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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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Sergio Melandri
Utente Senior
Città: Ravenna
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 11 giugno 2013 : 22:21:46
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Ci provo: potrebbe essere Euzonitis quadrimaculata (Pallas, 1782).
 G.
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Nulla è piccolo in Natura. (George Perkins Marsh (1801-1882)) |
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Sergio Melandri
Utente Senior
Città: Ravenna
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Inserito il - 12 giugno 2013 : 14:25:03
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Ciao Gabrif
Anno scorso proprio in questo periodo, avevo postato un esemplare, da te poi determinato come Apalus bipunctatus cf (e quel cf so che vuol dire molto), finito anche in galleria. Purtroppo allora ne avevo rinvenuto solo un esemplare. Ora mi sorge il dubbio che fosse uguale a questi, tra l'altro la zona è la stessa e le date delle foto quasi. Sicuramente quest'anno sono molto più numerosi. Ieri ci son tornato e sono ancora li, impegnati per la maggior parte nell'accoppiamento e nella deposizione delle uova ( si vedono nelle prime foto). Prediligono la pianta che si vede nelle foto che adesso aggiungo e che purtroppo non so come si chiama ... fino a 3-4 esemplari per pianta e forse la pianta potrebbe essere un elemento importante per l'identificazione. Qualcun altro l'ho visto su infiorescenze di piantaggine e forse anche questa può essere utile. Mah !
Aggiungo le foto e magari dimmi cosa ne pensi.
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Ciao
Sergio. |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
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3483 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2013 : 21:05:40
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Eh, meno male che avete occhio e memoria! Probabilmente i due soli punti di quello solo soletto dell'anno scorso mi hanno mandato fuori strada  .
Da quel che ho letto, gli Apalus si riconoscono dalle elitre con un bordo rilevato, che manca nelle bestie tipo Zonitis. Infatti in questo
Link che è un Apalus DOC il bordo si vede molto bene, nei tuoi col senno di poi mi sembra proprio che non ci sia, quindi credo che i tuoi debbano passare come probabili Euzonitis quadrimaculata tutti.
G. |
Nulla è piccolo in Natura. (George Perkins Marsh (1801-1882)) |
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Sergio Melandri
Utente Senior
Città: Ravenna
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Inserito il - 14 giugno 2013 : 09:40:01
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Ok Gabrif.
Adesso i conti tornano. Mi resta il rammarico di quello di anno scorso che NON e' un Apalus e che rimane quindi una specie che non ho mai incontrato. Alla fine, mica e' una specie rara per niente ...
In compenso non conoscevo nemmeno questo Euzonitis quadrimaculata , anzi, cercavo qualche notizia sulla sua vita e abitudini, ma non ho trovato granché in rete ed anche nella galleria non compare.
Se qualcuno potesse dirmi qualcosa di questo Meloidae o quali pagine web visitare gliene sarei davvero grato.
Saluti a tutti e grazie.
Sergio. |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
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Flora e Fauna |
Inserito il - 16 giugno 2013 : 17:29:58
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In alcuni casi ho visto che la citano come Zonitis, anzichè Euzonitis.
G.
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Nulla è piccolo in Natura. (George Perkins Marsh (1801-1882)) |
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
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Flora e Fauna |
Inserito il - 17 giugno 2013 : 20:50:10
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Ho chiesto lumi anche a Marco Bologna, il boss italiano dei Meloidae, e mi ha confewrmato l'identificazione, aggiungendo che è una specie molto rara di cui non aveva mai visto esemplari italiani; il che, conoscendolo, significa rara SUL SERIO.
A parte lei, in questi campi c'è abbondanza di qualche altro insetto insolito, Ortotteri, Imenotteri, che so?
G.
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Nulla è piccolo in Natura. (George Perkins Marsh (1801-1882)) |
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Sergio Melandri
Utente Senior
Città: Ravenna
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Inserito il - 18 giugno 2013 : 14:14:14
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Ciao Gabrif, intanto scusa il ritardo.
Di esemplari ne avrò visti una ventina e tutti in una area di circa 100m. Nelle altre zone vicine, niente.
La zona del ritrovamento si trova nei terreni della mia famiglia, adibite a colture in parte di ortaggi vari, in parte a frutteti, vigneti e cereali. Il tutto in una area di 10 ettari. Siamo un Punto di Campagna Amica e cerchiamo di limitare il più possibile i trattamenti chimici, anche se non siamo nel settore biologico (quasi).
