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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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francesca rosati
Utente Senior
Città: Roma
1003 Messaggi Biologia Marina |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 16:48:34
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Francesca, i veri esperti di fotografia ti diranno che per fare le belle macro, meglio un obiettivo con un focale più lungo, tipo un 90 mm, o un 105 mm. Non c'è dubbio che con un focale così, la classica foto macro con lo sfondo sfuocato ti verrebbe più facile. Dal lato negativo però, sono obiettivi talmente specifici che difficilmente riuscirai a farne altro che macro. In più, la necessità di mantenere una profondità di campo adeguata spesso obbliga uso di un flash, che secondo il tuo modo di interpretare la fotografia, può o non può essere un bene. Il 60 mm invece è un obiettivo molto flessibile. Anche in condizioni non ottimali, ti permette di fare belle macro, anche se non è facile sempre di garantire lo sfondo sfuocato. Con un po' di pratica, volendo, ci si riesce pure. In più, è molto leggero, poco ingombrante e in caso di necessità non è male nemmeno per le foto "normali". Io ho entrambi il Canon 60 mm e il Sigma 105. Se sono specificamente a caccia di belle macro, porto il Sigma, ma se sono in giro senza scopi precisi e non voglio subire troppo peso, il Canon è il mio compagno inseparabile. Spero di averti chiarito un po' le idee.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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francesca rosati
Utente Senior
Città: Roma
1003 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 18:23:33
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OK, grazie! e per foto "normali" con il 60 mm cosa si intende? |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2007 : 18:38:55
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Volevo dire semplicemente foto non macro in generale. Non fa miracoli, ma se la cava con qualche paesaggio per esempio. Utile se vuoi documentare entrambi l'oggetto del macro e anche il suo habitat.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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robycr
Utente V.I.P.
Città: cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
172 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 settembre 2007 : 17:27:12
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quoto in toto, quanto a scritto lynkos se vuoi approfondire guarda qui Link tra l'altro è grazie a questo sito che ho scoperto naturamediterraneo |
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Francesco Grazioli
Utente nuovo
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
13 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 ottobre 2007 : 21:12:00
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Concordo in pieno con Lynkos!
Specie se stai muovendo i primi passi, è inutile che ti vada a complicare la vita con ottiche "lunghe"! Queste ottiche, seppur possiedono un ingrandimento maggiore dell'immagine, comportano poi una serie di problemi non trascurabili come: profondità di campo ridotta (la "pdc" è inversamente proporzionale alla lunghezza focale), utilizzo di tempi più rapidi per evitare il mosso (tuo e del soggetto), costi economici maggiori ecc. ecc. Io ti consiglierei di prendere il 60 (che montato sulla 400 D equivale ad un 90 f2,8 - l'avessi avuto io anni fà...!!) e la 400 D (uno dei due corpi che ho e che trovo fantastica come rapporto qualità/prezzo). Poi ti fai un po' di esperienza e chiarisci meglio le tue necessità... A crescere, si è sempre in tempo! Ultima cosa: il prezzo che riporti è alto. Puoi trovare tutto sicuramente a meno!!
In bocca al lupo...
F
PS: Io ho fatto ottime macro per anni, anche a soggetti diffidenti, con una compatta. Peccato solo la qualità pessima di quel sensore (per allora ottimo ma oggi più che obsoleto)... Ad ogni modo vedrai che non ci vuole "chissà cosa"! L'importante è impegnarsi e crearsi opportunità... i risultati vengono da soli!! ;-) Dacci dentro!
Certe occasioni... vanno prese al "volo"!! ;-) WEB: Link |
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francesca rosati
Utente Senior
Città: Roma
1003 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 ottobre 2007 : 20:05:14
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Grazie e benvenuto, Francesco! questa è una delle prime foto con canon 400d e obiettivo da 60 mm. Devo ancora migliorare molto! f.
Immagine: 170,03 KB |
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Wendigo
Utente V.I.P.
Città: Sesto S. Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 novembre 2007 : 14:13:47
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Complimenti per l'acquisto del 60 macro che a quanto ho sentito è un'ottimo obiettivo con un buon rapporto qualità prezzo. Da esntusiasta dei tele macro, però vorrei aggiungere il mio commento, con il massimo rispetto per chi al pensa diversamente è chiaro. Inanzi tutto bisogna evitare di fare confusione con il concetto di profondità di campo. L'affermazione che i tele hanno mneo profondità di campo dei normali o dei grandangoli non è vera in senso assoluto. Mi spiego A PARITA' DI DISTANZA DAL SOGGETTO (ossia se io scatto mettiamo a 10m con un grandanglo e con un tele) UN TELE HA EFFETIVAMENTE MENO PROFONDITA' DI CAMPO A PARITA' DI DIAFRAMMA.
A PARITA' DI RAPPORTO DI RIPRODUZIONE/INGRANDIMENTO (ossia se io scatto con un tele e un grandangolo in modo che il soggetto mi occupi la stessa porzione di inquadratura) LA PROFONDITA' DI CAMPO E' LA STESSA INDIPENDENTEMENTE DALLA FOCALE CHE USO. Questo è importante in macro eprchè per avere un soggetto ingrandito mettiamo con un rapporto 1:2 dovrò avvicinarmi molto di più con un grandangolo che con un tele.
EPPURE anche se fotografo un soggetto allo stesso ingrandimento e diaframma la foto con il grandangolo sembrerà molto diversa da quella fatta con il tele, ma la profondità di campo non c'entra. quello che cambia è l'ANGOLO DI CAMPO ossia la prospettiva (col grandagnolo inquadri molto più sfondo che col tele). Per questo, l'ngolo di campo picoclo dei tele rende gli sfondi molto più omogenei e piacevoli.
Detto questo, in macro, a mio parere ovviamente, il tele può essere più comodo del normale soprattutto perchè: 1) Consente di stare più distanti dal soggetto e quindi: a) intimidirlo di meno b) gestire meglio luce/ombra. c) comporre meglio l'inquadratura. 2) Un angolo di campo più stretto rende gli sfondi più puliti ed omogenei.
Senza dubbio si possono ottenere begli sfondi e ottime foto anche con il normale , ma a mio parere richiede più abilità che con un medio tele. L'unico difetto dei tele, se lo vogliamo chiamare difetto, è che molto spesso (tele corti) o quasi sempre (tele lunghi) è necessario il cavalletto. Ciao,
Silvio
Wendigo Naturalista/Nikonista
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libero87
Utente Junior
Città: Castelli romani
Regione: Lazio
47 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 novembre 2007 : 19:04:42
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Ciao francesca,potresti postare qualche altro macro del obiettivo Canon 60 mm/ f 2.8 dato che anche io avrei intenzione di acquistarlo però ho qualche dubbio...grazie in anticipo..
Vinsceromo... adelante o victoria o muerte |
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francesca rosati
Utente Senior
Città: Roma
1003 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 novembre 2007 : 21:20:30
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