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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 02 novembre 2011 : 20:15:52
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Ciao a tutti, da un vecchio ingranditore ho realizzato questo stativo da riproduzione, per l'illuminazione ho usato un vecchio lampadario, la luce è data da 4 lampadine a led da 1 Watt, ho fatto il bilanciamento del bianco per quel tipo di luce, uso un mirino angolare per agevolarmi nella messa a fuoco (rigorosomente in manuale). Lo uso sopratutto per il focus stacking, abbinato al telecomando ML-L3 per lo scatto a distanza, a seguire alcuni risultati ottenuti:
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E questi sono i risultati:
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Modificato da - torecanu in Data 02 novembre 2011 20:18:52
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 novembre 2011 : 02:23:35
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ottima soluzione
nin
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Claude54
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2253 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2011 : 10:45:45
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Complimenti Salvatore, bella pensata! Anche io ho fatto qualcosa del genere che poi vi mostrerò. Volevo chiederti se hai provato a spegnere due lampade a 180 gradi e vedere il risultato. Sembrerebbe che quattro è meglio di due, ma con solo due diametralmente opposte, si generano ombre?
Un grazie ed un saluto
Claudio |
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi
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Inserito il - 05 novembre 2011 : 11:39:25
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Ciao Claudio, in effetti prima utilizzavo delle lampade da 50watt, ma scaldavano tantissimo e correvo il rischio di scottarmi, e se dovevo fotografare qualche insetto vivo era pressocchè impossibile pechè nel giro di 30 secondi sarebbe stato "cotto", per evitare scottatture avevo eliminato due lampade, non usando il barattolo dello yougurt come diffusore si creavano delle ombre molto evidenti, con quste lampade ho praticamente risolto il problema della temperatura, e da un paio di giorni al posto del bicchiere di yougurt uso il coperchio di una campana di CD vergini a cui ho tolto la parte superiore, il cilindro è molto più grande e consente di lavorarci meglio. Per avere una buona difusione della luce l'ho rivestito con della carta da forno, e i risultati sono soddisfacenti. Penso di acquistare delle lampade a led da 3 oppure da 7 watt, perchè credo che otterrò un leggero miglioramento delle immagini e potrò scattare con tempi più rapidi, ora lavoro con tempi che variano da 1/2 sec a 1/4 sec. Inserisco delle foto fatte senza diffusore orientando le luci per avere meno riflessi e ombre poco marcate.
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi
Macrofotografia |
Inserito il - 05 novembre 2011 : 15:21:56
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Potresti indicare gli altri dati tecnici: Obiettivo, mirino angolare ecc.
Grazie
Gianfranco |
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2011 : 18:07:31
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Ciao Gianfranco, l'obiettivo che utilizzo è un Sigma AF MACRO 50mm f2,8 (quello delle foto è un Tamron DiII AF 18-200mm F/3.5-6,3 XR LD Aspherical (IF) Macro che non utilizzo per queste foto), il mirino angolare è il vecchio Nikon DR-3 (fuori produzione) con adattatore oculare Nikon DK-22, la Macchina fotografica è la Nikon D5100 impostata in manuale(M)diaframma a f-11 il tempo di esposizione varia a seconda del colore del soggetto, colore dello sfondo e rapporto di riproduzione tra 1/2 sec e 1/8. Di norma con sfondi chiari e fino al rapporto di riproduzione di 1:2 il tempo ideale è di 1/5-1/4sec, con rapporto di riproduzione 1:1 il tempo ideale è di 1/2-1/2,5sec. Per ovviare al pericolo sempre in agguato del micromosso, causato dalla pressione del pulsante di scatto, utilizzo il telecomando a infrarossi Nikon ML-L3. Credo di aver detto tutto Ciao Tore.
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Claude54
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2253 Messaggi
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Inserito il - 08 novembre 2011 : 00:52:27
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Vi faccio vedere lo stativo realizzato per uso interno. Essenzialmente è costituito da una piastra di alluminio di spessore 25 mm sulla quale è avvitata un asta d'acciaio di sezione circolare di 20 mm. Su tale asta è inserito un parallepipedo (anch'esso d'acciaio inox). Tale parallelepipedo, sul quale si monta la macchina fotografica, può scorrere assialmente per raggiungere la posizione desiderata. Una volta raggiunta tale posizione , c'è un pomello a vite sul fianco che consente il bloccaggio.
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Al momento funziona perfettamente, ho però notato che quando lo uso deve stare su un piano a se stante, in quanto ogni piccolissima vibrazione indotta sul piano d'appoggio pregiudica la qualità delle foto.
Altro problema ancora non risolto è sulla illuminazione. Sto infatti provando una lampadina di forma toroidale (visibile nella foto) opportunamente smontata, al centro della quale dovrei mettere il soggetto da fotografare protetto dal solito barattoletto di plastica tipo yogurt (diffusore). Devo trovare il modo di sostenere la lampadina in modo che la luce si diffonda in modo omogeneo. Come otterrò dei risultati accettabili, pubblicherò le foto.
Un saluto
Claudio |
Modificato da - Claude54 in data 08 novembre 2011 00:53:42 |
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 novembre 2011 : 12:51:48
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Ciao Claudio, bello il tuo stativo. Per sollevare la tua lampada potresti usare delle clips per canalette rotonde fissate su uno spessore in legno, oppure dei supporti per tenda, oppure la soluzione riportata nel disegno. Scusa per il disegno ma non sono molto bravo disegnando.
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi
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Inserito il - 08 novembre 2011 : 13:05:35
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Nel frattempo ho fatto degli altri esperimenti (utilizzando della "vecchia" attrezzatura) e sono arrivato ad un rapporto di riproduzione oltre il 3:1.
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 novembre 2011 : 20:00:40
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Oggi ho continuato gli esperimenti, ho raggiunto il rapporto di riproduzione di 10:1 , ma...  non so proprio se, per cosa e se mai lo utilizzerò per fotografare qualcosa. Come potete vedere dalla foto si vede la porosità della carta, inutile dirvi l'enorme difficoltà della messa a fuoco per via della scarsa luce, questa foto è fatta con un tempo di 20", ora sto studiando il sistema per utilizzare 2 flash contemporaneamente per l'illuminazione, quando farò le foto le posterò.
p.s. Il tubo di prolunga PK 13 indicato nell 'immagine con rapporto di riprod. di 3:1 è il PK-12 da 14mm non possiedo più il PK-13 (perso?).
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Claude54
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
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Inserito il - 09 novembre 2011 : 09:43:40
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Mi verrebbe di cantare la canzone di Battisti "Quel gran genio del mio amico...". Ottima l'idea delle clips, non ci avevo proprio pensato. Grazie.
Per quello che riguarda le prove di ingrandimento che stai facendo, a parte il valore numerico alto ottenuto, la qualità com'è? Da quello che vedo mi sembra si perda in definizione. Una volta calcolato il fattore di ingrandimento, perché non fotografi un dettaglio di un francobollo in modo che si possa fare una valutazione più corretta?
Un caro saluto
Claudio |
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