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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
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argonauta
Utente Super
Città: Guidonia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
6664 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2006 : 22:01:42
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Per me sono tutte ariscalpium, quelle da detrtito Lampedusa sono più fresche, uelle di Alghero probabilmente sono spiaggiate e quindi un pò corrose. Potrebbero essere italiensis ma gli esemplari che ho io hanno la costulatura più pronunciata e labbro diverso (diciamo più tondo e meno pronunciato).
Mario
Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima? (Victor Hugo) |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2006 : 22:24:00
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Grazie Mario ,vediamo se anche gli altri sono d'accordo. Spanter |
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Orthy
Utente V.I.P.
Città: Iglesias
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
240 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 settembre 2006 : 23:53:36
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Anche io concordo con Argonauta; io gli esemplari chiari li ho tutti trovati spiaggiati; alcuni invece rinvenuti viventi hanno una colorazione diversa! Spero sia un po d'aiuto, ciao Marco |
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Italo
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3803 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2006 : 11:05:06
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Certo che dalla foto le dimensioni delle protoconche sembrano molto diverse, non credo che dipenda da un diverso ingrandimento perché le dimensioni totali sono simili. La prima foto presenta protoconche nettamente più piccole della seconda; inoltre in quest'ultima l'esemplare di sinistra, a sua volta, ha una protoconca più piccola degli altri due, anche se di poco. Ora non ricordo se italiensis ha protoconca più piccola o più grande rispetto ad auriscalpium, ricordo solo che ha una colorazione nettamente violacea e che si trova a Procida... Ciao, Italo
Non limitare i tuoi sogni, ma non limitarti a sognare |
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blu
Utente Senior
Città: napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
4818 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2006 : 11:23:42
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si Italo italiensis a la protoconca più piccola di auriscalpium ma gli esemplari di spanter mi sembrano diversi a soprattutto le spire apicali secondo me ma ne capisco veramente poco sembrerebbe altro ciao blu |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2006 : 15:10:33
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Di certo nessuno degli esemplari ilustrati è una italiensis ... sinceramente non sò decidermi se considerare la protoconca più grande, negli esemplari sardi, dovuta solo alla loro erosione. In ogni caso se questi veramente presentano un nucleo di dimensioni maggiori ... per la specie meridionale ci sono due opportunità : rodhensis e angustior. Rissoa rodhensis Verduin, si distingue da auriscalpium principalmente per la protoconca di dimensioni minori, la sua distribuzione sembra limitata al mediterraneo sud-orientale. A riguardo Rissoa angustior( Monterosato) descritta per le coste della Tunisia , il Verduin, nella sua revisione, non la prese in considerazione non avendone trovati esemplari nelle collezioni consultate .... questo potrebbe anche voler dire che la rodhensis possa diventare sinonimo di angustior. Ora stò andando a memoria ed è possibile che stia scrivendo qualche corbelleria ... controllerò appena mi sarà possibile. Se non ricordo male tra le varie specie allungate di rissoa ci dovrebbe essere qualche differenza nella scultura spirale ... A presto Ermanno |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2006 : 16:20:52
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| Messaggio originario di Ermanno:
Di certo nessuno degli esemplari ilustrati è una italiensis ... sinceramente non sò decidermi se considerare la protoconca più grande, negli esemplari sardi, dovuta solo alla loro erosione. In ogni caso se questi veramente presentano un nucleo di dimensioni maggiori ... per la specie meridionale ci sono due opportunità : rodhensis e angustior. Rissoa rodhensis Verduin, si distingue da auriscalpium principalmente per la protoconca di dimensioni minori, la sua distribuzione sembra limitata al mediterraneo sud-orientale. A riguardo Rissoa angustior( Monterosato) descritta per le coste della Tunisia , il Verduin, nella sua revisione, non la prese in considerazione non avendone trovati esemplari nelle collezioni consultate .... questo potrebbe anche voler dire che la rodhensis possa diventare sinonimo di angustior. Ora stò andando a memoria ed è possibile che stia scrivendo qualche corbelleria ... controllerò appena mi sarà possibile. Se non ricordo male tra le varie specie allungate di rissoa ci dovrebbe essere qualche differenza nella scultura spirale ... A presto Ermanno
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Potrebbe essere che avessi completamente frainteso il citato lavoro di Verduin, ma da quello che ho capito io le specie del gruppo "Goniostomia e Apicularia" (cioè auriscalpium ed affini, guerini e affini) vengono divise anzitutto a fronte delle dimensioni della loro protoconca, secondo addirittura una formula che suona: 75% del nucleo + larghessa del primo giro piu grande o piu piccola di 0,23 mm (un quarto di millimetro circa). Le specie con "apice grosso" sono un gruppo per cui la quantità detta è piu grande di un quarto di millimetro, le altre sono ad "apice piccolo". Rissoa auriscalpium appartiene a quelle ad apice piccolo, Rissoa rhodensis, Rissoa italiensis a quello ad apice grosso, cioè se non erro il contrario di quanto suggerisce Ermanno. Quindi, ove le Rissoa di Spanter non fossero erose e la maggiore protoconca visibile in quelle biancastre fosse reale, sarebbero queste le candidate ad essere Rissoa rhodensis. Rissoa italiensis è parecchio diversa come teleoconca. Per quanto attiene infine alla scultura spirale, è ben vero che Verduin mostra alcune forme di pattern di tale scultura, ma aggiunge anche la frase un po' sibillina: "Stylized details of the punctate spiral striae, not to be used for identification purposes." cioè "Dettagli stilizzati delle stie spirali a punti, da non usarsi a scopo di classificazione" Ritengo quindi molto difficile dire qualcosa di sensato sulle Rissoa di Spanter senza un confronto adeguato con protoconche perfette di esemplari freschi di auriscalpium. Tutto ciò è banalmente verificabile andando in Servizi e leggendosi il testo Apicularia e Goiostomia da me già postato in passato myzar |
Modificato da - myzar in data 29 settembre 2006 16:23:28 |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2006 : 16:45:19
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Caro Myzar, hai ragione ... andavo a memoria ... e non ricordavo neppure che le Goniostoma fossero state trattate con le Apicularia, altrimenti sarei andato a controllarmi il lavoro che avevi fornito al forum.
ACHHHH come sono giù di allenamento
Qui urge, meno lavoro e più conchiglie !!!!
Buon pomeriggio a tutti Ermanno |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 settembre 2006 : 16:52:16
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| Messaggio originario di Ermanno:
Caro Myzar, hai ragione ... andavo a memoria ... e non ricordavo neppure che le Goniostoma fossero state trattate con le Apicularia, altrimenti sarei andato a controllarmi il lavoro che avevi fornito al forum.
ACHHHH come sono giù di allenamento
Qui urge, meno lavoro e più conchiglie !!!!
Buon pomeriggio a tutti Ermanno
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Ermanno, non te la prendere e guarda il bicchiere mezzo pieno: tanto lavoro vuol dire anche qualcosa di buono. O no? Enzo |
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