Di insetti se ne trovano di tutti gli Ordini, in prevalenza Coleotteri ed Emitteri e quando mi chiedi se ci sono delle abbondanze o particolarità, direi che siamo nella norma ... forse da un paio d'anni ho notato l'aumento considerevole di Lachnaia Italica (Crisomelide) ... ma non saprei che dirti, io NON sono un esperto e tanti insetti, quando non li conosco, li posto a Voi, come in questo caso dove io mi fermavo solo a Meloidae sp.
Di particolare mi viene in mente il Nagusta goedeli (Reduvidae mai postato), una femmina di Drilus flavescens (Drilidae) ... qualche Ligeide ancora non ben identificato, ma niente altro mi pare. Di solito prima di postare qualcosa, faccio prima un minimo di ricerca per evitare banalità . Di tutti gli insetti da me rinvenuti, ho più foto ed una scheda descrittiva dell'esemplare. Per questo motivo chiedevo quali abitudini di vita avesse questo Euzonitis, quante generazioni, quanto vive, di cosa si nutre, ecc ecc , visto che ho trovato al massimo la distribuzione.
Qualcuno in questo potrebbe aiutarmi ?
Ho visto su FE che è presente in tutta Italia, ma non dice se è raro o meno ...
Secondo te devo quindi ritenerlo un ritrovamento speciale ?
Ciao e grazie ancora.
Sergio. |
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Sergio Melandri
Utente Senior
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Inserito il - 28 giugno 2013 : 15:48:21
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Il ritrovamento si è rivelato MOLTO interessante !!!
Pare addirittura che il Museo di Milano sia sprovvisto di esemplari e che molti entomologi non lo abbiano mai visto di persona.
Per quest'anno pare che non ce ne siano più. Il periodo è andato dal 5 al 25 di Giugno. Continuo a monitorare la zona, ma oramai ci sarà da aspettare il prossimo anno.
Per ora aggiungo qualche altra foto di questo bel Meloide quasi sconosciuto.
Sono foto che ritraggono esemplari diversi rinvenuti in giornate diverse, ma tutti nello stesso luogo, circoscritto in un centinaio di metri, che mettono in mostra la variabilità della livrea di questo Meloidae.
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Modificato da - Sergio Melandri in data 28 giugno 2013 15:51:19 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
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Inserito il - 28 giugno 2013 : 22:31:29
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| Messaggio originario di Sergio Melandri:
... Di tutti gli insetti da me rinvenuti, ho più foto ed una scheda descrittiva dell'esemplare. Per questo motivo chiedevo quali abitudini di vita avesse questo Euzonitis, quante generazioni, quanto vive, di cosa si nutre, ecc ecc , visto che ho trovato al massimo la distribuzione.
Qualcuno in questo potrebbe aiutarmi ?
Ho visto su FE che è presente in tutta Italia, ma non dice se è raro o meno ...
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ciao sergio
se mi dai qualche giorno (parto domani mattina per l'abruzzo e torno martedì sera) do un'occhiata al volume della fauna d'italia, che in realtà tratta tutte le spp. europee
quanto alla rarità (o... comunità  ), lo stesso volume dice chiaramente che le popolazioni di molti meloidi in italia nell'ultimo secolo hanno subito un declino drastico, una specie apparentemente endemica (Alosimus tyrrhenicus) sembra addirittura estinta
onde per cui, il fatto che i vecchi autori segnalassero una sp. come presente e non rara in tutta italia, non impedisce che oggi possa essere diventata qualcosa di più unico che raro  |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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Sergio Melandri
Utente Senior
Città: Ravenna
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Inserito il - 28 giugno 2013 : 23:11:02
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Ciao Maurizio,
Probabilmente tanto raro non è ... o non era ... Fauna italiana lo da presente N S Si Sa e parlando con Giorgio P. anche in Romagna e' già stato rinvenuto . Bisognerebbe sapere le date degli ultimi avvistamenti e qui magari la cosa e' un po' più complicata. Ad ogni modo dovrebbe essere una specie abbastanza localizzata, che si sposta di poco una volta adulto, parassita di Imenotteri un po' come gli Apalus. Se trovi qualcosa ( con comodo) , magari fammi sapere.
Ciao e grazie.
Sergio. |
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Meloidae da id.: Euzonitis quadrimaculata
Inserito il - 10 giugno 2013 : 17:53:10
