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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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giuliazeta
Utente Senior

Città: sassari


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Inserito il - 09 novembre 2011 : 21:04:22 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Mi chiedevo perché mai le formiche (in questo caso le Messor) in questi giorni si danno tanto da fare a costruire questi nuovi accessi ai nidi che sembrano piccoli vulcani, dal momento che per tutto l’anno ne hanno fatto a meno. Si tratta d’un riparo per le piogge autunnali?


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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

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Flora e Fauna

Inserito il - 09 novembre 2011 : 22:25:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Li ho notati tante volte anch'io e mi sono chiesto quale sia il motivo.
Non credo che siano delle "costruzioni", ma semplicemente delle discariche; se fossero delle costruzioni penso che le formiche le farebbero più compatte e resistenti.
Secondo me sono semplicemente i materiali di risulta estratti quando scavano per riaprire le gallerie interne del formicaio dopo che la pioggia le ha fatte crollare.
Non tutte le specie di formiche lo fanno. Forse altre hanno formicai che si estendono di più in profondità e durante la cattiva stagione si ritirano nella parte più profonda lasciando che le gallerie più superficiali si ostruiscano.
Magari David o altri ne sanno di più .....
luigi
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robybar
Utente Senior

Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro

Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 10 novembre 2011 : 20:14:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In un altro forum che tratta di allevamento di formiche in cattività, si è giunti alal conclusione che le Messor(in special modo le M.capitatus) fanno questi tumuletti per due motivi:
1)sono delle rampe di volo per gli alati che proprio in questo periodo volano via dal formicaio ad accoppiarsi e creare altri nidi.
2)servono anche a far sviuppare radici di piante autunnali che hanno il compito di chiudere la porticina d'ingresso durante l'inverno.
Entrambe le ipotesi giustificano perfettamente il motivo per cui le messor fanno questi cumuletti in questa stagione.
Secondo me è più valido il primo motivo, perchè nelle colonie giovani che non hanno ancora la necessità di produrre esemplari alati, questi cumuletti non ci sono.

Roberto Ritrovato.
_________

""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum!
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 novembre 2011 : 00:04:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Francamente, mi sembrano spiegazioni un po' fantasiose. Però, se loro hanno approfondito, ne sanno più di me...
Quella della rampa di lancio mi può anche convincere. Può darsi che, in questa stagione, con la temperatura bassa, i sessuati abbiano difficoltà a prendere il volo. Magari, ci si trattengono prima per scaldarsi al sole.
Quella delle piantine non sono neppure sicuro di averla capita e comunque mi sembrerebbe un comportamento troppo raffinato...
luigi
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32932 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 11 novembre 2011 : 10:22:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiungo 2 foto fatte ieri 10-11-2011 a Tolfa.

Se il motivo fosse la "rampa di lancio" mi chiedo perché ne facciano così tante una vicino all'altra. Sarebbe stato meglio farne una unica e più alta.
E' chiaro poi che i granelli di terra provengono dall'interno del formicaio, mentre, se si trattasse di una costruzione, sarebbe più semplice raccogliere sassolini e terra direttamente all'esterno del nido.
luigi

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robybar
Utente Senior

Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro

Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 11 novembre 2011 : 19:54:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nelle colonie più grandi ci sono varie uscite, ed i sessuati si sa, non guardano mica da dove escono...
I cumuletti sono fatti con terra scavata, bucce di semini, sassolini ecc...

Roberto Ritrovato.
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""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum!
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giuliazeta
Utente Senior

Città: sassari


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Inserito il - 11 novembre 2011 : 21:18:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Tutte risposte abbastanza convincenti. Grazie. Però non ho visto nessun insetto alato uscire dai nidi, ma ovviamente non sono di guardia 24 ore al giorno. Anche il materiale di risulta, dopo l'allagamento dei nidi, perché non viene portato più in là, come fanno con gli scarti dei semi? Probabilmente questi cumuli hanno più funzioni, tra cui, forse, di riparare dalle piogge.
Quella nella foto sotto è una lottizzazione gallurese del 10 novembre.
ciao


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robybar
Utente Senior

Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro

Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 12 novembre 2011 : 19:06:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il periodo degli alati è già passato da alcune settimane, a quest'ora se è rimasto qualche sessuato nel nido non sciamerà e fungerà da scorta di carne supplementare per la colonia...
Ovviamente i cumuletti non vengono certo smontati dopo la sciamatura degli alati, per cui sicuramente sono già usciti.
l'anno prossimo il cumuletto non ci sarà più perchè le piogge, trasformandolo in fango compatto, lo appiattiranno per bene attorno all'uscita.

comunque davvero eccezionale il nido nell'ultima foto, ho contato 15 fori con cumuletto, davvero impressionante

Roberto Ritrovato.
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""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum!

Modificato da - robybar in data 12 novembre 2011 19:07:54
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Iacopo
Utente V.I.P.

Città: Pistoia


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Inserito il - 12 novembre 2011 : 19:27:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io non ne capisco molto di formiche ma credo che la spiegazione più ragionevole e parsimoniosa sia quella dei mucchietti di detriti. Infatti li ho notati sempre dopo le piogge, soprattutto dopo i temporali estivi in cui la gran quantità d'acqua venuta giù intasa le loro gallerie. Anche perchè come rampe di lancio mi sembrano un po' scarsine, tutta sta fatica quando basterebbe salire su un filo d'erba per spiccare il volo.
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robybar
Utente Senior

Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro

Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 12 novembre 2011 : 19:38:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Iacopo:

Io non ne capisco molto di formiche ma credo che la spiegazione più ragionevole e parsimoniosa sia quella dei mucchietti di detriti. Infatti li ho notati sempre dopo le piogge, soprattutto dopo i temporali estivi in cui la gran quantità d'acqua venuta giù intasa le loro gallerie. Anche perchè come rampe di lancio mi sembrano un po' scarsine, tutta sta fatica quando basterebbe salire su un filo d'erba per spiccare il volo.


Se ti metti nei panni di una goffa regina di M.capitatus che cerca di spiccare il volo con altre 3-4 consorelle che si dimenano per aggiudicarsi l'apice del ilo d'erba, capirai che non è csì facile...

Roberto Ritrovato.
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giuliazeta
Utente Senior

Città: sassari


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Inserito il - 12 novembre 2011 : 23:01:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In effetti questo nido è uno dei più estesi rispetto agli altri (ed anche tra i più recenti), però si deve tener conto che l’erba è rada e i cumuli sono ben visibili.
ciao
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