnoso ossidato superficialmente e dietro a questo un piccolo blocco residuo di marna di un bel azzurro. Immagine:
102,5 KB Mi avvicino al blocco. Immagine:
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144,14 KB Immagine:
168,82 KB Ma forse mi sono avvicinato troppo........meglio non farsi sorprendere e lasciare che il torrente si appropridel poco rimasto!!!!   
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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