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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2011 : 13:27:51
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E' Mylabris variabilis. Per l'autore e l'anno, su internet trovi tutto ..... luigi
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 settembre 2011 : 14:59:18
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Grazie, Luigi! Non ero riuscito ad andare oltre la famiglia. Adesso mi documenterò per le altre informazioni. Di cosa si nutre? Dando un'occhiata ad un forum ho trovato che è un divoratore di uova di cavallette e che per questo motivo fu introdotto in Sardegna in qualità di "ausiliario" nella lotta biologica a questi prolifici ortotteri. Ma, come molte delle informazioni presenti in rete, la prendo con le pinze. A te risulta?
Buona domenica!
Stregatto |
Modificato da - Stregatto in data 11 settembre 2011 15:33:24 |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 settembre 2011 : 18:21:11
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Non riesco a trovare informazioni sulle dimensioni e il nome comune (se lo ha): potresti dirmi qualcosa in proposito? Grazie
Stregatto |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2011 : 22:11:24
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La storia della lotta biologica è verissima. Il nostro amico Roberto (Hemerobius) ha raccolto in un libro, che mi ha gentilmente regalato, tutta la lunga storia della lotta degli agricoltori sardi contro le cavallette. La lotta, portata avanti a lungo e inutilmente con l'uso di composti di arsenico, si è conclusa positivamente solo con l'introduzione dei nemici naturali delle cavallette: ditteri Bombilidae e soprattutto Mylabris variabilis. Le larve si nutrono di uova di cavalletta, mentre gli adulti si nutrono sui fiori. Questo, a differenza di altri, è stato un caso di lotta biologica perfettamente riuscita. Oggi c'è un buon equilibrio tra Milabris e cavallette e i predatori non si sono rivolti verso prede non volute, come invece nel caso della coccinella Harmonia axiridis. Per l'autore del nome di questo e altri insetti, puoi guardare sul nostro sito partner.
luigi |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 settembre 2011 : 22:40:27
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Grazie, Luigi. Davvero interessante questa storia: mi procurerò il libro appena possibile. Puoi dirmi il titolo e l'editore? E' facile da reperire? Quanto al lieto fine degli agricoltori sardi (che certamente avranno festeggiato...) la storia mi ricorda il caso californiano di Rodolia cardinalis. Con il meloide al posto della coccinella...
Ciao
Stregatto |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 ottobre 2011 : 19:10:27
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| Messaggio originario di Stregatto:
Grazie, Luigi. Davvero interessante questa storia: mi procurerò il libro appena possibile. Puoi dirmi il titolo e l'editore? E' facile da reperire? Quanto al lieto fine degli agricoltori sardi (che certamente avranno festeggiato...) la storia mi ricorda il caso californiano di Rodolia cardinalis. Con il meloide al posto della coccinella...
Ciao
Stregatto
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Per il libro potresti mandare un MP a Hemerobius. Non so se il libro si trova in libreria.
| Quanto al lieto fine degli agricoltori sardi (che certamente avranno festeggiato...) |
.... mai quanto festeggiarono gli allevatori ... Infatti, la lotta chimica che si faceva in precedenza con arsenito di sodio avvelenava l'erba nei pascoli limitrofi e faceva morire il bestiame (e, forse, anche le persone, se ne mangiavano la carne)
luigi
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Modificato da - elleelle in data 16 ottobre 2011 19:12:18 |
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 ottobre 2011 : 22:31:12
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| Messaggio originario di elleelle:
| Messaggio originario di Stregatto:
Grazie, Luigi. Davvero interessante questa storia: mi procurerò il libro appena possibile. Puoi dirmi il titolo e l'editore? E' facile da reperire? Quanto al lieto fine degli agricoltori sardi (che certamente avranno festeggiato...) la storia mi ricorda il caso californiano di Rodolia cardinalis. Con il meloide al posto della coccinella...
Ciao
Stregatto
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Per il libro potresti mandare un MP a Hemerobius. Non so se il libro si trova in libreria.
| Quanto al lieto fine degli agricoltori sardi (che certamente avranno festeggiato...) |
.... mai quanto festeggiarono gli allevatori ... Infatti, la lotta chimica che si faceva in precedenza con arsenito di sodio avvelenava l'erba nei pascoli limitrofi e faceva morire il bestiame (e, forse, anche le persone, se ne mangiavano la carne)
luigi
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Grazie Luigi, proverò senz'altro a contattare Hemerobius. Non sapevo questo particolare sul bestiame. È molto interessante e mi suscita inevitabilmente un interrogativo: chissà che tante terribili patologie "misteriose e inspiegabili" di cui si parla molto non siano (oggi come in passato) correlate anche all'utilizzo indiscriminato di questo composto?
buona serata
Stregatto |
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Discussione |
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