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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 16 ottobre 2006 : 17:32:09
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Salve a tutti, vorrei dei ragguagli in merito alle differenze tra Cerithiopsis nana e Cerithiopsis tubercolaris (forma b).
In particolare il buon lavoro di myzar (Link )dice:
Cerithiopsis nana
Protoconca liscia senza scultura di forma conica, di 4-5 giri di colore corneo/bruno ed un po' convessi; teloconca con tre file di granuli, con un cordone addizionale sull'ultimo giro e con un cordoncino basale; conchiglia piccola (3-4mm) e di forma pupoide; cordoncino periferico debolmente granulato.
Cerithiopsis tubercolaris forma b
Protoconca liscia senza scultura, teloconca con tre file di granuli, con un cordone addizionale sull'ultimo giro e con un cordoncino basale; conchiglia più grande della precedente (7-8mm) di forma cilindrica e con giri piatti; cordone periferico e basale lisci.
Bene, considerato che mi sembra di aver capito che cordoncino periferico e addizionale sull'ultimo giro stanno ad indicare la medesima cosa, ho dato un occhiata alla selezione dei miei cerithiopsidae di piccole dimensioni con tre file di granuli, protoconca liscia, cordone addizionale e basale. Da questi ho separato a priori quelli superiori ai 4/5mm da quelli di dimensioni inferiori.
Fatto ciò mi sono messo con microscopio binoculare e potente luce radente ed ho visto che ci sono parecchi esemplari si con protoconca liscia ma con giri che a volte, discostandosi lievemente dagli altri formano una sorta di sottilissima carena e talvolta sono ornati da piccolissi accenni di costoline assiali (vedi fig.50 Atlante - particolare protoconca dal 3° giro in poi).
Prima domanda: questi sono da considerare esclusivamente C.tubercolaris forma b?
Continuando la mia perlustrazione mi rendo conto che anche altre protoconche, dove non vedo accenni di costolature assiali, a volte sfalsano qualche giro se pur di poco, formando quella piccolissima angolazione di cui sopra.
A questo punto leggendo e rileggendo la chiave di myzar mi concentro sul cordone periferico granulato, ma non riesco a differenziarlo da altri perchè trovo:
conchiglie di aspetto pupoide con protoconca cilindrica, conchiglie di aspetto cilindrico con protoconca conica, conchiglie di aspetto cilindrico con protoconca cilindrica, conchiglie di aspetto conico con un graduale assottigliamento fino alla protoconca.
Tutte queste tipologie presentano il cordoncino periferico sia liscio e lucente, sia leggermente granulato come da figura 56 dell'atlante.
Facendo poi attenzione all'atlante mi rendo conto pure che le figure 54 e 55 raffigurano due C.tubercolaris forma b con cordoncino periferico leggermente granulato e con protoconca conica.
A questo punto ho chiuso tutto e mi sono (quasi) arreso.
Allo stato attuale sono in preda al caos perchè è da due giorni che ci studio, dopo aver separato, smistato e determinato centinaia di altri cerithiopsidae.
Qualcuno a caso, sarebbe così gentile da darmi qualche altro ragguaglio in merito alla determinazione di queste tremende specie? Sono fuori strada o posso farcela? La forma del peristoma, la dimensione dei granuli, l'eventuale colorazione dei granuli rispetto al colore di fondo, possono essere considerati ulteriori elementi diagnostici?
Aiutatemiiiiiiiiiiiiiiiiii
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Modificato da - Murex76 in Data 24 ottobre 2009 15:28:22
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mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 16 ottobre 2006 : 17:52:34
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| Messaggio originario di siciliaria:
In particolare il buon lavoro di myzar (Link)dice:
Qualcuno a caso, sarebbe così gentile da darmi qualche altro ragguaglio in merito alla determinazione di queste tremende specie?
Aiutatemiiiiiiiiiiiiiiiiii
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Naturalmente non sono "quello a caso" che ti può rispondere e a cui ti riferisci, sono in acque più buie e tempestose delle tue  ....una sola domanda: non riesco a trovare nel lavoro di myzar la parte descrittiva e la chiave di determinazione...dove sono?
Daniele 
SALENTU...lu sule, lu mare, lu ientu |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 16 ottobre 2006 : 18:01:20
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Caro Siciliaria, purtroppo hai ragione e la tipologia variabile del tubercularis non credo piu sia riconducibile a due sole forme. Una revisione di questa specie è necessaria e non sarà solo morfologica, credo. Per il momento quindi mi sono rassegnato ad assegnare anche il nana alla variabilità del tubercularis, anche se la teleoconca forse consentirebbe la separazione (mah!)
myzar |
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siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 17 ottobre 2006 : 00:59:50
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Mitra hai ragione, in effetti ho preso quel collegamento dal sito del GML, guarda invece qui: Link
Considera però che le due descrizioni le ho accorpate io sulla base della chiave di determinazione.
x myzar
Quindi anche qui siamo di fronte al solito pool di specie di cui anche C.nana farebbe parte. Mah! Ci penserò su ed intanto vado avanti.
Non è che qualcuno avrebbe a portata di mano la descrizione di C.pulchresculpta?
Saluti |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi
Biologia Marina |
Inserito il - 17 ottobre 2006 : 08:38:11
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| Messaggio originario di siciliaria:
Non è che qualcuno avrebbe a portata di mano la descrizione di C.pulchresculpta?
Saluti
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Te la mando nel pomeriggio.
myzar |
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Differenze C.nana e C.tubercolaris forma b
