|
|
|
|
|
Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
|
 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
| Autore |
 Discussione  |
|
|
orni
Utente Senior
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3547 Messaggi
Tutti i Forum |
|
|
leondap
Utente V.I.P.
Città: Prato
192 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 23 marzo 2008 : 14:23:08
|
esatto! proprio l'algira.
|
 |
|
|
JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2008 : 08:28:15
|
Salve a tutti intervengo per gare chiarezza:
non è possibile identificare come algire l'esemplare fotografato.
D. algira si confonde e non si distingue, se non con approssimazione, per il disegno delle ali posteriori, dalla congenere torrida.
Per identificare con sicurezza le due specie è indispensabile l'analisi di laboratorio.
Secondo me (e molti altri autori) va identificata come D. algira (Linnaeus, 1767)/torrida (Guenè, 1852).
Ciao Giovanni |
|
|
|
mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2008 : 10:00:17
|
Jonathan hai senz'altro ragione  , cito ad esempio, a riguardo, da questo libro fresco di stampa:
| | [...] D. torrida è di dimensioni mediamente maggiori e presenta la fascia chiara delle ali posteriori tendenzialmente più larga e bianca che punta più direttamente verso l'angolo anale. Le due specie si distinguono soprattutto per la diversa morfologia degli organi genitali, in particolare del clasper [...] |
C'è anche da dire, però, che D. torrida è una specie decisamente più termofila e che, per quanto se ne sa oggi, la sua presenza nell'Italia centrale è abbastanza sporadica e coincide con annate particolarmente calde, mentre D. algira è presente e comune ovunque.
Quindi, da un punto di vista puramente statistico e probabilistico, ha ragione anche Leonardo: con estrema probabilità, è una D. algira...
 Paolo Mazzei Link Link |
|
|
|
JONATHAN
Utente V.I.P.
Città: MOGLIANO VENETO
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
117 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 25 marzo 2008 : 10:18:45
|
Grazie Mazzei, ma sai il probabilismo è sempre a rischio..
Se leggi il testo a pag. 134 della pubblicazione che citi ci trovi le segnalazioni basate sulla revisione di tutto il materiale del Veneto che ho fatto per contribuire alla pubblicazione.
Le sorprese sono state la presenza di D. torrida nella collezione Wolfsberger, autore accrediato di cui sto revisionando la collezione, per il veronese ben distante dalle coste ma in ambiente decisamente xerotermico.
Piuttosto curioso invece il reperto di Mogliano Veneto, dove abito, sicuramente migratore nell'estate più calda mai vista del 2003.
Alla fine è probabile che fra le segnalazioni dell'Nord-Est e in molte collezioni/segnalazioni/fotoreperti di tutta Italia tra le algira ci sia torrida.
Ciao
Giovanni |
|
|
| |
Discussione |
|
|
|
 Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: L'iscrizione al nostro Forum è gratuita e permette di accedere a tutte le discussioni.
Noctuidae: Dysgonia algira?
