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 Pentax K20D - ci siamo: sta per uscire
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vespa90ss
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Inserito il - 26 gennaio 2008 : 17:52:08 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia



Pentax K20D - ci siamo: sta per uscire




Come già annunciato su questo post

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la Pentax K20D sta per uscire nei prossimi giorni con un certo anticipo rispetto alle più rosee previsioni. Vi dico subito il prezzo "ufficiale" così se non vi interessa girate subito pagina: siamo sui 1300 euro circa con obiettivo standard 18/55 mm AL II (una versione riprogettata rispetto a quello che ho io della prima serie, in quanto cani e porci si erano accorti che non era all'altezza dell'ammiraglia di casa Pentax, già dotata di un sensore di "appena" 10,2 mpxl. Buttare alle ortiche un eccezionale lavoro di progettazione e realizzazione come il corpo della K10D per via dell'obiettivo di serie scadente era da ritenersi una demenziale manovra commerciale).



Pentax K20D

Pentax K20D - ci siamo: sta per uscire


La nuova K20D infatti è munita di un sensore da 14,6 mil. pix ma con tecnologia CMOS sempre nel solito formato 23,4x15,6 con fattore di moltiplicazione della focale di 1,5x. Chiaramente, con un sensore più evoluto in grado di leggere meglio particolari più piccoli, era logico riprogettare un obiettivo scadente che avrebbe evidenziato ancor di più i propri limiti.
Questo nuovo sensore, contrariamente alle aspettative, sembra abbia delle ottime caratteristiche derivanti dalla costituzione dei fotodiodi che pare abbiano una profondità minore del 60% ed una maggior superficie ricettiva. Ciò avvantaggerebbe la ricezione della luce obliqua. Un beneficio per i vecchi obiettivi progettati per inviare luce (anche inclinata) sulla superficie sensibile di una pellicola ma non su fotodiodi dove la luce, più è dritta e meglio viene incamerata. Tra l'altro anche il peso stesso intrinseco del sensore sembra che sia calato al punto da ridurre l'inerzia delle masse sospese nel momento in cui interviene lo stabilizzatore d'immagine che lo fa muovere rapidissimamente per correggerla. Ora, infatti, l'effetto più efficace della stabilizzazione pare che abbia fatto estendere di uno stop in più il limite di prima. Quattro stop di differenza hanno la loro rilevanza! Ed il bello è che il sistema funziona su qualsiasi obiettivo!
E' stato aggiunto un "dust alert" che segnala la presenza di polvere sul sensore. Qualora il dispositivo fosse stato disattivato si può inserirlo e ripulire il sensore accendendo la macchina che lo scuoterà fortemente rimuovendola dalla superficie. Il dispositivo è fenomenale ed io l'ho inserito in forma stabile ad ogni accensione. Ciò nonostante, periodicamente, utilizzo il mio potente aspirapolvere modificato con un beccuccio più stretto, con il quale aspiro la polvere, dopo aver sollevato lo specchio, che comunque, anche se scossa, rimane all'interno del corpo macchina o degli obiettivi. Un'operazione da fare con la massima delicatezza evitando nel modo più assoluto di sfiorare il sensore: ma il flusso d'aria è così potente che non c'è necessità di contatto.
Le caratteristiche del nuovo sensore CMOS da 14,6 mpxl sono tali da consentire due grossi vantaggi: estendere la gamma di sensibilità da 1600 ISO a 3200 (espandibili a mezzo software a 6400). Inoltre, cosa non da poco, consentono la tecnologia del Live View, cioè la possibilità di visualizzare l'immagine in tempo reale sul monitor TFT (anche quest'ultimo migliorato: portato da 2,5 a 2,7" con 230.000 punti). E' stato previsto un dispositivo che ingrandisce l'immagine x4 o x8 a mezzo software. Un sistema da migliorare perchè pare sia ancora a livello di messa a punto, ma già sta tracciando una strada per venire incontro ad un grossa e grassa fetta di fotografi: i naturalisti che scattano per lo più in macro.
Peccato che quanto scritto in moltissime occasioni ancora non sia stato realizzato: consentire una visione Live View senza distendersi in terra per le foto a livello del terreno (in macro rappresentano un'alta percentuale), da scattare con l'apparecchio appoggiato alle ginocchia. Parlo del monitor LCD da far basculare sul lato superiore rendendolo estraibile verso l'esterno, oppure della sostituzione del secondo piccolo display superiore (in effetti è solo un comodo doppione dei dati nel mirino) da sacrificare mettendo al suo posto un piccolo LCD che mostri ingrandita solo la parte centrale (spot) dell'immagine inquadrata in Macro. Addirittura si potrebbe montare su di esso un piccolo oculare a pozzetto per osservare in piena luce (esisteva sulla mitica LX, la vecchia ammiraglia Pentax, dove si poteva smontare il pentaprisma ed applicare l'oculare verticale). Sarebbe un'accessorio per il quale spenderei qualsiasi cifra.
Nonostante l'incremento di oltre 4 megapixel la velocità di raffica rimane di tre scatti al secondo con un buffer capace di immagazzinare fino a 38 JPG oppure 14 PEF.
E' stato aggiunto un quarto livello di qualità JPG, il "Premium" leggermente più pesante. L'autonomia della batteria, cosa estremamente importante, invece di diminuire aumenta a 740 scatti senza flash (anche quest'ultimo aumentato di potenza N.G. da 11 a 13). Ciò significa che si è lavorato molto sul risparmio energetico, cosa da non sottovalutare in alcun modo.
Interessante il mantenimento dell'intelligente sistema a priorità di coppia prefissata tempo/diaframmi facendo intervenire come variabile la sensibilità ISO. In effetti esistono diverse circostanze in cui hai bisogno sempre di un tempo sufficientemente rapido e di una chiusura del diaframma adatta alla situazione. Geniale quindi questa soluzione di far variare automaticamente gli ISO (entro un range prefissato) in funzione della coppia tempo/diaframmi.
Ora però rimane solo da verificare la bontà delle immagini. Aspetto una seria prova comparativa tra la K10D e la nuova K20D eseguita in condizioni limite. Vedremo cosa saprà fare questo nuovo gioiellino.

