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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 01 gennaio 2015 : 12:25:19
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Cerambycidae Genere: Pachytodes Specie:Pachytodes erraticus
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Stavo attraversando un prato, quando mi Imbatto in questo Cerambycidae appena impigliato nella ragnatela di un ragno.
25-6-2014 Avigliana (TO)
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Il ragno, Forse un Enoplognatha? appena visto quel succulento "bocconcino" si era precipitato a rinforzare la ragnatela nella parte inferiore, forse preoccupato di riuscire a sostenere quel peso "importante"
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Dopo un po di minuti, convinto di averlo imbrigliato a sufficienza, l'Enoplognatha si accingeva a darle il colpo di grazia.
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Ma il Cerambycidae con un poderoso scatto, è riuscito a liberarsi lasciando per un po sorpreso il ragno.
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Il quale riavutosi dalla sorpresa, ha cercato in tutti i modi di riprenderlo.
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Ma ormai il Cerambycidae aveva preso coraggio ed era riuscito a liberarsi completamente.
Una volta arrivato in cima, forse non avendo più la forza per volare: sii è fatto cadere in terra.
Il ragno invece aveva ripreso "posizione" ed era rimasto li forse a meditare in cosa aveva sbagliato.
Non so se L'Enoplognatha sia riuscito a morderlo, ma mi piace pensare che il Cerambycidae sia riuscito a zpezzare le "catene" guadagnandosi
la libertà.
Auguri a tutti per un buon anno.
 DTVD
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Modificato da - vladim in Data 18 settembre 2016 13:09:03
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 01 gennaio 2015 : 16:02:32
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Bellissima documentazione!!!!!
Ho paura che il Cerambycidae sia morto comunque, perché dalle immagini sembra che il ragno (Enoplognatha ovata) lo avesse morso più di una volta.
In effetti, il ragno non stava rinforzando la ragnatela, ma stava legando la preda passandole intorno delle volute di filo.
Ogni tanto, durante l'operazione, il ragno fissa il filo che gli esce dalle filiere ad un punto della tela per garantirsi che il fagotto con la preda non cada.
Di norma un Theridiidae tipico usa questa sequenza:
- passa un certo numero di volute intorno alla preda
- fissa il filo che gli esce dalla filiere ad un punto della ragnatela
- si avvicina alla preda e cerca di morderla e iniettare il veleno
- se la preda si muove, arretra e ricomincia da capo.
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luigi |
Modificato da - vladim in data 14 maggio 2016 13:42:30 |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13223 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 gennaio 2015 : 19:36:48
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Chissà perchè si parteggia sempre per la potenziale vittima?! Se al povero ragno vanno tutte così, muore di fame! Spero che Luigi controbilanci ed auspichi al ragnetto maggior fortuna!
P.S.: tolgo l'interrogativo poichè mi sembra di poter confermare erraticus, dalla sutura oscurata.
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Holly
Moderatore
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 gennaio 2015 : 20:48:26
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Bellissima documentazione, anche grazie a foto molto buone 
Federica |
Come forth into the light of things,
let Nature be your teacher.
- The Tables Turned, William Wordsworth - |
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fabio68
Moderatore
Città: Treviso
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3964 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 gennaio 2015 : 21:29:13
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| Sequenza veramente bella e interessanteun bel regalo di inizio anno per me grazie |
fabio |
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aug
Utente Senior
Città: Garbagnate Milanese
Prov.: Milano
2279 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 gennaio 2015 : 08:34:44
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Oltre a farti i complimenti per le foto, al solito belle ed interessanti, mi è spuntata una curiosità: hai un'idea del tempo trascorso fra la prima foto (in cui la cattura era già praticamente avvenuta) e l'ultima (forse nei dati della fotocamera si capisce)?
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Prediction is very difficult, especially about the future (Niels Bohr)
Augusto |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 gennaio 2015 : 11:30:16
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Ciao Luigi, per quanto riguarda la sorte del Cerambycidae, penso che tu abbia ragione.(grazie per l'identificazione del Theridiidae)
Una volta caduto a terra, lo avevo cercato tra l'erba per vedere in che condizioni era, ma non ero riuscito a ritrovarlo, ma penso che non ne abbia avuto per molto.
Il Theridiidae si comportava proprio come lo hai descritto nella sequenza, mi piace osservare queste situazioni e non parteggio per la vittima e neanche per il "carnefice" consapevole del fatto che fanno parte di una catena alimentare.
Anzi il più delle volte la cosa mi indispettisce, per il fatto che quando cerco di fotografarli(i Coleotteri)non stanno mai fermi, sono sempre diffidenti e scappano via, poi si fanno "beccare" come degli sprovveduti.
Grazie per la conferma del Cerambicydae Giorgio.
Ciao Augusto, sono stato "un po" ad osservarli, ed alla fine per stare li rannicchiato mi facevano male le gambe.
Guardando i dati exif il tempo trascorso tra la prima foto e l'ultima è stato più di otto minuti.
Scusate per la risposta un po ritardata, e grazie a tutti per l'apprezzamento.
Vincenzo |
Modificato da - vladim in data 14 maggio 2016 13:43:39 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 18 settembre 2016 : 12:51:27
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Io mi porto delle ginocchiere leggere da giardinaggio.
Spesso è più comodo riprendere scene in basso se appoggiamo un ginocchio o tutti e due a terra. |
luigi |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 settembre 2016 : 00:05:38
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| Messaggio originario di elleelle:
Io mi porto delle ginocchiere leggere da giardinaggio.
Spesso è più comodo riprendere scene in basso se appoggiamo un ginocchio o tutti e due a terra.
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Ciao Luigi,
Mi sembra di aver visto qualche foto, in cui eri munito di ginocchiere!
Volevo procurarmele anche io, poi mia moglie ha aggiunto delle pezze di"rinforzo" ai pantaloni, ed oltre tutto nel frattempo ho sviluppato dei calli alle ginocchia, che non hanno nulla da invidiare a quelli dei cammelli.  |
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Pachytodes erraticus: "Fuga per la libertà" da ragno (Enoplognatha ovata)
