|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
|
brazz
Moderatore
Prov.: Verona
Regione: Veneto
620 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 15:12:26
|
potrebbe essere una M. brevicollis ? Link
un saluto Andrea
ogni albaro fa la so ombra
T.F. |
|
|
Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 15:36:27
|
Che ne dite del Meloe tuccius? C'è anche a Malta e forse in Sicilia... Link
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
Modificato da - Paris in data 17 marzo 2007 15:44:37 |
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 15:44:07
|
Purtroppo non posso per ora aprire i collegamenti esterni che indicate, per problemi locali di linea. Scorrendo le vecchie tabelle del Porta leggo però per M. brevicollis una dimensione compresa fra 6 e 22 mm. e per M. tuccius un massimo di 30 mm. Qualcuno di voi possiede il bel Volume della Fauna d'Italia sui Meloidi di Marco Bologna?
Marcello
|
|
|
Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 15:47:55
|
| Messaggio originario di Velvet ant:
Purtroppo non posso per ora aprire i collegamenti esterni che indicate, per problemi locali di linea. Scorrendo le vecchie tabelle del Porta leggo però per M. brevicollis una dimensione compresa fra 6 e 22 mm. e per M. tuccius un massimo di 30 mm. Qualcuno di voi possiede il bel Volume della Fauna d'Italia sui Meloidi di Marco Bologna?
Marcello
|
penso però che le dimensioni massime non contemplino l'abnorme sviluppo addominale delle femmine fisiogastre,
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
|
|
Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 16:02:27
|
Guardando le chiavi sul volume indicato da Marcello direi M. brevicollis che ha una colorazione più tendente al blu (di rado nera) e capo e corpo glabri.
Carlo
|
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 16:02:30
|
Hai ragione Paride! Fra l'altro leggo che la Meloe tuccius è presente in Sicilia con la ssp. corrosus. Si tratta di una specie termofila, legata a prati aridi e formazioni steppiche. L'ambiente dove l'ho fotografata corrisponde perfettamente a questa decsrizione (vedi qui).
P.S. Carlo, quali sono le differenze indicate fra le due specie?
Marcello
|
Modificato da - Velvet ant in data 17 marzo 2007 16:03:40 |
|
|
Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 16:54:57
|
Che meraviglia di località!!! Pensa che io cerco xerotermofili in spazi di 2x2 metri (microhabitat) nel cuore delle Alpi, ai margini dei vigneti... Per la questione relativa alla sottospecie del M.tuccius, penso che i caratteri risiedano nella punteggiatura delle elitre (pronoto e capo sono identici), mentre la colorazione sia meno influente. Meloe violaceus a parte,tutti gli altri mi sembrano infatti molto variabili nel colore.
Ps. tenete sempre conto però che, nei coleotteri, io sono un dilettante in assoluto. Quindi: "Se sbaglio... mi corriggerete"
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 17:11:23
|
Ragazzi, ci siamo Grazie alla cortesia di Carlo, che me ne ha inviato una copia per mail, ho avuto modo di scorrere la tabella dicotomica delle Meloe italiane, contenuta nel Volume della Fauna d'Italia dedicato ai Meloidi, scritto dall'amico Marco Bologna. Si tratta proprio della Meloe tuccius, come già ipotizzato da Paride. Inserirò fra poco quelli che sono i caratteri distintivi di questa specie e della ssp. corrosus, che è quella presente in Italia meridionale ed in Sicilia.
Marcello
|
|
|
Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 marzo 2007 : 17:51:26
|
Ecco allora i caratteri che distinguono la Meloe tuccius corrosus:
- Articoli delle antenne, dal V al VII, non ingrossati né genicolati
- Capo privo di depressione longitudinale dietro agli occhi
- Pronoto piano, trasverso, con i lati dritti e ottusamente angolosi, quasi paralleli, con gli angoli posteriori leggermente arrotondati, largamente depresso nel mezzo sulla base, col margine basale non inciso
- Capo e pronoto hanno una punteggiatura fitta e molto grossa, a forma di fossette, col fondo opaco
- La punteggiatura delle elitre è solitamente variolosa e fitta (). Ma, come aggiunge Marco Bologna: “alcune popolazioni presentano i punti molto ridotti o svaniti”. Questo il caso della ssp. corrosus, che ha le elitre quasi lisce e depresse agli omeri ( questa fossetta omerale si vede bene nella seconda foto)
- I segmenti dell’addome, infine, sono opachi e sericei, con aree sclerificate molto piccole. Il corpo è tutto nero,opaco. La pelosità è nera
Alla prossima e grazie a tutti
P.S. - Carlo, cosa dice Marco Bologna a proposito della ssp.corrosus? Le informazioni che ho riportato su di essa sono tratte da un altro testo.
Marcello
|
Modificato da - Velvet ant in data 17 marzo 2007 17:51:49 |
|
|
Paris
Moderatore
Città: Sondrio
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
5737 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2007 : 00:02:44
|
E' vero. Nella Fauna d'Italia c'è un volume sui Meloidae, me n'ero scordato. Ecco qui (pag. 340) la chiave di Marco Bologna per le ssp di M. tuccius:
1. Elitre lisce, prive di punti e di rugosità o solo con lievi tracce di punti; pronoto con punteggiatura poco marcata e molto distanziata, con ampi spazi lisci ...... ssp. corrosus B.&E. - Elitre con punti evidenti, spazio tra questi liscio e di rado ruguloso, pronoto e capo con punti ben marcati e abbastanza fitti ............................... ssp. tuccius Rossi
----------- "La vita è l'arte dell'incontro" (Vinicius De Moraes) |
Modificato da - Paris in data 18 marzo 2007 00:06:40 |
|
|
Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 marzo 2007 : 09:57:01
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Meloidae Genere: Meloe Specie:Meloe tuccius tuccius
|
posto due foto di M.tuccius tuccius...
Immagine: 187,38 KB
Immagine: 294,66 KB
Daniele |
Modificato da - Velvet ant in data 19 marzo 2007 16:18:58 |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|