Beppe Miceli




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Modificato da - vespa90ss in Data 26 gennaio 2008 18:39:24

macromicro
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Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza

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Macrofotografia

Inserito il - 27 gennaio 2008 : 09:12:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
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una prima presa di contatto

Gianfranco
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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

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Inserito il - 28 gennaio 2008 : 11:06:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Gianfranco per la segnalazione di questo link che tra l'altro evidenzia l'aggiunta di un accessorio che mi era sfuggito di ricordare: l'inserimento sulla parte laterale dello chassis di una presa X-sync per i flash di vecchio tipo. Una caratteristica importante necessaria particolarmente per chi lavora in studio: mancanza che era stata rilevata proprio da questo tipo di utenza. Anche questa presa è debitamente tropicalizzata con tappetto dotato di o-ring.
Un particolare non da poco che evita di montare uno zoccoletto di raccordo(spesso si disperde fra le attrezzature) così come faccio io, per le foto macro.

Beppe



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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
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Flora e Fauna

Inserito il - 28 gennaio 2008 : 11:39:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sarà certamente un'ottima macchina che consentirà di fare ottime foto . Non ha nulla di particolarmente innovativo e non ha caratteristiche di particolare spicco rispetto alle sue concorrenti più dirette, in particolare i 3 fps, gli 11 punti AF, il display da 2.7 pollici e la sua risoluzione sono gli elementi che ritengo un po' deboli (e vedremo come si comporta in termini di rumore agli alti ISO): sembra un buon corpo aps-c, con tutto quello che ci si aspetta, sia di sostanza che di fronzoli, inserito in un sistema che rimane ancora più limitato rispetto a Canon e Nikon, nonostante gli annunci di nuove ottiche.

Se ciò che serve è un corpo su cui montare qualche ottica "tranquilla", e non si hanno esigenze particolari, quali tele molto lunghi o molto luminosi, o un sistema flash veramente completo, o la possibilità del full frame che Pentax sembra non voglia proprio imboccare, ritengo che la K20D possa risultare una scelta più che onesta.



Pentax K20D - ci siamo: sta per uscire Paolo Mazzei   Link   Link
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vespa90ss
Utente Super


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Inserito il - 28 gennaio 2008 : 12:00:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di mazzeip:

Sarà certamente un'ottima macchina che consentirà di fare ottime foto . Non ha nulla di particolarmente innovativo e non ha caratteristiche di particolare spicco rispetto alle sue concorrenti più dirette, in particolare i 3 fps, gli 11 punti AF, il display da 2.7 pollici e la sua risoluzione sono gli elementi che ritengo un po' deboli (e vedremo come si comporta in termini di rumore agli alti ISO): sembra un buon corpo aps-c, con tutto quello che ci si aspetta, sia di sostanza che di fronzoli, inserito in un sistema che rimane ancora più limitato rispetto a Canon e Nikon, nonostante gli annunci di nuove ottiche.

