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 MOLLUSCHI TERRESTRI E DULCIACQUICOLI
 Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
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garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3491 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 luglio 2015 : 16:58:34 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ad Aosta, nella parte vecchia della città nella zona dei molto ben conservati resti romani, ho rinvenuto numerosi esemplari che ho ritenuto appartenere a Xeropicta derbentina (Krynicki 1836).
Stavano tutti , ed in numero notevole, aderenti alle pietre dei resti dei vecchi edifici, in pieno sole e senza, almeno per ciò che io ho potuto verificare, che vi fossero altre specie.
Ne ho raccolti alcuni , superando le protezioni e rischiando di essere richiamato
Ho escluso che si tratti di Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) e ancor più di Cernuella (Xerocincta) neglecta (Draparnaud, 1805) che sono, almeno per me, le altre specie che possono maggiormente somigliare a quellarinvenuta, sia per una costanza assoluta di colorazione ( erano tutte assolutamente bianche o, al più , con due fini bande, una dorsale ed una ventrale ) sia per l'ombelico e la forma generale per quanto molto simile.
Vedi questo vecchio post con la discussione in merito : Link

Innanzi tutto, l'ambiente del ritrovamento


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
136,83 KB


"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)

Modificato da - Subpoto in Data 14 dicembre 2015 13:17:00

garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3491 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 luglio 2015 : 17:11:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ed ecco adesso un gruppetto di viventi


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
49,33 KB

un esemplare bianco


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
125,8 KB


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
121,06 KB


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
89,08 KB

Ed ecco invece uno degli esemplari che presenta le bande appena accennate


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
128,66 KB




Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
99,91 KB


Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
78,92 KB

Non so se per la Val D'aosta la specie sia già stata citata, io ne ho esemplari dalla Francia, fra Tonet Sur Var e Entrevaux e, dall'Italia ne ho esemplari dal lago D'Iseo

Alessandro


"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)
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SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1619 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 luglio 2015 : 22:42:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Ale,
interessanti esemplari, hai preso in considerazione l'ipotesi Helicella itala? Dopotutto se si chiama itala ci sarà un motivo .

Ciao
Vittorio


"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


2349 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2015 : 01:10:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Quello citato è stato il mio primo intervento nel forum: quanto tempo è passato!
Non escluderei Xerolenta obvia: l'esemplare illustrato nei "Molluschi della Val di Susa" somiglia ai tuoi e presumo che l'identificazione sia attendibile. Non sarebbe poi strano se una popolazione isolata fosse interamente bianca ad es. per effetto fondatore.
Aggiungo però che esemplari così candidi li ho trovati anche altrove e mi chiedo se non ci sia dell'altro: gli antichi distinguevano una "Helix candida" oppure "H. candicans" poi finite in sinonimia, ma la nostra conoscenza delle xerofile è così scarsa che tutto mi sembra ancora possibile, specialmente considerando che molte non si possono identificare senza esame anatomico.
In altre parole: nel tempo trascorso dal quel mio primo messaggio ho accumulato solo dubbi

fern
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garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3491 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2015 : 07:59:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Profondi dubbi li ho avuti anche con gli esemplari trovati al Lago d'Iseo che sono conchiliarmente identici e che ho inseriti in raccolta come derbentina ma con un dubbio e la possibilità che possano appartenere a Cernuella neglecta o Xerolenta obvia forma candida, stavolta, proprio in prospettiva di poter effettuare , da parte di chi volesse, un esame anatomico, ho conservati alcuni esemplari in alcool, a disposizione di chi abbia voglia di approfondire.

Ale


"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2265 Messaggi
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Inserito il - 28 luglio 2015 : 09:15:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di garagolo:

Profondi dubbi li ho avuti anche con gli esemplari trovati al Lago d'Iseo che sono conchiliarmente identici e che ho inseriti in raccolta come derbentina ma con un dubbio e la possibilità che possano appartenere a Cernuella neglecta o Xerolenta obvia forma candida, stavolta, proprio in prospettiva di poter effettuare , da parte di chi volesse, un esame anatomico, ho conservati alcuni esemplari in alcool, a disposizione di chi abbia voglia di approfondire.

Ale


Mi accodo al tuo appello, offrendo, se serve, la possibilità di esaminare altre "bianche" provenienti dal territorio cremonese (anche se, per quanto ne so, da stazioni sostanzialmente isolate)

ad esempio:

Link

Link

ciao

Iperione
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garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3491 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2015 : 11:05:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Iperione
nei link richiamati c'era anche quello nel quale accennavo ai miei esemplari del lago d'Iseo, non ricordavo

Credo che sarebbe una bella cosa cercare di approfondire, personalmente non sono affatto convinto che si possano relegare tutte queste popolazioni a neglecta di colore bianco.

Ale



"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


2265 Messaggi
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Inserito il - 28 luglio 2015 : 12:01:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di garagolo:
...Credo che sarebbe una bella cosa cercare di approfondire, personalmente non sono affatto convinto che si possano relegare tutte queste popolazioni a neglecta di colore bianco.

Ale






A suo tempo proposi ad uno studioso "locale" di esaminare una di queste popolazioni di chiocciole bianche, purtroppo la cosa non ha avuto seguito. Chissà che qualcun altro non si faccia finalmente avanti...

