Autore |
Discussione |
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
|
oliv
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
607 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 17:43:08
|
Sono d'accordo ale. Oliv |
|
|
Bogi Cesare
Utente V.I.P.
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
373 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 17:54:51
|
Direi di si, il tuo esemplare è identico a quelli raccolti recentemente ad Anfo,W. lago di Garda, pareti.Ciao Cesare |
|
|
ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 18:29:05
|
visto che siete concordi con la determinazione, il che non è poco per questo forum, potete dirci quali sono le caratteristiche che differenziano questa sottospecie dalla nominale?
ciao
ang |
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 19:34:36
|
Secondo degli utilissimi appunti in mio possesso, da G. Nardi tradotti ed elaborati dai testi " Nordsieck H. , 1962 Die Chondrinen der Sudalpen. Xrch. Molluskenkd, 91 1-20" e "Gittemberger E. 1973. Beitrage zur Kenntnis der Pupillacea III. Chondrinidee. Zool. Verh. (Leiden), 127 1-267", nella forma tipica è presente un dente suturale mancante in avenoides, la forma tipica sembra limitata alla lombardia nordoccidentale, la avenoides ha un areale più ampio, Lombardia, Veneto occidentale e Trentino.
Ciao
Ale |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 22:54:46
|
Nell'esemplare postato le dimensioni sono nettamente più grandi rispetto a C.avenacea,è una costante in tutte le popolazioni di C.megacheilos?
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
Bogi Cesare
Utente V.I.P.
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
373 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 23:16:35
|
Posso rispondere sulla base del materiale che ho in collezione e su quello che ho raccolto personalmente, come di recente la megach. avenoides (Anfo, BS) e la megach. toscolana (Val Toscolano)che raggiungono il centimetro, mentre la forma tipica megach. megach. è ancora più grande.Poi ci sono le sottospecie megach. generosensis (Monte Generoso, CO) di cui ho esemplari alti più o meno come l'avenacea , lo stesso per la forma megach.caziotana (Monte Pietravecchia). Ciao Cesare |
|
|
Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 gennaio 2008 : 23:18:14
|
Anche non è tutto nitido vedi
Link
Direi Ch. megacheilos - ssp. ? - anche qui ci serve la DNA!
I have a dream - M. L. King |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 gennaio 2008 : 00:52:17
|
Capire le Chondrine non sarà facile,ogni pietra ha la sua forma diversa,vive sia nel bosco sciafilo che su rocce esposte al sole, se ne potrebbero descrivere centinaia di specie. Un ringraziamento a Cesare che ci ha così chiaramente illustrato le principali differenze di C.Megacheilos in tutto il suo areale. Nello stesso areale è presente C.avenacea? e si distingue nettamente da C.Megacheilos?
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 gennaio 2008 : 10:03:52
|
Questi sono tutti esemplari provenienti da Molveno. Si vede una C. multidentata e gli altri dovrebbero essere tutti (?) C. megacheilos avenoides. Dimensioni da 6 a 9mm. Ai miei occhi pare ci sia una bella variabilità, che ne pensate? Ciao Beppe
Immagine: 91,07 KB
Immagine: 132,91 KB |
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 gennaio 2008 : 15:01:11
|
Ciao Papuina, la variabilità è quantomai accentuata in questo gruppo, ciò ha fatto sì che fossero istituite numerose "sottospecie" della cui validità reale sono poco convinto, vi sono però alcuni parametri che le distinguono a livello di "forma" e di area di distribuzione, senza la pretesa di convalida della sottospecie. Fammi avere la tua mail e ti invierò alcuni appunti ( non sono farina del mio sacco, magari !)utili a questo scopo, a me sono serviti, ovviamente, solo per dare un senso esclusivamente conchigliologico ad alcune "storiche" denominazioni. Ciao
Ale |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 gennaio 2008 : 21:27:02
|
Complimenti a papuina per averci mostrato la grande variabilità di questa specie in una singola località,questi dati sono molto importanti specialmente se confrontati con popolazioni di altre località per capire la variabilità di una specie in tutto il suo areale di distribuzione. I dati di questa variabilità osservati da garagolo in altre zone credo che interessino tutti,ci piacerebbe vederli su questa discussione.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
Bogi Cesare
Utente V.I.P.
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
373 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 gennaio 2008 : 21:52:27
|
Scusami Alessandro ma solo ora mi sono accorto della tua domanda.Nelle stazioni del bresciano che ho visitato ho trovato solo forme di megacheilos ma non ho trovato l'avenacea che, credo, sia distribuita su buona parte del territorio italiano.Voglio postare questa foto che spero sia utile e Immagine: 60,58 KB che avevo fatto da tempo per confrontare alcune specie, tra cui la Ch. oligodonta endemica delle Alpi apuane riconoscibile per la pressochè totale assenza di denti.Ritengo che queste quattro specie siano distinguibili non solo per le dimensioni ma anche per la diversa denticolazione. Ciao Cesare |
|
|
willy
Utente V.I.P.
Città: Muggia
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
210 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 gennaio 2008 : 22:56:41
|
Ciao Cesare, la seconda è Abida secale: profilo troppo pupoide e strie di accrescimento troppo evidenti per essere C. avenacea. Si vede anche un accenno di subangolare che non è presente in Chondrina. Magari mi sbaglio ma...ripeto che spesso le foto posso essere ingannevoli... Ciao! |
|
|
Bogi Cesare
Utente V.I.P.
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
373 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 16 gennaio 2008 : 17:43:05
|
Ciao Willy, credo che tu abbia ragione, le due specie sono molto simili, determinazione vecchia e affrettata, ho ripostato lo stesso esemplare accanto ad una vera Ch. avenacea aven. sperando che questo confronto possa essere utile, l'Abida secale proviene da Rocca Pietore (BL), mentre l'avenacea da Ponte nelle Alpi (BL).Ciao Cesare Immagine: 85,46 KB |
|
|
willy
Utente V.I.P.
Città: Muggia
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
210 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 gennaio 2008 : 17:54:54
|
Bravo Cesare, ora tutto è OK! |
|
|
Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 novembre 2008 : 21:34:46
|
Quando sono stato ricercando Chondrina megacheilos negli Alpi del sud non ho ancora avuto una buona macchina fotografica. Per un rapporto mi serve una foto di una roccia dove avete trovato Ch. megacheilos - grazie!
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia |
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 novembre 2008 : 22:38:15
|
Sono spiacente ma non ho foto della roccia come tu desideri, ho verificato fra i miei scatti ma in zona non ne feci, ciao
Ale |
|
|
|
Discussione |
|