Se ciò che serve è un corpo su cui montare qualche ottica "tranquilla", e non si hanno esigenze particolari, quali tele molto lunghi o molto luminosi, o un sistema flash veramente completo, o la possibilità del full frame che Pentax sembra non voglia proprio imboccare, ritengo che la K20D possa risultare una scelta più che onesta.
Paolo Mazzei


Mi sono permesso di evidenziarla proprio perchè è una macchina in grado di offrire grandi soddisfazioni con spesa contenuta. Non mi sembra un "accessorio" da poco il costo contenuto (poco superiore ai mille euro) di un corpo con queste caratteristiche. In fondo non tutti hanno la possibilità di investire grandi cifre in un sistema Nikon o Canon. E' un'ottima base di partenza. Se poi un giorno si presentasse l'opportunità di cifre importanti di cui disporre e di particolari risultati da conseguire, si saprebbe dove andare a cadere per sistemi più performanti: Nikon e Canon.
Quindi concordo con te Paolo.

Beppe Miceli






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vespa90ss
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Inserito il - 06 maggio 2008 : 12:38:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono trascorsi tre mesi da quando ho postato quest'articolo: nel frattempo la K20D è uscita ed è già stata testata dalle prime riviste fotografiche.
I dubbi che sorgevano circa il rumore che avrebbe potuto produrre alle alte sensibilità sono stati immediatamente dissipati. Un basso livello di rumore ed un'ottima gamma dinamica ( ambedue in verità abbastanza insperabili ) al punto che la sensibilità massima è stata estesa a 3200 ISO. Anche l'esposizione sembra sia stata perfezionata ed è particolarmente esatta nelle sue valutazioni.
La peculiarità di poter disporre di un sensore CMOS da 14,6 milioni di pixel pagando una macchina dalle ottime caratteristiche appena 1290 euro con il kit 18/50mm, mi sembra particolarmente interessante per chi non ha la pretesa di aspirare al massimo in assoluto per necessità specifiche al limite del professionale.
Le già confermate e validissime particolarità di questo corpo macchina sono ottimizzate con questo nuovo sensore. Sicuramente consentirà di potere effettuare delle splendide macro sfruttando maggiormente il programma che ti fa impostare una coppia prefissata di tempi/diaframmi, variando automaticamente gli ISO a seconda delle necessità. In questo modo, in una giornata senza vento, si è certi di un risultato sempre abbastanza soddisfacente facendo delle Macro in luce ambiente, meglio se muniti di un versatile monopiede, ad f/16 con 1/125 ed un ISO che ti varia fra 100 ed 800.
Questo giochino che già utilizzo spesso con la mia K10D si può fare ancora meglio solo se agli alti ISO la macchina produce basso rumore. E questo della K20D è proprio il nostro caso.

Beppe





La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

beppe miceli


Modificato da - vespa90ss in data 06 maggio 2008 12:41:06
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danpic
Utente Senior


Città: Vigevano
Prov.: Pavia

Regione: Lombardia


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Inserito il - 08 maggio 2008 : 00:29:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Beppe....ma per adesso rimarrà nei miei sogni

Danilo
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ninocasola43
Utente Super

Città: s.agnello
Prov.: Napoli

Regione: Campania


6360 Messaggi
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Inserito il - 08 maggio 2008 : 01:22:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di danpic:



Beppe....ma per adesso rimarrà nei miei sogni

Danilo


l'unico vantaggio di posedere un sogno è che non costa niente
e io mi sento di possedere il mondo
ciao a tutti
nin
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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


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Inserito il - 08 maggio 2008 : 07:59:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vi comprendo benissimo. E' per questo che tra un sogno assolutamente irrealizzabile e la realtà quotidiana cerco sempre di trovare la via di mezzo: qualcosa che mi consenta di poter sognare nel giusto equilibrio pur rimanendo con i piedi per terra.
Il sistema Pentax è uno di quei sogni che ti è consentito di poter realizzare.....


Beppe



La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

beppe miceli

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