Modificato da - iperione in data 28 luglio 2015 12:06:28
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garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3491 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2015 : 13:45:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il materiale è pronto, in attese di chi voglia offrirsi disponibile ad un esame !
Il confronto fra due popolazioni, relativamente distanti, sarebbe ancor più chiarificatore

Ale


"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)
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Arctica
Utente V.I.P.

Città: Solto Collina
Prov.: Bergamo

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 28 luglio 2015 : 18:04:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Buongiorno ragazzi, anche io nelle zone del lago d’Iseo ho osservato popolazioni completamente candide prive di qualsiasi colore come voi dite.

Inizialmente le avevo ascritte a Cernuella neglecta perche’ molto presente in zona e quindi la piu’ indiziata, ma dopo alcune osservazione conchigliari ho optato per Xerolenta obvia.

A onor del vero un altro particolare aveva attirato la mia attenzione gli esemplari completamente bianchi erano sempre presenti in zone rocciose , sabbiose o ghiaiose con poca vegetazione , mentre gli esemplari con bande ornamentali evidenti prediligevano ambienti piu’ erbosi e con vegetazione relativamente piu’ rigogliosa. Ho dedotto , quindi per la morfologia e l’ambiente di vita che le popolazioni bianche potessero essere Xerolenta obvia ( o forse come dice Garagolo Xeropicta derbentina ) e le popolazioni colorate per lo stesso motivo Cernuella neglecta.

Nelle mie zone popolazioni bianche ( esclusivamente bianche ) sono presenti nelle cave di sabbia e ghiaia dell’Oglio e sulle rocce della cementifera a Tavernola, gli esemplari colorati ( entro i quali a volte si intrufola il bianco) invece a bordo strada e nei prati di Riva di Solto , Costa Volpino e Tavernola.
Buona giornata a tutti.
Se dovesse occorrere ( fatemelo sapere ) , posso postare le foto dei miei esemplari.


Fabrizio
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


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Inserito il - 29 luglio 2015 : 17:35:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Arctica:

Buongiorno ragazzi, anche io nelle zone del lago d’Iseo ho osservato popolazioni completamente candide prive di qualsiasi colore come voi dite.
... posso postare le foto dei miei esemplari.



Secondo me sarebbe interessante rendere pubbliche le immagini dei "tuoi" esemplari (anche se un responso definitivo potrà venire solo da esami più approfonditi...)
Neanche i dati bibliografici, per quanto riguarda gli animali del lago d'Iseo/fiume Oglio, ci aiutano (Nardi, citando anche i dati di Adami, inserisce nell'elenco della malacofauna della valle Camonica la sola Candidula unifasciata, specie che comunque, come anche C. neglecta e X. obvia, ma credo anche la stessa Xeropicta derbentina, dovrebbe presentare tipicamente esemplari con bande scure ma che può presentare individui bianchi)
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Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 30 luglio 2015 : 00:17:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Purtroppo tutte le specie nominate presentano individui privi di fasce, dalla sola conchiglia non si arriva a nulla.
Se mi mandi un paio di esemplari in alcool al genere ci si dovrebbe arrivare facilmente, per la specie come per esempio stabilire se C. neglecta sia una specie o molte servirebbe una ricerca molto più ampia.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

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Flora e Fauna

Inserito il - 30 luglio 2015 : 08:08:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Poichè si sta in pratica girando intorno alla possibilità che queste popolazioni appartengano a tre specie dalla conchiglia simile appartenenti a tre generi diversi ovvero Xeropicta, Xerolenta o Cernuella(Xerocincta), se si riesce, tramite un esame, a definire il genere , credo che sia già un gran passo avanti.
Se poi in quel genere, siano solo una o un gruppo di specie, sarà il passo successivo certamente molto più complicato !
Dei miei esemplari ti invio certamente un paio di campioni, se anche Iperione e Arctica lo faranno la cosa sarà ancora più interessante!


Ale


"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco)
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


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Inserito il - 30 luglio 2015 : 08:34:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ormai Sandro si è sbilanciato, vedo di procurarmi qualche esemplare delle popolazioni bianche che conosco e glielo spedisco...
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Arctica
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Inserito il - 30 luglio 2015 : 17:02:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ovviamente io ci sono, datemi gli estremi e invio i campioni.
Domani comunque posto gli individui dell'Alto Sebino che possiedo tanto per mostrarveli. Ciao a tutti.

Fabrizio
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Arctica
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Inserito il - 31 luglio 2015 : 13:45:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In attesa di quanto Sandro sapra' dirci,evito la classificazione e comincio a postare le popolazioni ( alcune ) delle mie zone.

La prima presente nella ex cava di inerti del fiume Oglio tra Costa Volpino e Rogno BG ( Valle Camonica ).

Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
110,39 KB

Fabrizio
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Arctica
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Inserito il - 31 luglio 2015 : 13:46:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
111,64 KB

Fabrizio
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Arctica
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Inserito il - 31 luglio 2015 : 13:47:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
102,5 KB

Fabrizio
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Arctica
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Inserito il - 31 luglio 2015 : 13:48:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ambiente e substrato di vita .
Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
154,6 KB

Fabrizio
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Arctica
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Inserito il - 31 luglio 2015 : 13:51:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La seconda presente nell'Alto Sebino a Tavernola sulle rocce della cementifera.

Immagine:
Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
104,81 KB

Fabrizio
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Arctica
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Inserito il - 31 luglio 2015 : 13:52:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Xerolenta obvia obvia (Menke, 1828) Cfr.
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