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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 aprile 2007 : 13:03:44
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e se la risposta fosse che il bersaglio sia esclusivamente il germoglio?
i germogli, così come le plantule sono estremamente ricchi di nutrienti, enzimi, vitamine, aminoacidi ferro ecc ecc e sono attivamente mangiati da molte specie: Merlo, Passer sp, Capinera ecc. quest'anno ad esempio le "mie" Capinere si sono dimostrate estremamente golose di germogli di Mandorlo, caso questo nn riportato in letteratura, ma questo mi è sembrato che a loro importasse poco davvero :)
prima idea.... se verranno altre...
ciao :)
okkione |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 aprile 2007 : 13:19:56
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In effetti è un'ipotesi palusibile. In fondo l'uccello dovrebbe essere in grado di rendersi conto subito che il seme è vuoto, prima di portarselo via, altrimenti sai che inutile dispendio di energie per lui.
Se le cose stanno così la presenza dell'involucro del seme sulla plantula non dovrebbe avere alcuna attinenza con l'attività degli uccelli. Mi ero fatto questa idea perchè ho sempre visto scomparire in cielo piantine di gymnospermae, ma se mi dici che fanno lo stesso con il mandorlo, allora...
Ciao, Andrea |
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Fabribor
Utente Senior
Città: Savarna
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
1547 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2007 : 09:37:28
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Ciao, il mio contributo assomiglia molto a quello di okkione. In verità il seme "secco" è un ripiego adattativo per superare i rigori dell'inverno. Se un granivoro può scegliere, mangia sempre prima un seme allo stato "lattigonoso" cioè immaturo, molto più nutriente e ricco di principi attivi alle volte disinfettanti, alle volte vitaminici o (e qui il mistero si infittisce), probiotici. I nidiacei di verzellino vengono allevati esclusivamente con questi. Potrei fare molti altri esempi (geranium, olmo, ecc...). Passeri, verdoni e altri sono golosissimi di gemme. I canarini in gabbia, una volta imparato, trovano irresistibile la soia germogliata, e se si fanno germogliare i semi del suo cibo abituale, prima imbeccano i piccoli con questi, poi, in mancanza, tornano al misto di semi secchi. Insomma, il seme secco pare essere sempre l'ultima scelta, tranne nel periodo invernale "di mantenimento" dove vengono cercati direttamente questi, poiché abbondanti rispetto agli immaturi o i germogli che andrebbero cercati con scarso successo. Credo quindi che in primavera gli uccelli riconoscano un seme germogliato come nel caso delle gymnosp. perché secondo me li cercano attivamente. Non riesco a capire se il semino portato in cima in realtà favorisca o renda più difficile il riconoscimento da parte degli uccelli. A casa mia, nessun germoglio si salva (tranne le aromatiche) se non lo proteggo dai passeri, che abbiano o meno il semino in cima! |
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theco
Utente Super
6117 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 aprile 2007 : 09:46:33
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Grazie Fabrizio, molto chiaro.
Eliminata la possibilità che la situazione sia legata a qualche possibile interazione positiva con gli uccelli verrebbe da pensare che la persistenza dell'involucro del seme nelle gymnospermae abbia allora funzioni protettive, forse dalle possibile gelate tardive.
Ciao, Andrea |
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